L'angolo dell'avversario: per la Nocerina parla Corapi

Ripresi ieri gli allenamenti, pronti a partire Ragni e Speziale

mercoledì 30 gennaio 2013 0.47
Ripresa degli allenamenti ieri pomeriggio per la Nocerina che si è ritrovata al "San Francesco" per cominciare a preparare la gara casalinga contro il Barletta. Morale decisamente alto per la truppa di Auteri, dopo la brillante vittoria contro il Prato che ha consentito ai rossoneri di agganciare il Frosinone in terza posizione. Seduta incentrata esclusivamente sulla parte atletica, con esercizi in palestra e allunghi sul campo. Assente Marco Baldan che è stato convocato da Valerio Bertotto nella rappresentativa under 20 della Nazionale di Lega Pro e si riaggregherà al gruppo giovedì. Non si sono allenati nemmeno Ragni e Speziale, sempre più vicini a lasciare la società di Alveo Santa Croce. Lavoro fisioterapico per Scardina che domenica sconterà il turno di squalifica inflittogli dal giudice sportivo dopo l'espulsione contro il Prato. Domani mattina, con tutta probabilità, i rossoneri sosterranno una doppia seduta di allenamento sul sintetico di Pucciano.

Le parole di Corapi- Ai microfoni a fine seduta si è fermato Ciccio Corapi, ormai uno dei beniamini dei tifosi rossoneri per la sua dedizione alla causa e le sue prestazioni al di sopra della media. Prestazioni che sono lievitate col passaggio al 4-3-3: "da quando abbiamo cambiato modulo sono migliorate le mie prestazioni ed anche quelle dei miei compagni," spiega il mediano rossonero, "mi viene più semplice giocare in questa posizione e fisicamente sto bene, come sta bene tutta la squadra: nel secondo tempo veniamo fuori alla distanza rispetto agli avversari, segno che la condizione atletica è quella giusta." Condizione che ha permesso ai molossi di schiantare il Prato: "quella contro il Prato non era una partita facile sulla carta, affrontavamo una buona squadra che contro di noi non aveva nulla da perdere," prosegue il centrocampista molosso, "abbiamo avuto l'approccio giusto, forse il migliore di quest'anno; l'unico timore era quello di non riuscire a chiudere la partita dopo aver prodotto tanto ma grazie alla rete di Mazzeo ci siamo riusciti subito."

Un approccio che dovrà essere ripetuto anche nelle prossime due sfide casalinghe. "Nelle prossime due partite abbiamo la possibilità di avvicinarci alla vetta," spiega Corapi, "non possiamo più perder terreno, al primo sbaglio rischieremmo di dire addio al sogno di agguantare la promozione diretta; non dobbiamo, però, sottovalutare il Barletta: è una squadra in grande condizione, come testimoniano le vittorie contro Pisa e Perugia." Insomma, c'è ancora l'ambizione di agguantare la prima piazza, magari anche con l'aiuto della giustizia sportiva: "noi stiamo facendo conto che siamo a meno sette dal Latina, come dice la classifica," ammette il calciatore rossonero, "sicuramente se la partita contro la Paganese venisse ripetuta e se l'esito fosse diverso per noi sarebbe un vantaggio, ma tutto quello che viene di più è guadagnato." A chiudere il calciatore molosso torna anche sulla vicenda Catanzaro che lo vede direttamente coinvolto: "mi ha dato fastidio il polverone che si è alzato," conclude Corapi, "stanno facendo una guerra mediatica ma su questa vicenda si esprimeranno i miei legali; l'udienza è fissata per il 7 Febbraio: io sono tranquillo; in casi simili i miei legali hanno sempre vinto la causa e spero possano ripetersi così potrò evitare l'eventuale ammenda o squalifica."