Incuranza per la storica pista del "Cosimo Puttilli"

La denuncia di Franco Frezza in occasione del Mennea Day 2014

venerdì 12 settembre 2014 10.26
A cura di Luca Guerra
«Mi è spesso successo di vedere macchine transitare sulla pista del "Cosimo Putttilli" per i lavori di manutenzione del manto erboso dello stadio: questo comporta però incuranza per i danni strutturali che la pista subisce e i disagi che nascono per gli atleti che ne fanno uso». La denuncia è maturata ieri pomeriggio per voce dell'ex atleta e oggi allenatore di pallavolo, Franco Frezza, amico di Pietro Mennea, intervenuto ieri presso il Bagno 27 in uno degli appuntamenti del "Mennea day 2014", organizzato per la presentazione del libro "Soffri ma sogni"-organizzata dal giornalista Nino Vinella- volume scritto da Stefano Savella dedicato alla storia della Freccia del Sud, atleta ma anche politico e parlamentare europeo.

La denuncia di Frezza è stata raccolta da alcuni utenti della pista che hanno sottolineato come «per chi pratica il salto in alto, le pedane del Puttilli sono fatiscenti e i materassi sono un cumulo di polvere e ricettacolo di rifiuti e piccoli animali di ogni tipologia». Procedono intanto i preparativi per vivere il 35esimo anniversario del record mondiale di 19"72 nei 200 metri stabilito da Pietro Paolo Mennea a Citta' del Messico il 12 settembre 1979, che ha resistito per 17 anni. Abeti, insieme a Franco Ossola, Gigi Benedetti e Mennea, il 21 luglio 1972, nella staffetta 4x200, stabili', invece, il record mondiale sulla nuova pista dello stadio comunale di Barletta, primato durato ben 18 anni. Alle 19, in via Pier delle Vigne 10, dove Mennea trascorse l'infanzia con la famiglia, sarà collocata una lapide con la scritta 'casa dalla quale si è avviato alla leggenda Pietro Paolo Mennea, la freccia del Sud.
(Twitter: @GuerraLuca88)