Luigi Monopoli: «Ce la giochiamo con tutti, a Leverano concentrati»
Le parole del centrale biancorosso a 3 giorni dal match in terra salentina
giovedì 25 febbraio 2016
0.59
Con il Gravina il suo gol aveva portato i biancorossi al pari, contro il Casarano ha invece regalato i 3 punti, e dire che il suo mestiere è quello di non farli fare i gol, non di realizzarli. Stiamo parlando naturalmente di Gigi Monopoli, baluardo della difesa biancorossa e specializzato in gol "pesanti" con il quale a 3 giorni dal match di Leverano abbiamo voluto fare il punto della situazione.
Gigi, dopo il Gravina anche il Casarano, sei specializzato in gol pesanti?
«No, no (ride). È sempre bello segnare in queste partite e tra l'altro domenica è stata la prima volta che mi capitato in carriera di fare un gol davanti a così tanta gente e perlopiù decisivo. L'emozione che ho provato è stata bellissima e colgo l'occasione per ringraziare tutti i nostri tifosi per il sostegno che ci danno senza del quale avremmo tanta difficoltà».
Quanto valore ha il successo contro i salentini in termini di morale?
«È stata una partita importantissima dal punto di vista morale, abbiamo avuto l'ennesima riprova che non siamo inferiori a nessuno e ce la giochiamo con tutti. Se pensiamo che a Gravina abbiamo giocato alla pari rischiando di vincere quando eravamo in 10, con il Casarano siamo stati molto superiori e abbiamo vinto capiamo bene che i nostri valori sono quantomeno alla pari con quelli di chi ci precede».
Domenica in campo a Leverano, che insidie nasconde questa gara?
«Secondo me è la partita più difficile che potesse capitarci dopo una partita come quella con il Casarano, vuoi per il campo e vuoi perchè i nostri avversari hanno fatto la maggior parte dei punti in casa. Sappiamo bene che non dobbiamo rilassarci dobbiamo giocare con cattiveria e grinta e farlo sin dal 1'. L'importante in ogni caso è uscire a testa alta e se lo meriteremo porteremo senz'altro a casa i 3 punti».
La giornata di campionato prevede anche lo scontro tra Gravina ed Altamura, che risultato auspicate?
«Noi non ci poniamo il problema, non abbiamo mai pensato al Gravina quando eravamo a -11 e non pensiamo al Gravina nemmeno ora perchè dobbiamo pensare solo a noi stessi. Qualsiasi risultato emergerà da Gravina sarà inutile se non vinciamo a Leverano, mentre se dovessimo vincere qualsiasi cosa arriverà sarà positivo per noi.
Andiamo avanti per la nostra strada, facciamo quanti più punti possibili e poi alla fine tireremo le somme».
L'obiettivo di questo Barletta resta dunque il secondo posto?
«Un pensierino per la vittoria del campionato potremmo anche farlo ma non dobbiamo metterci pressioni inutili e che non ci competono. Il nostro obiettivo realistico resta il secondo posto che ad ora dista solo 1 punto, poi lo ripeto, sarà solo alla fine che si potranno tirare le somme».
Gigi, dopo il Gravina anche il Casarano, sei specializzato in gol pesanti?
«No, no (ride). È sempre bello segnare in queste partite e tra l'altro domenica è stata la prima volta che mi capitato in carriera di fare un gol davanti a così tanta gente e perlopiù decisivo. L'emozione che ho provato è stata bellissima e colgo l'occasione per ringraziare tutti i nostri tifosi per il sostegno che ci danno senza del quale avremmo tanta difficoltà».
Quanto valore ha il successo contro i salentini in termini di morale?
«È stata una partita importantissima dal punto di vista morale, abbiamo avuto l'ennesima riprova che non siamo inferiori a nessuno e ce la giochiamo con tutti. Se pensiamo che a Gravina abbiamo giocato alla pari rischiando di vincere quando eravamo in 10, con il Casarano siamo stati molto superiori e abbiamo vinto capiamo bene che i nostri valori sono quantomeno alla pari con quelli di chi ci precede».
Domenica in campo a Leverano, che insidie nasconde questa gara?
«Secondo me è la partita più difficile che potesse capitarci dopo una partita come quella con il Casarano, vuoi per il campo e vuoi perchè i nostri avversari hanno fatto la maggior parte dei punti in casa. Sappiamo bene che non dobbiamo rilassarci dobbiamo giocare con cattiveria e grinta e farlo sin dal 1'. L'importante in ogni caso è uscire a testa alta e se lo meriteremo porteremo senz'altro a casa i 3 punti».
La giornata di campionato prevede anche lo scontro tra Gravina ed Altamura, che risultato auspicate?
«Noi non ci poniamo il problema, non abbiamo mai pensato al Gravina quando eravamo a -11 e non pensiamo al Gravina nemmeno ora perchè dobbiamo pensare solo a noi stessi. Qualsiasi risultato emergerà da Gravina sarà inutile se non vinciamo a Leverano, mentre se dovessimo vincere qualsiasi cosa arriverà sarà positivo per noi.
Andiamo avanti per la nostra strada, facciamo quanti più punti possibili e poi alla fine tireremo le somme».
L'obiettivo di questo Barletta resta dunque il secondo posto?
«Un pensierino per la vittoria del campionato potremmo anche farlo ma non dobbiamo metterci pressioni inutili e che non ci competono. Il nostro obiettivo realistico resta il secondo posto che ad ora dista solo 1 punto, poi lo ripeto, sarà solo alla fine che si potranno tirare le somme».
Fonte foto: ASD Barletta 1922