Rizzieri: «Barletta tappa importantissima, giocatori daranno l'anima»

Il nuovo ds biancorosso svela le tappe verso la costruzione della rosa

sabato 31 maggio 2014
A cura di Luca Guerra
In meno di un mese è passato dalla nebbia e dalla retrocessione di Bra al sole e alla voglia di rinvigorire di Barletta. Nel mezzo 1000 chilometri, una categoria e tante ambizioni. Parliamo di Marco Rizzieri, 49 anni, da 48 ore ufficialmente direttore sportivo del Barletta Calcio edizione 2014/2015. Con Marco Sesia, nuovo allenatore, ha firmato un contratto triennale agli ordini del prossimo presidente Giuseppe Perpignano: legami che fanno rima con programmazione e azioni "step by step", coniugati alla grande voglia di far bene mostrata dai due in sede di presentazione, alla prima esperienza nella terza serie del calcio italiano tra panchina e scrivania. Ai microfoni di Tuttolegapro.com Rizzieri non ha nascosto il suo entusiasmo per l'approdo in biancorosso: «Penso che per me il Barletta sia un passaggio importantissimo, sono capitato in una piazza che ha fame di calcio, come me e perciò mi metterò a disposizione a trecentosessanta gradi per il club biancorosso» la sua promessa.

Il proposito è di volare basso, il concetto è di lavorare alacremente già dalla prossima settimana per realizzare i primi movimenti sul mercato: da valutare ci sono i 10 calciatori sotto contratto oltre il 30 giugno, ma a tenere banco è la maglia "numero 9". Un attaccante è stata la prima necessità evidenziata dal ds in sede di presentazione alla piazza, ma l'identikit è chiaro: «Troverò dei giocatori che finiscano la partita con le maglie sudate, che ci mettano l'anima. Se quei giocatori avranno la possibilità di giocare per il Barletta, è perché se lo saranno meritato. Dovrò essere bravo io a prenderli, e dovrà essere bravo anche l'allenatore a inculcare loro questa mentalità: l'impegno non dovrà mai mancare». Una linea-guida chiara per chi ha scoperto anche giovani talenti come Diagnè, attaccante scoperto in Prima Categoria e venduto alla Juve: «Chi lavora con i giovani fa anche delle scommesse-aveva raccontato al "Puttilli"- e se ne indovina 8 su 10 è un genio, se ne fallisce 8 su 10 sbaglia tutto».

Ieri Perpignano, Sesia e Rizzieri sono ripartiti per il Nord, ma tra un ritiro da organizzare (Cascia e Norcia in ballo con partenza a metà luglio) e un mercato in entrata e in uscita che già incombe non ci sarà tempo per stare a riposo. Qualche biancorosso, come D'Errico e Cane, ha avuto sondaggi dalla B:« D'Errico è un elemento molto interessante, stiamo difatti valutando delle proposte che ci sono arrivate per lui-ha spiegato Rizzieri a Tlp- e per quanto riguarda Guglielmi ci sono squadre professionistiche di categoria superiore che si sono interessate. Vogliamo valutare anche le opportunità che possano aiutare questi ragazzi a crescere: se possono migliorare, perché no? Noi non tarpiamo le ali a nessuno: siamo un serbatoio». La benzina ce la metterà lui a suon di calciatori, starà poi a Sesia e alla rosa essere bravi a "infuocare" l'ambiente.
(Twitter: @GuerraLuca88)