Magna Grecia Cup, per i Draghi Bat solo sorrisi dal beach rugby

Coach Nugnes: «Soddisfatto della prova dei ragazzi, noto miglioramenti»

venerdì 13 giugno 2014
A cura di Enrico Gorgoglione
Per la stagione estiva, il rugby si sposta sulle spiagge per la Magna Grecia Cup, manifestazione che assegna posti utili per partecipare alla fase finale del Campionato Italiano. Anche i Draghi Bat sono protagonisti di questa stagione "on the beach". L'ultima tappa del circuito è stata organizzata dalla società guidata dal presidente Tommaso Curci. L'arenile ha visto Battaglia e compagni piazzarsi al quarto posto, dopo aver perso contro i Pelican la finale per il terzo gradino del podio. Il buon risultato ha comunque soddisfatto la dirigenza biancorossa, che ha gestito al meglio le necessità delle squadre e ha visto i propri ragazzi risalire nella classifica generale. Queste le parole del presidente Tommaso Curci al termine dell'intensa giornata di beach rugby: «È stata una giornata fantastica, un evento bellissimo, siamo orgogliosi di aver ancora una volta portato il beach rugby a Barletta. Volevo ringraziare innanzitutto la Duesse Service, la provincia BAT, e il lido Mennea per il fondamentale contributo che ha dato alla riuscita dell'evento. Ovviamente volevo ringraziare tutte le squadre che vi hanno preso parte per regalare al pubblico e agli spettatori lo spettacolo di domenica; volevo ringraziare infine, ma non perché ultimi in importanza, tutti i ragazzi e le ragazze della nostra società che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione. Fisso l'appuntamento agli appassionati di beach rugby al prossimo anno e a ottobre al "Simeone" per una nuova ed esaltante stagione dei Draghi».

Più attento all'aspetto tecnico è il nuovo coach dei Draghi, Francesco Nugnes, comunque molto soddisfatto della prestazione sul campo: «Sono soddisfatto per la prova dei ragazzi e del piazzamento in classifica che ci rimette in corsa per la qualificazione alle fasi finali del torneo. Noto miglioramenti rispetto alle precedenti uscite nello sviluppo del gioco e nella velocità di trasmissione della palla, segnali che la squadra sta assimilando pian piano le nuove tattiche di gioco e metabolizzando i carichi di lavoro. Una menzione speciale per il vero mattatore della giornata ovvero Savino Borraccino che nonostante la giovane età ha dimostrato di avere la maturità necessaria per prendere in mano la squadra da vero leader. Un ringraziamento alla società tutta per l'organizzazione impeccabile dell'evento e per aver offerto al numeroso pubblico accorso, una piacevole giornata di (beach) rugby».