Lega Pro 2014/2015, tra campionato-spezzatino e composizione dei gironi
L'esito dell'incontro tra Macalli e i presidenti del Sud Italia
mercoledì 16 luglio 2014
1.51
Nel mare magnum di incertezze che regna sovrano sulla Lega Pro 2014/2015, che ha perso per strada una delle 59 componenti (il Padova) e attende i ripescaggi di fine mese prima di definire gironi e calendari dell'anno che verrà, approda una prospettiva intrigante, nata martedì nel summit tra i presidenti delle società del Sud Italia e il presidente della Lega Pro Mario Macalli: potremmo difatti assistere a un campionato formato-spezzatino, con partite spalmate lungo quattro dei sette giorni della settimana. Il prossimo anno la Lega Pro giocherà dal venerdì al lunedì, un'operazione che servirà a dar maggior appeal al calcio di Terza Serie, soprattutto in chiave televisiva.
La stagione prossima al via rappresenterà anche spartiacque tra la vecchia e la nuova Lega Pro. L'ente con sede a Firenze ha infatti trovato un accordo con Sportube per la copertura dei 30 campi per un totale di 1200 partite tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa di Lega Pro. Una bella notizia per tutti i tifosi, anche per quelli del Barletta che non seguono i loro beniamini in tv, eccezion fatta per le "sortite" su Rai Sport, dalla stagione 2011/2012.
Resta invece da definire il dato riguardante i gironi: il dilemma sulla divisione latitudinale o longitudinale è lontano dall'essere sciolto. I presidenti dei club del Sud Italia avrebbero chiesto addirittura a Macalli di effettuarla tramite un sorteggio puro, mescolando tutte le società e andando oltre il profilo di suddivisione su criteri geografici. Intanto si avvicina a grandi passi la scadenza del 18 luglio, quando si riunirà il Consiglio Federale per ufficializzare l'organico della Prima Divisione Unica di Lega Pro per il campionato 2014-2015. Alcuni club sono già partiti o si stanno preparando a partire per il ritiro, eppure la posizione di molte società a rischio ammissione non è stata fin qui definita. Dopo il 18 luglio si aprirà la fase dei ripescaggi, che potranno essere richiesti fino al 28 luglio. Infine ci sarà da formare i gironi. E saremo già nel mese di agosto.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La stagione prossima al via rappresenterà anche spartiacque tra la vecchia e la nuova Lega Pro. L'ente con sede a Firenze ha infatti trovato un accordo con Sportube per la copertura dei 30 campi per un totale di 1200 partite tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa di Lega Pro. Una bella notizia per tutti i tifosi, anche per quelli del Barletta che non seguono i loro beniamini in tv, eccezion fatta per le "sortite" su Rai Sport, dalla stagione 2011/2012.
Resta invece da definire il dato riguardante i gironi: il dilemma sulla divisione latitudinale o longitudinale è lontano dall'essere sciolto. I presidenti dei club del Sud Italia avrebbero chiesto addirittura a Macalli di effettuarla tramite un sorteggio puro, mescolando tutte le società e andando oltre il profilo di suddivisione su criteri geografici. Intanto si avvicina a grandi passi la scadenza del 18 luglio, quando si riunirà il Consiglio Federale per ufficializzare l'organico della Prima Divisione Unica di Lega Pro per il campionato 2014-2015. Alcuni club sono già partiti o si stanno preparando a partire per il ritiro, eppure la posizione di molte società a rischio ammissione non è stata fin qui definita. Dopo il 18 luglio si aprirà la fase dei ripescaggi, che potranno essere richiesti fino al 28 luglio. Infine ci sarà da formare i gironi. E saremo già nel mese di agosto.
(Twitter: @GuerraLuca88)