Francesco Cantatore: «Barletta tappa importante per la mia carriera»

L'esperto centrocampista ex Molfetta, si presenta al pubblico biancorosso

domenica 30 agosto 2015
A cura di Adriano Antonucci
7 anni a Bitonto, gli ultimi 3 a Molfetta ed alle spalle una carriera nei campi di D e di Eccellenza che ne fanno senza dubbio uno degli elementi più esperti del nuovo Barletta 1922. Stiamo parlando di Francesco Cantatore mediano classe 1982, uomo di carattere candidato ad essere un punto di riferimento importate per la formazione di mister Pizzulli. In attesa di vederlo all'opera in gare ufficiali andiamo dunque a conoscerlo attraverso le sue parole.

Francesco, che emozione ti da vestire la maglia di una squadra blasonata come il Barletta?
«Sono davvero emozionato, mi rendo conto che giocare a Barletta è davvero un qualcosa di importante nella carriera di un giocatore e dico questo anche se attualmente siamo un cantiere aperto. Bisogna tener conto che abbiamo iniziato da poco il nostro percorso, ma sono sicuro che le cose si aggiusteranno».

Senti la responsabilità di essere uno dei calciatori più esperti in rosa?
«Mi rendo conto che la responsabilità va sempre ai calciatori più esperti e sono consapevole degli onori e degli oneri relativi. Se le cose andranno bene sarò ben lieto ma se dovessero andar male sono pronto a subire le giuste critiche. Da calciatore navigato e di categoria, sono abituato a questo».

Che tipo di centrocampista è Francesco Cantatore?
«Sicuramente più di quantità che di qualità anche se ovviamente provo ad abbinare entrambi questi fattori. Aldilà di tutto, la certezza è che Francesco Cantatore è uno che dà sempre il massimo nel rettangolo di gioco».

L'addio a Molfetta è stato abbastanza inatteso, cosa è successo?
«Certamente è stato un amaro addio, ho avuto alcune incomprensioni con il presidente Lanza. Ormai però è un capitolo chiuso, penso solo a far bene qui a Barletta ed a rimettermi in gioco nel migliore dei modi».

Ti senti dunque pronto per una stagione difficile quale sarà quella biancorossa?
«Sono assolutamente pronto e stiamo lavorando duramente per non farci trovare impreparati agli appuntamenti che ci attendono».