La Asd Barletta Sportiva al sesto posto assoluto nella Maratona di Roma

263833 punti nella kermesse corsa lo scorso 23 marzo

mercoledì 9 aprile 2014
A cura di Luca Guerra
263833 punti, sesto posto assoluto nella classifica di società e prima società pugliese prima società non--romana. Questi i numeri della Asd Barletta Sportiva alla Maratona di Roma, evento Iaaf Road Race Gold Label, del 23 marzo 2014, corsa nel ricordo di Pietro Mennea, testimoniano della "grande bellezza" dell'atletica leggera barlettana. Il tutto maturato alla presenza di quasi 20mila runners, sebbene in una giornata uggiosa: in ben 14.875 si sono ripresentati sul traguardo, dove per primi sono arrivati gli atleti africani, ma in quarta posizione ha chiuso il barlettano Mimmo Ricatti ( C.S. Aeronautica).

A commentare il successo capitolino è intervenuto il presidente dell'Asd Barletta Sportiva, Enzo Cascella: "La Maratona di Roma è più bella se il traguardo lo si taglia con il Colosseo alla spalle, come negli anni passati, o se lo si ha di fronte, come avvenuto in questa ventesima edizione? Dettaglio insignificante! Domanda pleonastica, quando si è circondati dalla grande bellezza! Via dei Fori Imperiali è così unica e irripetibile che, da qualunque lato la si osservi, presenta solo l'imbarazzo della scelta".

La Barletta Sportiva ricorda Pietro Mennea a Roma
"Nell'insieme- prosegue Cascella- il nuovo percorso m'è sembrato più duro per via delle salite del 4° km, 28° km e 36° km, solo in parte attutite dalle rispettive discese. La pioggia si è fatta vedere dopo vent'anni. Ora che è arrivata, ci siamo tolti il pensiero, possiamo correre per altri due decenni con il sole primaverile che ha illuminato tutte le edizioni. Anche lungo i 42 km ha piovuto, ma quando si è in movimento, tutto è più sopportabile. Dopo un'ora, hanno tagliato trionfalmente il traguardo 12 ragazze, dei 100 atleti della Barletta Sportiva che hanno portato a termine la Maratona di Roma. Sono giunte frontalmente, occupando l'intera corsia. Avevano un pantaloncino nero e una maglietta bianca con sul davanti e sul retro incisa una grande lettera, in modo che fosse visibile dai due versi. Hanno viaggiato a 7:30 al chilometro, un'andatura che permetteva loro di trovare la strada libera dalla massa dei maratoneti per occuparla interamente, procedere compatte, e il nome formato dalle lettere fosse chiaramente leggibile. Qualche giorno prima, nella loro città, era stato commemorato il primo anniversario della sua scomparsa e avevano scelto questo modo per ricordarlo nella Città Eterna. Sui loro petti e sulle loro spalle, quelle lettere formavano il suo nome: Pietro Mennea".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Maratona di Roma 2014, la classifica di societàBarletta Sportiva sesta e prima non romana