Il Barletta 1922 si presenta alla piazza
Sguera e Zingrillo fra i più acclamati, cresce l’entusiasmo
venerdì 25 settembre 2015
00.00
Una cornice diversa e qualche categoria in meno rispetto allo scorso anno, ma la passione resta sempre la stessa: ieri sera il "PalaMarchiselli" si è trasformato in un piccolo stadio per accogliere la presentazione di rosa e staff biancorossi per la stagione 2015/2016. Tra cori e vessilli, la tifoseria ha regalato a Rizzi e compagni il primo caloroso contatto con la città davanti a tanti calciatori con gli occhi sgranati per l'emozione.
Il primo ad essere presentato è stato Massimo Pizzulli con il suo staff tecnico, a cui gli ha fatto seguito il nuovo direttore sportivo Gianluca Frascati. Successivamente è toccato ai portieri, con Saverio Dicandia che ha preso la parola e ha chiarito la sua posizione in merito ad una particolare situazione: "Un onore tornare, voglio chiarire l'episodio di Fasano di qualche anno fa. Rinnovo le scuse, sono carico per la nuova avventura". Gli ha fatto eco capitan Ruggiero Rizzi: "Ringrazio tutti per la bellissima cornice di stasera, è un onore vestire questa maglia e indossare questa fascia. Prometto, a nome della squadra, di lottare ogni domenica e onorare la squadra ogni volta". A Gaetano Zingrillo la pressione della piazza non spaventa: "Giocare a Barletta da barlettano non è mai facile, ma con questo pubblico caloroso riusciamo a sopportare la pressione". Infine Giuseppe Sguera, uomo del momento in casa biancorossa, ha esternato tutte le sue emozioni: "Non ci sono parole per spiegare quello che sta succedendo. Però non penso alle partite scorse, sono già alla prossima".
Il Barletta 1922 è pronto a ripartire. Nonostante un avvio rallentato da una condizione fisica precaria rispetto alle altre compagini di Eccellenza, l'inizio di campionato ha portato 4 punti nelle prime tre partite giocate. Non male per una squadre che punta a raggiungere quanto prima la quota salvezza e proseguire la stagione senza particolari pressioni.
Il primo ad essere presentato è stato Massimo Pizzulli con il suo staff tecnico, a cui gli ha fatto seguito il nuovo direttore sportivo Gianluca Frascati. Successivamente è toccato ai portieri, con Saverio Dicandia che ha preso la parola e ha chiarito la sua posizione in merito ad una particolare situazione: "Un onore tornare, voglio chiarire l'episodio di Fasano di qualche anno fa. Rinnovo le scuse, sono carico per la nuova avventura". Gli ha fatto eco capitan Ruggiero Rizzi: "Ringrazio tutti per la bellissima cornice di stasera, è un onore vestire questa maglia e indossare questa fascia. Prometto, a nome della squadra, di lottare ogni domenica e onorare la squadra ogni volta". A Gaetano Zingrillo la pressione della piazza non spaventa: "Giocare a Barletta da barlettano non è mai facile, ma con questo pubblico caloroso riusciamo a sopportare la pressione". Infine Giuseppe Sguera, uomo del momento in casa biancorossa, ha esternato tutte le sue emozioni: "Non ci sono parole per spiegare quello che sta succedendo. Però non penso alle partite scorse, sono già alla prossima".
Il Barletta 1922 è pronto a ripartire. Nonostante un avvio rallentato da una condizione fisica precaria rispetto alle altre compagini di Eccellenza, l'inizio di campionato ha portato 4 punti nelle prime tre partite giocate. Non male per una squadre che punta a raggiungere quanto prima la quota salvezza e proseguire la stagione senza particolari pressioni.