Lega Pro, 1^ Divisione, girone B, ombra-fidejussioni false sull'Avellino?
Il club irpino respinge le accuse attraverso una nota ufficiale
giovedì 15 novembre 2012
18.47
Botta e risposta in poche ore sulla minaccia di un nuovo "terremoto" che avrebbe potuto scuotere la terza serie del calcio italiano. Questa mattina, intorno alle 12, una velina dell'Ansa recitava così: "Acquisizioni di documenti sono stati eseguite nei giorni scorsi dalla squadra mobile di Firenze nelle sedi di alcune societa' di calcio di Prima e Seconda divisione della Lega Pro, ritenute responsabili di aver presentato false fidejussioni alla Lega Calcio. Le societa' coinvolte nell'inchiesta, coordinata dalla procura di Firenze, sono: Como, Chieti, Casale Monferrato Calcio, Treviso, Avellino e Bellaria. Al momento non ci sarebbero indagati". L'indagine è stata coordinata dal pm fiorentino Sandro Cutrignelli, ed è stata avviata in seguito a una denuncia querela presentata dal rappresentante legale della Lega Calcio in questura a Firenze. I presidenti della società coinvolte sono stati poi sentiti dagli inquirenti per chiarire la loro posizione e identificare i responsabili dell'emissione delle false polizze fidejussorie.
In riferimento alle notizie Ansa è arrivata la risposta dell'Avellino, club militante nel girone B del campionato di Prima Divisione, dove gioca anche il Barletta: il club irpino ha emanato una nota ufficiale attraverso la quale ha precisato che "nell'ambito di un'inchiesta che ha coinvolto diverse società professionistiche, l'Avellino, che aveva ipotizzato di presentare tramite broker finanziari una fidejussione dell'Allianz Bank, è stata ascoltata nella persona del presidente dottor Walter Taccone il quale ha chiarito la posizione dell'Avellino che è assolutamente estraneo ai fatti contestati in quanto non è stata mai presentata la fidejussione in oggetto alla Lega Pro in fase di iscrizione.
"Il presidente- prosegue la nota- è stato solo ascoltato come persona informata dei fatti e come parte lesa. Per maggiore chiarezza di informazione, la Covisoc ha controllato tutte le fidejussioni dell'A.S.Avellino esprimendo parere favorevole non riscontrando irregolarità sulle fidejussioni presentate dalla Banca della Campania. Si ribadisce, infine, che non c'è stato alcun coinvolgimento oggettivo della società in merito a questa inchiesta a carattere nazionale e che l'Avellino è parte lesa in questo eventuale raggiro o truffa da parte dei broker lombardi che già in estate sono stati denunciati da questa società alla Procura dalla Repubblica".
(Twitter: @GuerraLuca88)
In riferimento alle notizie Ansa è arrivata la risposta dell'Avellino, club militante nel girone B del campionato di Prima Divisione, dove gioca anche il Barletta: il club irpino ha emanato una nota ufficiale attraverso la quale ha precisato che "nell'ambito di un'inchiesta che ha coinvolto diverse società professionistiche, l'Avellino, che aveva ipotizzato di presentare tramite broker finanziari una fidejussione dell'Allianz Bank, è stata ascoltata nella persona del presidente dottor Walter Taccone il quale ha chiarito la posizione dell'Avellino che è assolutamente estraneo ai fatti contestati in quanto non è stata mai presentata la fidejussione in oggetto alla Lega Pro in fase di iscrizione.
"Il presidente- prosegue la nota- è stato solo ascoltato come persona informata dei fatti e come parte lesa. Per maggiore chiarezza di informazione, la Covisoc ha controllato tutte le fidejussioni dell'A.S.Avellino esprimendo parere favorevole non riscontrando irregolarità sulle fidejussioni presentate dalla Banca della Campania. Si ribadisce, infine, che non c'è stato alcun coinvolgimento oggettivo della società in merito a questa inchiesta a carattere nazionale e che l'Avellino è parte lesa in questo eventuale raggiro o truffa da parte dei broker lombardi che già in estate sono stati denunciati da questa società alla Procura dalla Repubblica".
(Twitter: @GuerraLuca88)