Lega Pro: intervista al ds del Sorrento Avallone: "In ritiro per i 3 punti col Barletta"
Il dirigente dei campani parla anche di mercato, classifica e prossimi avversari
venerdì 9 novembre 2012
Abbiamo raggiunto telefonicamente Salvatore Avallone, direttore sportivo del Sorrento Calcio, prossimo avversario del Barletta domenica pomeriggio nella decima giornata del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B: amalfitani attestati a quota 6 in classifica, in quartultima posizione, a +3 sui biancorossi di Stringara, ultimi con la Carrarese: sul terreno dello stadio "Italia" si giocherà una sfida già decisiva per la permanenza nella categoria.
Avallone, tutti in ritiro: com'è maturata questa decisione?
"La sconfitta pesante con l'Avellino richiedeva riflessione ed un momento di maggiore concentrazione in vista dell'importante impegno di domenica. Vi rimarremo sino alla vigilia del match e cercheremo di sfruttare al meglio questi giorni per lavorare duro e con serenità".
Questa scelta arriva a prescindere dall'avversario, o l'arrivo del Barletta ha contribuito affinchè la squadra fosse portata in ritiro?
"Beh, sicuramente la classifica dice che questo può essere già un incontro molto importante per noi. Col Barletta, che vive un momento simile al nostro, servono punti importanti per cui tale decisione è state presa anche in quest'ottica, sicuramente".
Vi aspettavate alla vigilia questa posizione di classifica, o speravate in un avvio migliore?
"Senza dubbio credevamo di avere qualche punto in più. Abbiamo però vissuto un periodo difficile in estate con l'abbandono improvviso del Presidente Gambardella, e questo non ci ha consentito di fare un mercato all'altezza. Abbiamo puntato necessariamente sui giovani, e questo ha influito sul nostro cammino sino ad ora".
Capitolo mercato appunto: è lecito attendersi qualcosa già sul versante svincolati o attenderete l'apertura di gennaio?
"Se vi presentassero opportunità importanti ed interessanti per noi, perchè no. Bisogna comunque prestare sempre attenzione all'acquisto di svincolati, valutandone tutti i pro ed i contro. Altrimenti attenderemo gennaio e l'apertura della prossima sessione invernale per intervenire".
[Orazio Rotunno]
Avallone, tutti in ritiro: com'è maturata questa decisione?
"La sconfitta pesante con l'Avellino richiedeva riflessione ed un momento di maggiore concentrazione in vista dell'importante impegno di domenica. Vi rimarremo sino alla vigilia del match e cercheremo di sfruttare al meglio questi giorni per lavorare duro e con serenità".
Questa scelta arriva a prescindere dall'avversario, o l'arrivo del Barletta ha contribuito affinchè la squadra fosse portata in ritiro?
"Beh, sicuramente la classifica dice che questo può essere già un incontro molto importante per noi. Col Barletta, che vive un momento simile al nostro, servono punti importanti per cui tale decisione è state presa anche in quest'ottica, sicuramente".
Vi aspettavate alla vigilia questa posizione di classifica, o speravate in un avvio migliore?
"Senza dubbio credevamo di avere qualche punto in più. Abbiamo però vissuto un periodo difficile in estate con l'abbandono improvviso del Presidente Gambardella, e questo non ci ha consentito di fare un mercato all'altezza. Abbiamo puntato necessariamente sui giovani, e questo ha influito sul nostro cammino sino ad ora".
Capitolo mercato appunto: è lecito attendersi qualcosa già sul versante svincolati o attenderete l'apertura di gennaio?
"Se vi presentassero opportunità importanti ed interessanti per noi, perchè no. Bisogna comunque prestare sempre attenzione all'acquisto di svincolati, valutandone tutti i pro ed i contro. Altrimenti attenderemo gennaio e l'apertura della prossima sessione invernale per intervenire".
[Orazio Rotunno]
Fonte foto: flickr.com