Pizzulli: «Gli episodi ci hanno condannato, ora pensiamo solo a lavorare»

Il tecnico del Barletta analizza l'amaro pareggio contro il Leverano

lunedì 29 febbraio 2016
A cura di Enrico Gorgoglione
Poteva essere l'occasione propizia per agguantare il secondo posto e per continuare a sperare di agguantare il Gravina, ma il Barletta non riesce ad uscire vincitore dalla trasferta di Leverano. Sul campo in terra battuta di una delle squadre che meglio hanno fatto nel girone di ritorno, i biancorossi di mister Pizzulli non vanno oltre l'1-1. Le reti di Vicentin e Palazzo decidono il match, ma sono gli ospiti a recriminare per un vantaggio che è sfumato al 90', a pochi minuti dal traguardo. Un successo che avrebbe garantito al Barletta di agganciare il secondo posto. Il pari di Leverano lascia quindi un retrogusto amaro, e mister Massimo Pizzulli, intervistato dai colleghi di Amica 9, è consapevole dell'occasione persa: «Fino a pochi minuti dalla fine abbiamo gestito bene il risultato, i ragazzi sono stati bravi. Al 90' eravamo in vantaggio, ma non è bastato. Sono dispiaciuto, i ragazzi hanno svolto bene il proprio compito, hanno retto bene nonostante le assenze per squalifica. In questa circostanza sono stati gli episodi a penalizzarci, e non possiamo farci nulla. Nel finale abbiamo addirittura rischiato di lasciare a Leverano l'intera posta in palio, Gennari ha fallito il 2-1 che per noi sarebbe diventata una punizione eccessivamente severa. Ci prendiamo questo pareggio, è un risultato che ci sta stretto, ma dobbiamo accettarlo. Dimentichiamo subito la partita di Leverano, ora bisogna pensare alle prossime partite, dopo questo pareggio è importante ripartire e tornare a vincere».

I risultati non condannano il Barletta, che resta al terzo posto, dove però ora è in compagni dell'Altamura. Il secondo posto è però ora distante due lunghezze, mentre sfuma forse definitivamente la possibilità di agganciare il Gravina. Pizzulli sa che ora diventa quasi proibitiva l'operazione "aggancio alla vetta", ma c'è un'unica ricetta per riuscire a guadagnare la migliore posizione possibile in vista dei playoff: «Il Gravina in testa alla classifica ha un vantaggio importante. Credo che sia difficile che la capolista lasci altri punti per strada. Noi restiamo lì, siamo ancora molto vicini al secondo posto. Siamo consapevoli di aver dato tutto in campo. Torniamo a lavorare, pensiamo solo a questo e alla prossima partita contro il Castellaneta».