Lega Pro, 1^ Divisione, girone B: la Flop 11 della 14^ giornata

Maglia nera per Barletta e Perugia

giovedì 20 dicembre 2012
La 14esima giornata di campionato lascia in eredità una vasta scelta per quanto concerne i flop di giornata. Appena due pareggi in 7 partite, considerando la sospensione del match fra Paganese e Latina. Ancora protagonista assoluta, suo malgrado, il Barletta dell'ormai ex tecnico Stringara. L'ennesima sconfitta dei biancorossi è costata cara al mister, che riconsegna il testimone a Raffaele Novelli: a lui, dunque, l'arduo compito di risollevare le sorti di un Barletta mestamente ultimo in classifica.

Ma andiamo con ordine ad analizzare la Flop 11 di giornata. Uomini schierati con un 3-4-3. Apriamo con Koprivec, il portiere del Perugia, scuola Udinese, non si mostra degno dell'illustre provenienza ed è fra i protagonisti in negativo della giornata storia degli umbri. Incerto soprattutto in occasione del secondo gol, il suo contributo è decisivo per la sconfitta del Perugia con il Prato. Inauguriamo la lista biancorossa del Barletta, con il difensore Di Bella: continua a non convincere. Perde Trocar sul gol del vantaggio e si "guadagna" la sostituzione con Simoncelli nell'intervallo. Al centro della difesa si posiziona Sirignano: espulso al 13esimo del secondo tempo, lascia i compagni in dieci sullo 0-0. La partita terminerà 2-0 per l'Avellino e la sua ingenuità si rivelerà decisiva. A concludere il terzetto è Cacioli del Perugia: il possente centrale rimedia ammonizione ed una giornata decisamente storta, soprattutto in occasione del primo gol di Benedetti del Prato.

Il quartetto di centrocampo si apre con Sabatino della Nocerina: si fa cacciare sul più bello, al 5' del secondo tempo in svantaggio di un gol. Aldilà dell'espulsione il suo contributo alla squadra, specie in fase offensiva, latita parecchio. Il secondo flop del Barletta è Simoncelli: entra subito dopo l'intervallo con i biancorossi già sotto di due gol ma la sua presenza non si nota. Inizio di stagione incolore, come quello di tutta la squadra. Ed il ritorno di Novelli rischia di riportarlo ai margini del progetto tecnico-tattico. Moscati del Perugia trova posto in mediana, un'ammonizione nel tabellino e poco altro. La giornata nera dei grifoni passa anche dai suoi piedi e dalla sua corsa, meno brillante del solito. Il poker della mediana si chiude con il più esperto, Mingazzini: il navigato centrocampista del Pisa sembra aver di gran lunga passato i tempi migliori. Poca quantità ed esperienza che non basta per sollevare i compagni dalla sconfitta esterna di Benevento.

Il trio d'attacco si apre, manco a dirlo, con un giocatore del Barletta e nello specifico del barlettano Barbuti: è al rientro e si vede. Non trova mai l'intesa con La Mantia in avanti, e la situazione non migliora quando si sposta sulla corsia mancina. Il numero 10 del Perugia Ciofani fa il suo ingresso nel reparto avanzato: giornata decisamente opaca per la punta umbra, ben marcato da Beduschi del Prato, ma da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più. Chiude il reparto Russotto: da vice-Lavezzi nel Napoli, all'ombra di se stesso in quel di Catanzaro. Il passi è stato breve, ma profondo. Non incide, nessuno scatto degno di nota nella sconfitta con l'Avellino.

A dirigere i flop non poteva che essere, per l'ultima volta, il tecnico Stringara del Barletta. L'ultimo ricordo dell'ex mister biancorosso sarà un mesto 3-0 a Viareggio, apoteosi dei precedenti cambi confusionari di moduli e giocatori. Si torna all'antico, a mister Novelli: con la speranza di intraprendere finalmente un percorso nuovo. Prima che sia troppo tardi.

FLOP 11 (3-4-3): Koprivec (Perugia); Cacioli (Perugia), Di Bella (Barletta), Sirignano (Catanzaro); Simoncelli (Barletta), Moscati (Perugia), Mingazzini (Pisa), Sabatino (Nocerina); Russotto (Catanzaro), Ciofani (Perugia), Barbuti (Barletta).
ALLENATORE FLOP 11: Stringara (ex-Barletta)

[Orazio Rotunno]