Pichon: «Cresciamo partita dopo partita, pronti per Rutigliano»
Le parole dell'estroso spagnolo del Cristian Barletta alla vigilia della sfida di Rutigliano
venerdì 27 novembre 2015
Con le sue giocate sta incantando il pubblico barlettano e sta trascinando il Cristian Barletta all'inseguimento della vetta della classifica. Pichon Casado, 27enne universale spagnolo al suo primo anno in Italia è senza dubbio una delle più liete scoperte di questo 2015-2016 targato Cristian Barletta. Alla vigilia del big-match sul campo della Virtus Rutigliano, Pichon ha analizzato la situazione ai nostri microfoni.
Pichon, partiamo dal derby che partita è stata per te? Avevi mai giocato in Spagna una partita davanti ad un pubblico così numeroso e caloroso?
«Il derby senza dubbio è stata una partita che ho sentito molto, e devo dire che nonostante sia consapevole della nostra forza non mi aspettavo di vincere con un punteggio così largo. Sono davvero contento di come abbiamo affrontato una partita così sentita e ammetto che in Spagna non mi era mai capitato di giocare davanti a tanta gente e non mi era mai capitato di ricevere un calore simile».
Stai diventando un uomo fondamentale per la squadra, ti senti punto di riferimento per tutti?
«Non nego di essere un giocatore importante, ne ho la consapevolezza e i compagni me lo riconoscono. Allo stesso tempo però non dimentico mai che il gruppo è la cosa più importante e tutto ciò che faccio è sempre al servizio della squadra. Il nostro è un gruppo bellissimo e questo ci aiuta molto nel raggiungimento dei risultati».
Come procede l'ambientamento a Barletta? Chi ti sta aiutando di più nell'inserimento?
«Sono molto felice di questi primi mesi a Barletta, una città davvero bellissima. Sin dai primi mesi tutti i compagni e la società mi hanno aiutato permettendomi di inserirmi al meglio e per questo non posso che ringraziarli. Giorno dopo giorno le cose migliorano e sono sicuro che andranno sempre meglio».
Domani sfiderete il Rutigliano, siete pronti? Che partita ti aspetti?
«Siamo pronti. A mio avviso sarà una partita equilibrata, loro saranno leggermente avvantaggiati dal fattore campo ma noi cercheremo di sbagliare il meno possibile e di far valere la nostra forza per provare a conquistare i 3 punti e la vetta della classifica».
Che obiettivo ti sei posto per questa stagione? Dove pensi possa arrivare questo Cristian?
«Quel che noi dobbiamo fare è crescere partita dopo partita. Alla fine, sono convinto che faremo un testa a testa con un Rutigliano e qualunque sia il risultato della sfida di domani proveremo a vincere questo campionato. Per quel che mi riguarda, l'obiettivo principale che mi pongo è aiutare la squadra a vincere e voglio farlo segnando tanti gol e facendone segnare altrettanti».
Pichon, partiamo dal derby che partita è stata per te? Avevi mai giocato in Spagna una partita davanti ad un pubblico così numeroso e caloroso?
«Il derby senza dubbio è stata una partita che ho sentito molto, e devo dire che nonostante sia consapevole della nostra forza non mi aspettavo di vincere con un punteggio così largo. Sono davvero contento di come abbiamo affrontato una partita così sentita e ammetto che in Spagna non mi era mai capitato di giocare davanti a tanta gente e non mi era mai capitato di ricevere un calore simile».
Stai diventando un uomo fondamentale per la squadra, ti senti punto di riferimento per tutti?
«Non nego di essere un giocatore importante, ne ho la consapevolezza e i compagni me lo riconoscono. Allo stesso tempo però non dimentico mai che il gruppo è la cosa più importante e tutto ciò che faccio è sempre al servizio della squadra. Il nostro è un gruppo bellissimo e questo ci aiuta molto nel raggiungimento dei risultati».
Come procede l'ambientamento a Barletta? Chi ti sta aiutando di più nell'inserimento?
«Sono molto felice di questi primi mesi a Barletta, una città davvero bellissima. Sin dai primi mesi tutti i compagni e la società mi hanno aiutato permettendomi di inserirmi al meglio e per questo non posso che ringraziarli. Giorno dopo giorno le cose migliorano e sono sicuro che andranno sempre meglio».
Domani sfiderete il Rutigliano, siete pronti? Che partita ti aspetti?
«Siamo pronti. A mio avviso sarà una partita equilibrata, loro saranno leggermente avvantaggiati dal fattore campo ma noi cercheremo di sbagliare il meno possibile e di far valere la nostra forza per provare a conquistare i 3 punti e la vetta della classifica».
Che obiettivo ti sei posto per questa stagione? Dove pensi possa arrivare questo Cristian?
«Quel che noi dobbiamo fare è crescere partita dopo partita. Alla fine, sono convinto che faremo un testa a testa con un Rutigliano e qualunque sia il risultato della sfida di domani proveremo a vincere questo campionato. Per quel che mi riguarda, l'obiettivo principale che mi pongo è aiutare la squadra a vincere e voglio farlo segnando tanti gol e facendone segnare altrettanti».