L'anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Francesco Sfrecola prima di Barletta-Carrarese
Dodicesimo appuntamento con l'esclusivo editoriale di Barlettalife.it
domenica 9 dicembre 2012
12.31
Da ormai più di un lustro i nomi dell'Avvocato Francesco Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex Presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e Presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagna i nostri lettori con le sue impressioni da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare. Oggi pomeriggio, alle 14.30, i biancorossi saranno di scena contro la Carrarese dell'ex Di Costanzo, formazione che condivide con il Barletta l'ultima piazza in classifica. Per Sfrecola, oggi l'obiettivo è uno soltanto: vincere.
«Contro la Carrarese ci aspetta una partita da ultima spiaggia. Vincere oggi significherebbe abbandonare l'ultimo posto: è una piccola soddisfazione, almeno è un primo passo. Bisogna dare la sterzata a questa striscia negativa che è davvero impressionante. Anche dal punto di vista del gioco, della reazione anche emotiva, non si nessun miglioramento. Oggi sarebbe dunque importante dare una sterzata decisa verso una vittoria, che serva per risollevarsi. In questo momento vedo la situazione molto nera. Tornerà a Barletta Di Costanzo da ex, anche se è stato a Barletta per poco tempo. Ha lasciato anche un bel ricordo, perché la squadra bene o male è arrivata ad un passo dai playoff, quindi qualcosa di buono l'ha fatta vedere. Però noi dobbiamo pensare a noi stesso, oggi non c'è spazio nemmeno per il sentimentalismo».
«La Carrarese ha ottenuto 3 pareggi consecutivi per 2-2: ha comunque dimostrato di poter segnare, anche se la difesa ha subito parecchi gol. I toscani hanno dimostrato soprattutto una cerca voglia di riprendere le partite, particolare che al Barletta in queste partite sinceramente è mancato. Dopo aver preso gol, i biancorossi non sono mai riusciti a rimontare (ad eccezione della partita con il Sorrento), non hanno mai dato segnali positivi sotto questo punto di vista. La Carrarese ha dimostrato molta voglia di vincere. A noi è mancata, speriamo che questa voglia si veda in campo quest'oggi, perché è fondamentale per risollevarsi da questa posizione di classifica. Almeno la voglia di risollevarsi, la grinta per combattere su ogni pallone».
«Sicuramente avere in squadra un uomo come Allegretti che ha disputato tante partite in categorie superiori potrebbe significare molto, però non basterà un uomo, ci vogliono undici giocatori che lottano allo stesso modo. Allegretti può essere il faro, ma gli altri devono mostrare la grinta. Il pubblico è sempre stato vicino a questa squadra, ed è il meno imputabile di questa situazione. Anche oggi i ragazzi proveranno a dare il loro contributo, ma obiettivamente non è il pubblico che va in campo, sono i giocatori. E i ragazzi devono dimostrare di essere degni del proprio pubblico, e finora non è stato così»
«Oggi avremo tra l'altro modo di commemorare mister Lagrasta e Ballarino. È una coincidenza molto brutta. Porgo le condoglianze a tutta la famiglia Lagrasta, perché perdere una persona così a quell'età è davvero scioccante. Anche per i ragazzi lo è stato, ne conosco tanti che giocano nelle squadre allenate da mister Mauro, anche mio figlio qualche anno fa è stato allenato da Lagrasta. È stato un fine settimana veramente triste».
Francesco Sfrecola
«Contro la Carrarese ci aspetta una partita da ultima spiaggia. Vincere oggi significherebbe abbandonare l'ultimo posto: è una piccola soddisfazione, almeno è un primo passo. Bisogna dare la sterzata a questa striscia negativa che è davvero impressionante. Anche dal punto di vista del gioco, della reazione anche emotiva, non si nessun miglioramento. Oggi sarebbe dunque importante dare una sterzata decisa verso una vittoria, che serva per risollevarsi. In questo momento vedo la situazione molto nera. Tornerà a Barletta Di Costanzo da ex, anche se è stato a Barletta per poco tempo. Ha lasciato anche un bel ricordo, perché la squadra bene o male è arrivata ad un passo dai playoff, quindi qualcosa di buono l'ha fatta vedere. Però noi dobbiamo pensare a noi stesso, oggi non c'è spazio nemmeno per il sentimentalismo».
«La Carrarese ha ottenuto 3 pareggi consecutivi per 2-2: ha comunque dimostrato di poter segnare, anche se la difesa ha subito parecchi gol. I toscani hanno dimostrato soprattutto una cerca voglia di riprendere le partite, particolare che al Barletta in queste partite sinceramente è mancato. Dopo aver preso gol, i biancorossi non sono mai riusciti a rimontare (ad eccezione della partita con il Sorrento), non hanno mai dato segnali positivi sotto questo punto di vista. La Carrarese ha dimostrato molta voglia di vincere. A noi è mancata, speriamo che questa voglia si veda in campo quest'oggi, perché è fondamentale per risollevarsi da questa posizione di classifica. Almeno la voglia di risollevarsi, la grinta per combattere su ogni pallone».
«Sicuramente avere in squadra un uomo come Allegretti che ha disputato tante partite in categorie superiori potrebbe significare molto, però non basterà un uomo, ci vogliono undici giocatori che lottano allo stesso modo. Allegretti può essere il faro, ma gli altri devono mostrare la grinta. Il pubblico è sempre stato vicino a questa squadra, ed è il meno imputabile di questa situazione. Anche oggi i ragazzi proveranno a dare il loro contributo, ma obiettivamente non è il pubblico che va in campo, sono i giocatori. E i ragazzi devono dimostrare di essere degni del proprio pubblico, e finora non è stato così»
«Oggi avremo tra l'altro modo di commemorare mister Lagrasta e Ballarino. È una coincidenza molto brutta. Porgo le condoglianze a tutta la famiglia Lagrasta, perché perdere una persona così a quell'età è davvero scioccante. Anche per i ragazzi lo è stato, ne conosco tanti che giocano nelle squadre allenate da mister Mauro, anche mio figlio qualche anno fa è stato allenato da Lagrasta. È stato un fine settimana veramente triste».
Francesco Sfrecola