In diretta dalla Sala Stampa: i commenti al termine di Barletta-Benevento 2-2

Gioia e incredulità al "Puttilli", biancorossi beffati nel finale

sabato 22 dicembre 2012 16.44
A cura di Luca Guerra
Incredulità nei volti di sponda barlettana, gioia per il pareggio mista all'amarezza per una classifica che stenta a decollare nelle file del Benevento. Questi gli stati d'animo nella Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" al termine di Barletta-Benevento 2-2, chiusa al 90' dal pari-beffa di Montini al termine di una sfida palpitante.

Arriva davanti a obiettivi e telecamere Guido Ugolotti, allenatore del Benevento: "Partita strana, che si era messa su un piatto d'argento ma ci siamo complicati da soli. Dispiace, l'unica cosa buona di oggi è stata il carattere visto nella rimonta finale. E' stato un passo indietro, contro un avversario che ha giocato la sua onesta partita. Abbiamo commesso degli errori che non possiamo permetterci". Sull'espulsione di Anaclerio: "E' stato un gesto estremo che ha ridato la partita in mano agli avversari". Sull'ingresso di Montini: "Ha fatto molto bene, purtroppo era stato out per un problema fisico per due settimane. Davanti non riuscivamo a finalizzare, è stato bravo a fare il 2-2". Sulla classifica: "Dobbiamo cambiare completamente marcia, ci sono delle valutazioni da fare, indubbiamente non abbiamo giocato un girone di andata soddisfacente. Arriviamo sempre in ritardo, troppe ammonizioni, dobbiamo uscire da una situazione complicata ma ne abbiamo i mezzi".

Il secondo ad arrivare è il fantasista del Benevento Marco Mancosu, autore del provvisorio 1-1: "Ci manca continuità nei risultati, purtroppo diciamo sempre la stessa cosa. Dobbiamo invertire la tendenza per fare il famoso salto di qualità. Ormai il girone di andata è passato, dobbiamo pensare positivamente e lavorare meglio". Sull'atteggiamento: "Forse con il Barletta in 10 abbiamo pensato di aver vinto. Con il rigore avremmo potuto ammazzare la partita". Sul Barletta: "Sapevamo che la loro classifica è bugiarda, ci aspettavamo una squadra agguerrita e di qualità, e così è stato". Sul Benevento in trasferta: "Prima di solito perdevamo, ora stiamo riuscendo almeno a pareggiare (ride, ndr). Non basta però: dobbiamo fare di più per evitare una stagione anonima. Non si possono finire così queste partite in discesa, siamo stati quasi autolesioniti. Dobbiamo essere anche positivi e vedere che in 9 abbiamo ripreso una partita difficilissima". Sull'arbitraggio: "Saia ha fatto le sue scelte, però durante la gara si è sempre comportato bene. Non ho visto cosa è successo sull'espulsione di Anaclerio. Il rigore e rosso a De Leidi erano netti per me".

Alle 17.08 c'è l'arrivo in Sala Stampa di mister Raffaele Novelli, allenatore del Barletta: "Il Benevento ha fatto un'ottima prestazione, noi non abbiamo giocato con la paura addosso ed è importante. Abbiamo giocato bene e preso gol in superiorità numerica, per questo c'è grande rammarico. Quando ti vuoi salvare non puoi lasciare questi due punti per strada. La squadra però è viva, certo non rassegnata. Ieri un aspetto importante è stata la visita dei tifosi, che ci hanno sostenuto in ritiro; purtroppo non abbiamo raggiunto la vittoria, ma sono ancora più sicuro che possiamo arrivare alla salvezza, con o senza i playoff". Sull'avversario: "Il Benevento è una squadra costruita per la B, e gli abbiamo tenuto testa". Sul mercato: "Il presidente ha già chiaro cosa dobbiamo fare: abbiamo parlato diversi giorni fa, purtroppo quest'anno sin qui abbiamo sofferto tanto. Deve continuare però a regnare l'ottimismo. E' inutile nasconderci, questa squadra ha avuto delle difficoltà, in un girone difficilissimo. Io ho chiesto determinati interpreti, con certe caratteristiche: sicuramente interverremo con calciatori esperti". Sul pareggio beffardo. Paura di vincere? "Quando sei in vantaggio, non puoi stare con la difesa bassa, purtroppo nel finale ha influito l'aspetto mentale e l'insicurezza ci ha spinto a rinculare. Non si può prendere gol in questo modo". Sull'infortunio di Menegaz: "Era il calciatore che a destra aveva un passo diverso, ma aveva retto bene pure non essendo un esterno. Poi si è infortunato purtroppo". Sul cambio Meduri-Romeo: "Stavamo soffendo con il 4-3-2 con una difesa bassa, con l'ingresso di Romeo abbiamo alzato gli esterni. Il calciatore ha capito il cambio, ho avuto un ottimo feedback da tutti". Su Allegretti: "E' un uomo in più rispetto al mio primo Barletta, ci ha aiutato nelle fasi calde della gara, è molto prezioso per noi". Sulla pausa del campionato: "Dovremo lavorare per rinforzare la squadra, ho i nomi chiari sin dall'estate e il campionato mi ha confermato le nostre necessità. Abbiamo pagato dazio alla rosa frammentata in estate, e proprio in virtù del passato non possiamo ripetere questi errori. I rinforzi ci servono al più presto, un minimo già oggi contro il Catanzaro. Se qualcuno ha chiesto di andar via, andrà via. Qui serve gente di personalità in questa situazione, chi non se la sente non può stare qui: chi verrà e resterà sa che non avremo cioccolatini".
(Twitter: @GuerraLuca88)