Perpignano: «Sul mercato lavoriamo per primi annunci, canale aperto con la Samp»
E sul settore giovanile: «Il responsabile sarà Ippedico, ma non cediamo nulla»
mercoledì 25 giugno 2014
20.50
E' nel pieno della sua prima settimana da presidente in carica del Barletta Calcio, e l'entusiasmo e la voglia di far bene alla prima avventura alle redini di un club professionistico non gli mancano certo. Parliamo di Giuseppe Perpignano, numero uno del sodalizio di via Vittorio Veneto. Mercato in entrata, completamento dell'organigramma e iscrizione alla stagione 2014/2015 le priorità in agenda. Calma e sangue freddo le direttive proposte dall'imprenditore ligure ai nostri microfoni: «Stiamo lavorando con calma, senza proclami, e appena ci saranno novità ufficiali le comunicheremo. Ci stiamo muovendo, non stiamo affatto fermi. Il timing utile è quello di allestire la squadra migliore possibile, nei tempi dovuti per essere pronti per il campionato. Per Virdis avevamo fatto praticamente tutto, poi la fidanzata ha preferito Monza. Ora vogliamo evitare di fare nomi, prima prenderemo i calciatori e poi li annunceremo. Altrimenti si rischia solo di perdere del tempo: di calciatori bravi in giro ce ne sono tanti, bisogna prenderne 2-3 importanti, ma ci sarà da scegliere». In sede mercato trova conferme l'asse con Genova, sponda doriana, già anticipato sulle nostre colonne giorni fa: «Sicuramente in questo momento il discorso maggiormente avviato è quello con la Sampdoria-ammette Perpignano- e penso che a breve potremo avere i frutti. Ovviamente in questo discorso è incluso anche il Bogliasco, ma siamo molto operativi».
L'organigramma vedrà Marco Sesia nei panni di allenatore, Marco Rizzieri come direttore sportivo, Davide Cascella nel ruolo di direttore generale e Roberto Tatò presidente onorario. Manca solo l'ufficialità per gli annunci di allenatore in seconda e preparatore dei portieri, che arriveranno dai settori giovanili di Juventus e Sampdoria. Grande attenzione sarà destinata ai giovani di casa, su cui il club ha mosso i primi passi. «Sul settore giovanile tengo a un chiarimento: io vengo dal settore giovanile e lo reputo assolutamente fondamentale-sottolinea Perpignano- in questo momento dobbiamo però pensare alla prima squadra del Barletta. Abbiamo trovato una persona affidabile, che farà da responsabile del settore giovanile, e parlo del signor Vito Ippedico. Per il bene del Barletta è importante interfacciarsi con qualcuno che dia una mano, ma tengo a dire una cosa. Non abbiamo affatto ceduto il settore giovanile come ho letto da qualche parte, anzi sarà un tassello fondamentale del nostro Barletta. In questo momento al centro dell'attenzione c'è la prima squadra, io devo occuparmi di tante cose e al momento non posso seguirle tutte al 100%: servono tempo, denaro e quant'altro». Ippedico, imprenditore ruvese con trascorsi tra Andria e Bisceglie, è dunque uno dei volti nuovi nell'organigramma biancorosso, dove si attende anche qualche conferma tra i volti della scorsa stagione.
I passi da fare appaiono chiari. Si parte dal capitolo-iscrizione: entro il 30 giugno il sodalizio di via Vittorio Veneto dovrà completare le procedure di iscrizione alla Lega Pro 2014/2015, con il deposito della relativa quota di partecipazione (46 mila euro) e una fideiussione di 600 mila euro. Ora, dopo la presentazione al "Puttilli" dello scorso 30 maggio, i nastri di partenza sono stati ufficialmente tagliati. I primi passi in sede di mercato sono stati fatti: nessun riscatto per Bijimine, Cascione e Camilleri, in prestito da Perugia, Bari e Reggina. In stand-by il riscatto del 16enne Guglielmi per 1000 euro dal Bari, atto che sarà probabilmente ratificato nelle prossime ore, entro il 17 luglio Perpignano mira a consegnare ad allenatore e ds un organico radicato in ruoli fondamentali come il centro della difesa, la regìa in mediana e il cuore dell'attacco. «Barletta è una piazza ben vista-spiega soddisfatto Perpignano- chiunque contattiamo è disposto a parlarci e a incontrarci: merito della vecchia dirigenza, di chi è arrivato e della piazza». Motori caldi, per una calda estate biancorossa.
(Twitter: @GuerraLuca88)
L'organigramma vedrà Marco Sesia nei panni di allenatore, Marco Rizzieri come direttore sportivo, Davide Cascella nel ruolo di direttore generale e Roberto Tatò presidente onorario. Manca solo l'ufficialità per gli annunci di allenatore in seconda e preparatore dei portieri, che arriveranno dai settori giovanili di Juventus e Sampdoria. Grande attenzione sarà destinata ai giovani di casa, su cui il club ha mosso i primi passi. «Sul settore giovanile tengo a un chiarimento: io vengo dal settore giovanile e lo reputo assolutamente fondamentale-sottolinea Perpignano- in questo momento dobbiamo però pensare alla prima squadra del Barletta. Abbiamo trovato una persona affidabile, che farà da responsabile del settore giovanile, e parlo del signor Vito Ippedico. Per il bene del Barletta è importante interfacciarsi con qualcuno che dia una mano, ma tengo a dire una cosa. Non abbiamo affatto ceduto il settore giovanile come ho letto da qualche parte, anzi sarà un tassello fondamentale del nostro Barletta. In questo momento al centro dell'attenzione c'è la prima squadra, io devo occuparmi di tante cose e al momento non posso seguirle tutte al 100%: servono tempo, denaro e quant'altro». Ippedico, imprenditore ruvese con trascorsi tra Andria e Bisceglie, è dunque uno dei volti nuovi nell'organigramma biancorosso, dove si attende anche qualche conferma tra i volti della scorsa stagione.
I passi da fare appaiono chiari. Si parte dal capitolo-iscrizione: entro il 30 giugno il sodalizio di via Vittorio Veneto dovrà completare le procedure di iscrizione alla Lega Pro 2014/2015, con il deposito della relativa quota di partecipazione (46 mila euro) e una fideiussione di 600 mila euro. Ora, dopo la presentazione al "Puttilli" dello scorso 30 maggio, i nastri di partenza sono stati ufficialmente tagliati. I primi passi in sede di mercato sono stati fatti: nessun riscatto per Bijimine, Cascione e Camilleri, in prestito da Perugia, Bari e Reggina. In stand-by il riscatto del 16enne Guglielmi per 1000 euro dal Bari, atto che sarà probabilmente ratificato nelle prossime ore, entro il 17 luglio Perpignano mira a consegnare ad allenatore e ds un organico radicato in ruoli fondamentali come il centro della difesa, la regìa in mediana e il cuore dell'attacco. «Barletta è una piazza ben vista-spiega soddisfatto Perpignano- chiunque contattiamo è disposto a parlarci e a incontrarci: merito della vecchia dirigenza, di chi è arrivato e della piazza». Motori caldi, per una calda estate biancorossa.
(Twitter: @GuerraLuca88)