Lega Pro, Prima Divisione, Girone B: la Flop 11 della 34^ giornata
Maglia nera del girone per il Viareggio
giovedì 8 maggio 2014
0.45
A riposo il Lecce, ma il girone B di Prima Divisione Lega Pro non si ferma. E' andato in scena nel weekend appena trascorso il turno numero 34 della competizione: il Perugia vince lo "spareggio" promozione contro il Perugia e vola in Serie B. Vittorie per Paganese, Pisa e Viareggio, mentre le restanti gare terminano tutte in pareggio. E' il Viareggio la protagonista - in negativo - di Flop 11, l'esclusivo contenitore griffato Barlettalife che raccoglie calciatori e addetti ai lavori meno in forma del turno di campionato. Gli undici peggiori del girone scendono in campo con il 4-3-3.
Jacopo Furlan (Viareggio): una prestazione da dimenticare per il portiere delle zebre. Incide negativamente sul risultato finale e sembra essere poco affidabile, nonostante l'attenuante della giovane età.
Luca Piana (Viareggio): giornata no per il difensore centrale classe '94. Impreciso ed incerto, avverte la pressione e sbaglia molto.
Davide Celiento (Viareggio): in campo mette tutto quello che ha disposizione, ma la sua troppa voglia di fare lo spinge a commettere alcune leggerezze in fase difensiva.
Stefano Dicuonzo (Benevento): non riesce mai ad entrare in partita e sulla sua fascia fa tanta fatica. I suoi errori passano inosservati, fortunatamente l'attacco del Prato sciupa alcune occasioni per la vittoria.
Eros Pellegrini (Pisa): ottimo in fase difensiva, pessimo in quella offensiva. Mai un inserimento coi tempi giusti, mai un cross illuminante, tiene troppo il pallone e molto spesso lo perde. Da lui ci si aspettano ben altre prestazioni.
Simone Della Latta (Viareggio): per un giocatore che fa della dinamicità il suo punto di forza, corre poco e il suo pressing sul portatore di palla risulta nullo.
Manolo Pestrin (Salernitana): ancor meno appariscente del noto fantasmino Casper in televisione. Perde alcuni palloni sanguinosi a ridosso della propria area di rigore, non riesce a far girare palla come dovrebbe.
Andrea Gessa (Frosinone): a centrocampo fa il suo compitino come dovrebbe fare, ma per tutto l'arco dei novanta minuti non riesce ad essere incisivo nella costruzione della manovra dell'undici di Stellone.
Simone Guerra (Benevento): non va mai al tiro e non riesce a creare qualche occasione degna di nota. Se a questo aggiungiamo una condizione fisica non proprio perfetta, il gioco è fatto.
Giuseppe Madonia (Catanzaro): soffre molto e si fa vedere poco. Viste le doti tecniche dell'attaccante ex Trapani, ci si aspettava sicuramente qualcosa in più.
Davis Curiale (Frosinone): ingabbiato dalla difesa avversaria e beccato dal pubblico ogni volta che entra in possesso del pallone. Un pomeriggio difficile, sintetizzato alla perfezione da alcune occasioni sciupate.
FLOP 11 BARLETTALIFE: Furlan, Piana, Celiento, Dicuonzo, Pellergrini, Della Latta, Pestrin, Gessa, Madonia, Curiale, Guerra.
Jacopo Furlan (Viareggio): una prestazione da dimenticare per il portiere delle zebre. Incide negativamente sul risultato finale e sembra essere poco affidabile, nonostante l'attenuante della giovane età.
Luca Piana (Viareggio): giornata no per il difensore centrale classe '94. Impreciso ed incerto, avverte la pressione e sbaglia molto.
Davide Celiento (Viareggio): in campo mette tutto quello che ha disposizione, ma la sua troppa voglia di fare lo spinge a commettere alcune leggerezze in fase difensiva.
Stefano Dicuonzo (Benevento): non riesce mai ad entrare in partita e sulla sua fascia fa tanta fatica. I suoi errori passano inosservati, fortunatamente l'attacco del Prato sciupa alcune occasioni per la vittoria.
Eros Pellegrini (Pisa): ottimo in fase difensiva, pessimo in quella offensiva. Mai un inserimento coi tempi giusti, mai un cross illuminante, tiene troppo il pallone e molto spesso lo perde. Da lui ci si aspettano ben altre prestazioni.
Simone Della Latta (Viareggio): per un giocatore che fa della dinamicità il suo punto di forza, corre poco e il suo pressing sul portatore di palla risulta nullo.
Manolo Pestrin (Salernitana): ancor meno appariscente del noto fantasmino Casper in televisione. Perde alcuni palloni sanguinosi a ridosso della propria area di rigore, non riesce a far girare palla come dovrebbe.
Andrea Gessa (Frosinone): a centrocampo fa il suo compitino come dovrebbe fare, ma per tutto l'arco dei novanta minuti non riesce ad essere incisivo nella costruzione della manovra dell'undici di Stellone.
Simone Guerra (Benevento): non va mai al tiro e non riesce a creare qualche occasione degna di nota. Se a questo aggiungiamo una condizione fisica non proprio perfetta, il gioco è fatto.
Giuseppe Madonia (Catanzaro): soffre molto e si fa vedere poco. Viste le doti tecniche dell'attaccante ex Trapani, ci si aspettava sicuramente qualcosa in più.
Davis Curiale (Frosinone): ingabbiato dalla difesa avversaria e beccato dal pubblico ogni volta che entra in possesso del pallone. Un pomeriggio difficile, sintetizzato alla perfezione da alcune occasioni sciupate.
FLOP 11 BARLETTALIFE: Furlan, Piana, Celiento, Dicuonzo, Pellergrini, Della Latta, Pestrin, Gessa, Madonia, Curiale, Guerra.