Perpignano: «Torregrossa? Le sirene della B hanno prevalso, ma siamo sereni»
Il presidente annuncia l'interruzione delle trattativa con il giovane attaccante
giovedì 17 luglio 2014
18.12
Non sarà Ernesto Torregrossa il numero 9 del Barletta 2014-2015. Il 22enne attaccante di proprietà del Verona, reduce da un'ottima stagione che lo ha visto realizzare 13 reti in 28 presenze con la maglia del Lumezzane nel campionato di Prima Divisione, con tutta probabilità nella prossima stagione vestirà la maglia del Lanciano, squadra iscritta al campionato di serie B.
L'annuncio dell'interruzione della trattativa tra Torregrossa ed il Barletta, che durava ormai da parecchi giorni, con il conseguente dirottamento del ragazzo in Abruzzo è arrivata direttamente dalla voce del numero 1 di via Vittorio Veneto Giuseppe Perpignano che, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione ha affermato: «Si, Torregrossa è destinato ad una formazione di serie B. Noi siamo una squadra di Lega Pro e dinanzi alle sirene di una squadra di serie B il ragazzo ha ceduto. Nonostante tutto siamo sereni, l'attaccante arriverà, continuiamo a lavorare, dico ai tifosi di stare tranquilli esattamente come l'ho detto ai ragazzi in questo primo giorno di ritiro a Cascia».
Dopo Virdis, approdato al Monza, sfuma dunque un altro obiettivo per il reparto avanzato biancorosso, ma il presidente ha ostentato sicurezza e sicuramente la casella riservata agli attaccanti centrali, attualmente occupata da Andrea La Mantia e dal giovane Rizzitelli, sarà ulteriormente rimpinguata.
L'annuncio dell'interruzione della trattativa tra Torregrossa ed il Barletta, che durava ormai da parecchi giorni, con il conseguente dirottamento del ragazzo in Abruzzo è arrivata direttamente dalla voce del numero 1 di via Vittorio Veneto Giuseppe Perpignano che, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione ha affermato: «Si, Torregrossa è destinato ad una formazione di serie B. Noi siamo una squadra di Lega Pro e dinanzi alle sirene di una squadra di serie B il ragazzo ha ceduto. Nonostante tutto siamo sereni, l'attaccante arriverà, continuiamo a lavorare, dico ai tifosi di stare tranquilli esattamente come l'ho detto ai ragazzi in questo primo giorno di ritiro a Cascia».
Dopo Virdis, approdato al Monza, sfuma dunque un altro obiettivo per il reparto avanzato biancorosso, ma il presidente ha ostentato sicurezza e sicuramente la casella riservata agli attaccanti centrali, attualmente occupata da Andrea La Mantia e dal giovane Rizzitelli, sarà ulteriormente rimpinguata.