Mad Bulls Barletta, la grinta di Tucci: «Piedi per terra e pensiamo ai Goblins»

Il 21enne dei tori matti verso la trasferta di Lanciano

venerdì 27 marzo 2015
A cura di Luca Guerra
Dopo uno stop di tre settimane, si prepara a ripartire il Campionato Italiano di Football a 9 III divisione per i Mad Bulls Barletta: domenica alle 15 i "Tori Matti" della Sesta Provincia pugliese saranno di scena nel terzo turno della competizine a Treglio contro i Goblins Lanciano, con l'obiettivo di mantenere la testa del girone B, incalzati ad una lunghezza di distanza dai Patriots/Puglia Team Bari, unica formazione sembrata in grado di contendergli il primato in classifica. I coach Calò-Banks-Papalino-Allegretti hanno lavorato per perfezionare le intese e ampliare il playbook in vista del girone di ritorno. Ad aprire le porte al banco di prova in terra frentana ai nostri microfoni è Marco Tucci, ruolo Offensive Lineman, 21 anni e numero 66 sulle spalle.

Tucci, ottimo avvio quello dei Mad Bulls: frutto di una buona preparazione?
«Abbiamo avuto un buon avvio frutto di una buona preparazione e di un ottimo lavoro svolto con i nostri diversi coach di reparto che ci hanno aiutato a crescere come singolo e come collettivo. Adesso speriamo di continuare a raccogliere i frutti di questa preparazione e andare il più avanti possibile».

Come procede la crescita del gruppo?
«Il gruppo sta crescendo sempre di più, questo è uno dei fattori positivi del football americano. Tanto allenamento, tanto tempo trascorso insieme che ci porta ad essere una famiglia prima che una semplice squadra. Sono contento che la dirigenza rappresentata dal nostro presidente Manuel Marzocca sia riuscita a creare anche una squadra di flag football che pone le basi per i Mad Bulls di domani, il che significa una continua crescita per questo sport e per questa squadra».

Come valuti il tuo inizio di stagione?
«Per quanto mi riguarda sto finalmente recuperando la forma, l'anno scorso è stato difficile perché avevo un sacco di problemi fisici derivanti dal vecchio infortunio,ora mi sento meglio. L'inizio di stagione è stato splendido per ora, con la vittoria contro Bari e quella con Brindisi, sono soddisfatto delle mie prestazioni ma bisogna migliorare, serve ancora tanto lavoro perché in questo sport non si finisce mai di imparare».

Dove può arrivare questa squadra?
«Il nostro obiettivo è quello di migliorare i risultati ottenuti nella scorsa stagione, certo sarebbe una grande soddisfazione ma non dobbiamo pensare che quello sia un traguardo. Personalmente credo che questo gruppo merita molto quindi non poniamoci limiti, cerchiamo di arrivare più in fondo possibile perché ormai abbiamo le carte in regola per dire la nostra sul campo».

Che valutazione daresti al livello globale del torneo?
«Questo torneo mi piace un sacco perché nonostante venga considerato come un torneo dilettantistico di uno sport minore viene seguito da migliaia di appassionati del football a livello nazionale. Ogni anno le squadre crescono e diventano sempre più forti rendendo il torneo sempre più avvincente. Sono contento che al contempo ci siano anche nuove squadre che crescono in modo tale che il football possa essere conosciuto e possa crescere sempre di più su tutto il territorio».

I tuoi obiettivi personali e di squadra per la stagione in corso?
«Può sembrare una frase di circostanza ma il mio unico obiettivo è riuscire un giorno a vincere il campionato con i Bulls, fino a quando giocherò in questa squadra darò sempre il massimo per poter coronare questo sogno. Per quanto riguarda me stesso spero solo di continuare a giocare per molto tempo, e un giorno chissà una partita con la nazionale, per ora tengo i piedi per terra, testa bassa e pensiamo a battere i Goblins».
(Twitter: @GuerraLuca88)