L'U.C. Bisceglie stende il Barletta 1922, brutto ko in Coppa Italia
Pizzulli: «Siamo innegabilmente in una situazione di emergenza»
venerdì 11 novembre 2016
Un match difficile da raccontare, condizionato da una condotta arbitrale decisamente discutibile e deciso da un gol di Ventura nella ripresa con il Barletta ridotto in 9 (chiuderà poi in 8). Escono sconfitti per 1-0 dall'U.C. Bisceglie i biancorossi dal "San Pio" di Bari dove è andata in scena la gara d'andata della semifinale di Coppa Italia di Eccellenza Puglia, un risultato che visto l'andamento della gara non può essere considerato del tutto negativo in vista del ritorno in programma al "Manzi-Chiapulin" tra due settimane.
BARLETTA 1922 (4-2-3-1): Rossetti; Donvito, Ola, Aprile, Varola; Dentamaro, Zingrillo; Loiodice, Santoro (57' Mignogna), Pizzutelli (57' Cormio) Di Rito (88' G. Lorusso). A disposizione: Diouf, Martino, Pellecchia, Messere. Allenatore: Pizzulli.
MARCATORI: 62' Ventura (UC)
NOTE. Ammoniti: Ola (BAR), Varola (BAR), Anglani (UC), Quacquarelli (UC). Espulsi: 50' Varola (BAR), 53' Ola (BAR), 89' Dentamaro. Angoli 5-1. Spettatori 150 circa.
La cronaca
La gara del "San Pio" segna il ritorno sulla panchina biancorossa di mister Pizzulli che sceglie il 4-4-2 schierando Santoro al fianco di Di Rito. Nell'U.C. Bisceglie di mister Zinfollino l'ex Moscelli a sinistra per guidare un attacco a 3 con Amoroso centrale e Vitale esterno destro. L'inizio del match è caratterizzato dai ritmi blandi, la prima occasione è di marca biancorossa ed arriva al 6' con Di Rito che colpisce male di testa su ottimo invito di Loiodice da destra. La reazione dell'Unione Calcio produce due traverse colpite da Amoroso al 15' (colpo di testa su cross di Moscelli) e Vitale al 21' (tiro cross). Scampato il pericolo i biancorossi si riaffacciano dalle parti di Lullo impegnandolo nel finale di prima frazione con un calcio di punizione dal limite ben calciato da Dentamaro. Si va negli spogliatoi sullo 0-0. Ad inizio ripresa gli episodi che decidono il match con l'arbitro Totaro che sale letteralmetne in cattedra espellendo al 50' il già ammonito Varola per una simulazione a centrocampo che lascia davvero perplessi e al 53' Ola (anche lui già ammonito) per una presunta gomitata. Per correre ai ripari mister Pizzulli manda in campo Mignogna in posizione di mediano davanti alla difesa in luogo di Santoro e Cormio in luogo di Pizzutelli per rinforzare il centrocampo. Il doppio cambio non riesce però ad evitare la rete del vantaggio che arriva al 63' con un colpo di testa di Ventura, su un'azione partita da un fallo laterale battuto in maniera non corretta da Dattoli. Il gol subito potrebbe fiaccare i biancorossi che però resistono, rimangono compatti guidati da Zingrillo e Loiodice e addirittura provano a trovare il pari proprio con l'esterno barese che non trova il jolly con una conclusione a giro dalla sinistra. L'Unione Calcio prova a sfruttare la superiorità numerica che negli ultmi minuti diventa tripla vista l'espulsione di Dentamaro al minuto 89' per un fallo giudicato discutibilmente da ultimo uomo. Il finale è una sofferenza, il nervosismo sale (espulso, incredibilmente, anche il fisioterapista Luca Corcella) i biancorossi resistono con ordine ed escono dal "San Pio" limitando i danni.Il commento di mister Pizzulli
Visibilmente provato al termine di un match incredibile e condizionato dalle decisioni arbitrali, mister Pizzulli commenta la sconfitta contro l'Unione Calcio con grande lucidità partendo nell'analisi dal risultato finale: "Abbiamo perso ma viste le circostanze aver subito solo un gol è un ottimo risultato. Analizzando la gara da prinicipio va detto che abbiamo iniziato lunghi e contratti, avevamo porblemi dietro con Ola non al meglio e tante difficoltà di organico ma abbiamo subito gol solo in 9 creando anche un paio di occasioni per far male all'avversario. Siamo in vita, abbiamo superato una situazione davvero difficile". Proprio lo spirito di squadra emerso nella situazione di difficoltà è la nota positiva odierna: "Abbiamo subito un gol in una situazione di controfallo, abbiamo subito diverse decisioni avverse dal direttore di gara ma noi dobbiamo andare oltre tutto, dobbiamo essere positivi ed essere gagliardi. Oggi abbiamo dimostrato di avere attaccamento alla maglia combattendo strenuamente per rimanere vivi in questa situazione e giocarcela al ritorno sperando di subire meno circostanze avverse". Dallo spirito mostrato nella ripresa bisognerà ripartire per affrontare la gara di campionato domenica ad Otranto: "Siamo innegabilmente in una situazione di emergenza, avremo tante assenze e dovremo inventarci qualcosa contro una squadra di spessore. Dovremo dimostrare di essere squadra e fare risultato per giocarci le gare successive con il Bitonto in campionato e Unione Calcio in coppa nella maniera migliore possibile".U.C. BISCEGLIE-BARLETTA 1922 1-0
U.C. BISCEGLIE (4-3-3): Lullo; Dattoli (70' Asselti) Bartoli, Anglani, Quacquarelli; Sangirardi, Mastropasqua (75' Di Pierro) Caprioli; Vitale (61' Ventura) Amoroso, Moscelli. A disposizione: D'Agostino, Pinto, D'Angelo, Vispo. Allenatore: Zinfollino.BARLETTA 1922 (4-2-3-1): Rossetti; Donvito, Ola, Aprile, Varola; Dentamaro, Zingrillo; Loiodice, Santoro (57' Mignogna), Pizzutelli (57' Cormio) Di Rito (88' G. Lorusso). A disposizione: Diouf, Martino, Pellecchia, Messere. Allenatore: Pizzulli.
MARCATORI: 62' Ventura (UC)
NOTE. Ammoniti: Ola (BAR), Varola (BAR), Anglani (UC), Quacquarelli (UC). Espulsi: 50' Varola (BAR), 53' Ola (BAR), 89' Dentamaro. Angoli 5-1. Spettatori 150 circa.