I Biancorossi: «Presto un incontro con Perpignano, da definire ruolo azionariato»
Sul piatto le modalità di ingresso del progetto nel Barletta Calcio
lunedì 9 giugno 2014
9.39
Nove giorni al massimo e Giuseppe Perpignano diventerà, come spiegato ieri ai nostri microfoni, il nuovo presidente del Barletta Calcio. Con il passaggio di mano tra il numero uno uscente Roberto Tatò e l'immobiliarista ligure ormai alle porte, il Barletta Club "I Biancorossi" torna a porre l'attenzione sul versante dell'azionariato popolare, in un comunicato ufficiale rivolto al prossimo patron: «Pur confermando la nostra gratitudine a Roberto Tatò per come sta lasciando al suo successore la Società, sana sotto tutti i punti di vista-si legge nella nota- non possiamo che essere lieti dei primi passi del nuovo corso Made in Liguria, nato nel segno della programmazione concreta e dell'entusiasmo di chi ha tanta voglia di fare bene a livello professionistico, dopo averlo già fatto tra i dilettanti». L'accento è posto sul capitolo-"cariche societarie": «Il nuovo Barletta può vantare su alcuni fondamentali incarichi già coperti, come quello di Direttore Generale andato ad appannaggio dell'Avv. Davide Cascella e della guida tecnica affidata a Marco Sesia. Oltre al già citato "Pupi" Rizzieri nel ruolo di Direttore Sportivo. Tuttavia crediamo che presto l'Organigramma vada completato per non incorrere negli stessi problemi delle stagioni recenti, dove troppi ruoli erano rimasti scoperti, costringendo in alcuni casi dei tesserati a dividersi su più ruoli».
Il progetto di azionariato popolare per la S.S. Barletta Calcio promosso dal Barletta Club "I Biancorossi" che si propone di creare una rappresentanza democratica dei tifosi del club di entrare nella società biancorossa con una quota di minoranza: ora restano, per il direttivo del Club, da stabilire «Le modalità con cui l'Azionariato Popolare dei Tifosi farà il proprio ingresso nella S.S. Barletta Calcio, possibilmente individuando una data per questo storico passaggio. Il tutto dovrà necessariamente essere preceduto dalla modifica dello Statuto: la Società biancorossa dovrà prevedere obbligatoriamente un Consiglio di Amministrazione ed almeno un componente di esso dovrà essere nominato dalla rappresentanza della tifoseria».
A stretto giro di posta è programmato un incontro tra il direttivo de "I Biancorossi" e Perpignano, «dopo le ampie rassicurazioni in merito fornite dal DG Cascella». Al momento il club, che raccoglie un eterogeneo vulnus di componenti tra le sue fila, annovera all'incirca 200 iscritti e ha raccolto-attraverso una formula di donazioni che va da un minimo di 10 euro a un massimo di 5mila euro- circa 10000 euro, pronte a far parte delle case biancorosse e di chi le amministrerà nella stagione sportiva 2014/2015. «Affinché il matrimonio possa essere programmato è necessaria una dichiarazione chiara del futuro Presidente, che scacci ogni diversa interpretazione sulla totale apertura all'ingresso dei Tifosi all'interno della Società, come auspicano fortemente in tanti, tra cui la Lega Pro, ente organizzatore del Campionato che disputerà il Barletta Calcio anche nella prossima stagione». I fondi raccolti serviranno come contributo per le spese della Stagione Sportiva 2014/15, in proporzione alla percentuale che sarà in possesso dei tifosi aderenti all'iniziativa. L'obiettivo è quello di acquisire una quota superiore all'1%, ma realisticamente intorno al 10%, e soprattutto di far sedere un componente nel Consiglio di Amministrazione della società, alla stregua di quanto avviene già in alcune pregiate realtà calcistiche, italiane e soprattutto all'estero.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il progetto di azionariato popolare per la S.S. Barletta Calcio promosso dal Barletta Club "I Biancorossi" che si propone di creare una rappresentanza democratica dei tifosi del club di entrare nella società biancorossa con una quota di minoranza: ora restano, per il direttivo del Club, da stabilire «Le modalità con cui l'Azionariato Popolare dei Tifosi farà il proprio ingresso nella S.S. Barletta Calcio, possibilmente individuando una data per questo storico passaggio. Il tutto dovrà necessariamente essere preceduto dalla modifica dello Statuto: la Società biancorossa dovrà prevedere obbligatoriamente un Consiglio di Amministrazione ed almeno un componente di esso dovrà essere nominato dalla rappresentanza della tifoseria».
A stretto giro di posta è programmato un incontro tra il direttivo de "I Biancorossi" e Perpignano, «dopo le ampie rassicurazioni in merito fornite dal DG Cascella». Al momento il club, che raccoglie un eterogeneo vulnus di componenti tra le sue fila, annovera all'incirca 200 iscritti e ha raccolto-attraverso una formula di donazioni che va da un minimo di 10 euro a un massimo di 5mila euro- circa 10000 euro, pronte a far parte delle case biancorosse e di chi le amministrerà nella stagione sportiva 2014/2015. «Affinché il matrimonio possa essere programmato è necessaria una dichiarazione chiara del futuro Presidente, che scacci ogni diversa interpretazione sulla totale apertura all'ingresso dei Tifosi all'interno della Società, come auspicano fortemente in tanti, tra cui la Lega Pro, ente organizzatore del Campionato che disputerà il Barletta Calcio anche nella prossima stagione». I fondi raccolti serviranno come contributo per le spese della Stagione Sportiva 2014/15, in proporzione alla percentuale che sarà in possesso dei tifosi aderenti all'iniziativa. L'obiettivo è quello di acquisire una quota superiore all'1%, ma realisticamente intorno al 10%, e soprattutto di far sedere un componente nel Consiglio di Amministrazione della società, alla stregua di quanto avviene già in alcune pregiate realtà calcistiche, italiane e soprattutto all'estero.
(Twitter: @GuerraLuca88)