Mesagne-Barletta 2-0: i migliori e i peggiori
Nessun promosso, Dicandia e Rizzi in difficoltà
lunedì 19 ottobre 2015
13.58
Una prestazione incolore, abulica in attacco e fragile in difesa. In queste poche parole sono descritti i 90' del Barletta ieri pomeriggio a Mesagne, 90' che hanno portato ad una inevitabile sconfitta per 2-0, la seconda subita sul campo in questo campionato. Alla luce di quanto detto, andiamo a rivivere la sfida dell' "Alberto Guarini" con i migliori ed i peggiori del match.
I MIGLIORI
Nessuno: Se con il Gravina non c'era stato nessun biancorosso insufficiente, una settimana dopo la situazione si è completamente ribaltata. Dopo 90' come quelli di ieri è impresa ardua trovare qualcuno che si sia distinto in maniera positiva rispetto agli altri.
I PEGGIORI
Dicandia: Rientrato in porta dopo la panchina per infortunio contro il Gravina, risulta decisivo in negativo. Non si comprende bene perchè lasci che la palla scorra davanti a lui nell'area piccola finendo sui piedi di Greco che indisturbato sigla l'1-0 indirizzando in maniera definitiva l'inerzia del match.
Rizzi: La sua prestazione nel complesso non risulta essere peggiore degli altri componenti della difesa, ma la dormita sul primo gol con quella valutazione errata sull'uscita dell pallone che permette a Mummolo di crossare per Greco, pesa come un macigno sull'economia della sfida.
I MIGLIORI
Nessuno: Se con il Gravina non c'era stato nessun biancorosso insufficiente, una settimana dopo la situazione si è completamente ribaltata. Dopo 90' come quelli di ieri è impresa ardua trovare qualcuno che si sia distinto in maniera positiva rispetto agli altri.
I PEGGIORI
Dicandia: Rientrato in porta dopo la panchina per infortunio contro il Gravina, risulta decisivo in negativo. Non si comprende bene perchè lasci che la palla scorra davanti a lui nell'area piccola finendo sui piedi di Greco che indisturbato sigla l'1-0 indirizzando in maniera definitiva l'inerzia del match.
Rizzi: La sua prestazione nel complesso non risulta essere peggiore degli altri componenti della difesa, ma la dormita sul primo gol con quella valutazione errata sull'uscita dell pallone che permette a Mummolo di crossare per Greco, pesa come un macigno sull'economia della sfida.