Reggina-Barletta dalla A alla Z

Avviciniamoci alla sfida di mercoledì scorrendo un curioso alfabeto

martedì 23 settembre 2014 15.38
A cura di Adriano Antonucci
Una sconfitta bruciante, subita dopo essere partiti alla grande sul campo di una squadra di ottima caratura come la Juve Stabia. Il Barletta formato trasferta proprio non riesce a convincere ed ora è chiamato ad un altro durissimo banco di prova, quello del "Granillo" di Reggio Calabria. Sulla riva calabrese dello Stretto, i biancorossi si troveranno difronte una squadra reduce da due sconfitte consecutive, mai vittoriosa in casa e priva della sua bandiera Di Michele. Le condizioni per invertire il trend negativo da trasferta ci sono tutte, riusciranno Floriano e compagni a sfruttarle? In attesa di conoscere la risposta a questa domanda, avviciniamoci al match di domani sera scorrendo un curioso alfabeto

A come Amaro in bocca: Per come si era messa la gara, con il vantaggio al minuto 21' con relativa superiorità numerica, la sconfitta di Castellammare è di quelle che lasciano davvero l'amaro in bocca. I biancorossi sono adesso chiamati ad un pronto riscatto anche se, la sfida del "Granillo" contro una Reggina affamata non è certo delle più agevoli.

B come serie B: Dopo vent'anni tra serie A e serie B la Reggina è tornata a partecipare ad una categoria inferiore a quella cadetta.

C come Camilleri: Enzo Camilleri è il grande ex della sfida del "Granillo". Trentasette presenze in un anno e mezzo, una salvezza conquistata ai play-out contro l'Andria ed una seconda stagione deludente seppure con fascia da capitano al braccio hanno caratterizzato l'avventura del del 22enne difensore con la maglia biancorossa.

D come Di Michele: David Di Michele, 38enne attaccante, bandiera della Reggina, non scenderà in campo domani contro il Barletta a causa di un infortunio.

E come Ex: Oltre al già citato Camilleri, altri ex della partita sono il mister biancorosso Marco Sesia, Ciccio De Rose e Jacopo Dall'Oglio.

F come Francesco Ripa: Francesco Ripa, 28enne attaccante della Juve Stabia ha letteralmente fatto ammattire la difesa biancorossa nel match perso a Castellammare. Oltre alla doppietta messa a segno, un lavoro incessante a favore della squadra ha fatto di Ripa l'uomo decisivo per la vittoria gialloblu.

G come Gol fuori casa: La rete di Roberto Floriano a Castellammare è la prima in trasferta dei biancorossi in questo campionato.

H come Horror: Due sconfitte consecutive, di cui una, davvero pesante nel sentitissimo derby dello Stretto. La Reggina in questo momento sta attraversando un periodo che è facilmente definibile come horror. La speranza è che il momento no possa continuare anche domani sera.

I come Infrasettimanale: Quello di domani è il primo turno infrasettimanale per il girone C della Lega Pro, che dopo quelli disputati nelle scorse settimane dal girone A e dal girone B va a completare il quadro di tutta la categoria.

L come Legras: Oscillano tra i 30 ed i 45 giorni i tempi di recupero per Guillaume Legras, infortunatosi nel match contro il Cosenza. L'assenza delle geometrie del calciatore francese si è fatta già sentire contro la Juve Stabia, l'auspicio è che il centrocampo biancorosso riesca a sopperire a questa lacuna nelle prossime uscite.

M come Martino: Attualmente ancora tesserato per il Barletta, Gabriele Martino è stato direttore sportivo di entrambe le squadre. Ma, se in casa Reggina il suo nome è indissolubilmente legato agli anni della scalata amaranto verso la serie A, in casa Barletta i ricordi, per usare un eufemismo, non sono altrettanto positivi.

N come Nessun punto: Nessun punto fuori casa per il Barletta e nessun punto in casa per la Reggina. Nel match di domani sera, una delle due squadre dovrà obbligatoriamente invertire la tendenza.

O come Ottantaseiottantasette: La prima giornata della stagione 86'-87', quella della promozione in B dei biancorossi vide in calendario la sfida tra Reggina e Barletta che inizialmente doveva disputarsi il 21 settembre 1986, poi fu rinviata per pioggia al 15 ottobre e vinta per 2-1 dal Barletta grazie alle reti di Sciannimanico e D'Ottavio.

P come Paganese: La Paganese, battuta a domicilio per 1-2 con doppietta di Roberto Insigne, è fino a questo momento l'unica squadra superata dalla Reggina in campionato.

Q come Quattro: Son quattro le reti messe a segno dagli amaranto in questo campionato.

R come Roberto Insigne: Tre reti in quattro gare disputate, un inizio confortante per un ragazzo che ha tanta voglia di mostrare i propri colpi, che a detta degli addetti ai lavori non sono inferiori a quelli del più celebre fratello Lorenzo. Roberto Insigne è senza dubbio l'uomo di punta di questa Reggina 2014-2015 e l'infortunio di Di Michele, renderà ancor più centrale il suo ruolo.

S come Sedici: Sono sedici fino a questo momento gli incroci al "Granillo" disputati in serie C tra le due squadre. Lo score è nettamente favorevole ai calabresi, vincenti per ben 14 volte a fronte di 1 pari e di una vittoria biancorossa (il già citato 1-2 del 1986).

T come Tre: Sono tre invece i precedenti in B giocati dalle squadre in Calabria, anche qui con bilancio favorevole alla Reggina che ha collezionato 2 vittorie a fronte di nessuna del Barletta e di un pareggio.

U come Uno a Uno: L'ultimo incrocio al "Granillo" prima di quello che ci sarà domani, tra Reggina e Barletta risale al 2 aprile 1995 in un match valevole per la 27^ giornata del girone B della serie C1 e si concluse con il risultato di 1-1.

V come Viola: Alessio Viola, 23enne seconda punta amaranto nella sessione estiva di calciomercato 2013 sembrava ad un passo dal vestire la maglia del Barletta, salvo poi decidere di accasarsi all'Albinoleffe.

Z come Zero a Zero: L'unico pareggio colto dal Barletta a Reggio Calabria nei precedenti in serie B è uno 0-0 risalente al 4 marzo 1990, e valevole per la 26^ giornata del torneo cadetto 1989-1990.