Perpignano: «Possibile la partenza di Floriano, De Rose è incedibile»
Il presidente del Barletta accenna a impasse relative alle pregresse gestioni
martedì 30 dicembre 2014
2.08
Tra calciomercato e querelle societaria da chiarire, il 2014 del Barletta Calcio si chiude con tanti temi nel calderone. A commentarli ai microfoni di TuttoLegaPro.com, tra conferme, smentite e ombre circa possibili «impasse relative alle gestioni pregresse» è il presidente Giuseppe Perpignano.
Capitolo numero-uno sui taccuini di via Vittorio Veneto, di mezza Lega Pro e di due club di serie B come Vicenza e Carpi è il nome di Roberto Floriano, capocannoniere della squadra con 8 reti (6 in campionato e 2 in Coppa Italia). Perpignano apre a una possibile cessione a gennaio del suo pallino inseguito per anni prima dell'approdo in estate a Barletta con la firma di un contratto quadriennale, notizia nell'aria ormai da giorni: «La mia volontà è quella di tenerlo, ma bisogna pensare al bene di tutti. Mi piacerebbe accontentare il ragazzo, qualora ci sia un'offerta importante sia per il club che per il calciatore. Floriano merita la Serie B per quello che ha fatto in questi mesi. Merita questi interessamenti e non sono affatto sorpreso. Infatti l'ho voluto fortemente in estate e sono contento di essere riuscito a portarlo a Barletta». Si è parlato di una valutazione del cartellino stimata intorno ai 150mila euro per l'attaccante esterno classe 1986, difficile però che nell'eventualità di una cessione arrivi una contropartita "cash": «Le quotazioni lasciano il tempo che trovano sul mercato, soprattutto in questa fase di congiuntura economica sfavorevole per tutti-spiega Perpignano-Si parla più di scambi e conguagli».
In uscita non è un mistero che gli altri nomi cercati in casa-Barletta Calcio sono quelli di Luca Liverani e Francesco De Rose. Sul centrocampista calabrese arriva il niet di Perpignano: «De Rose è intoccabile e non si muove da Barletta». Chiare le idee in entrata: «La squadra nelle ultime tre partite ha dimostrato che non servono grossi interventi. Siamo alla ricerca di una punta centrale, questo posso confermarlo. Di nomi ce ne sono tanti». Radiomercato ha avvicinato alla causa biancorossa nelle ultime ore Padovan, classe 1994 in forza al Crotone, Guerra, classe 1989 in rosa a Matera e Del Sante, 27enne con 7 reti in 17 partite con la Vigor Lamezia: gli ultimi due sono «ottimi profili-assicura Perpignano- ne stiamo valutando diversi. Alcuni attaccanti potrebbero arrivare a parziale conguaglio per Floriano, per il quale in caso di cessione bisogna ottenere il massimo da quanto offre il mercato». La partenza del top-scorer biancorosso appare quindi alquanto probabile entro la fine di gennaio. Un dato reso necessario anche dall'impasse circa il mancato pagamento dei contributi e di una parte dell'ultima mensilità degli stipendi dei calciatori in seno al Barletta Calcio: «Ho avuto qualche situazione di impasse relative alle gestioni pregresse che sto cercando di appurare e chiarire-le parole di Perpignano in merito-Le cose e le situazioni ereditate non sono chiare e intendo andare fino in fondo per fare chiarezza».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Capitolo numero-uno sui taccuini di via Vittorio Veneto, di mezza Lega Pro e di due club di serie B come Vicenza e Carpi è il nome di Roberto Floriano, capocannoniere della squadra con 8 reti (6 in campionato e 2 in Coppa Italia). Perpignano apre a una possibile cessione a gennaio del suo pallino inseguito per anni prima dell'approdo in estate a Barletta con la firma di un contratto quadriennale, notizia nell'aria ormai da giorni: «La mia volontà è quella di tenerlo, ma bisogna pensare al bene di tutti. Mi piacerebbe accontentare il ragazzo, qualora ci sia un'offerta importante sia per il club che per il calciatore. Floriano merita la Serie B per quello che ha fatto in questi mesi. Merita questi interessamenti e non sono affatto sorpreso. Infatti l'ho voluto fortemente in estate e sono contento di essere riuscito a portarlo a Barletta». Si è parlato di una valutazione del cartellino stimata intorno ai 150mila euro per l'attaccante esterno classe 1986, difficile però che nell'eventualità di una cessione arrivi una contropartita "cash": «Le quotazioni lasciano il tempo che trovano sul mercato, soprattutto in questa fase di congiuntura economica sfavorevole per tutti-spiega Perpignano-Si parla più di scambi e conguagli».
In uscita non è un mistero che gli altri nomi cercati in casa-Barletta Calcio sono quelli di Luca Liverani e Francesco De Rose. Sul centrocampista calabrese arriva il niet di Perpignano: «De Rose è intoccabile e non si muove da Barletta». Chiare le idee in entrata: «La squadra nelle ultime tre partite ha dimostrato che non servono grossi interventi. Siamo alla ricerca di una punta centrale, questo posso confermarlo. Di nomi ce ne sono tanti». Radiomercato ha avvicinato alla causa biancorossa nelle ultime ore Padovan, classe 1994 in forza al Crotone, Guerra, classe 1989 in rosa a Matera e Del Sante, 27enne con 7 reti in 17 partite con la Vigor Lamezia: gli ultimi due sono «ottimi profili-assicura Perpignano- ne stiamo valutando diversi. Alcuni attaccanti potrebbero arrivare a parziale conguaglio per Floriano, per il quale in caso di cessione bisogna ottenere il massimo da quanto offre il mercato». La partenza del top-scorer biancorosso appare quindi alquanto probabile entro la fine di gennaio. Un dato reso necessario anche dall'impasse circa il mancato pagamento dei contributi e di una parte dell'ultima mensilità degli stipendi dei calciatori in seno al Barletta Calcio: «Ho avuto qualche situazione di impasse relative alle gestioni pregresse che sto cercando di appurare e chiarire-le parole di Perpignano in merito-Le cose e le situazioni ereditate non sono chiare e intendo andare fino in fondo per fare chiarezza».
(Twitter: @GuerraLuca88)