Fine del sogno, il Ct Barletta retrocede dalla A1

Nel match di ritorno Scelzi non si presenta, Rovereto salvo

lunedì 2 dicembre 2013 17.35
A cura di Orazio Rotunno
Era una pura formalità, il ritorno a Rovereto del Ct Barletta "Hugo Simmen": a tal punto da non presentarsi. Tutto deciso preventivamente, nessuno scandalo: alla squadra di casa è stato sufficiente mandare in campo il proprio singolarista Ager per vedersi attribuire la vittoria a tavolino. Era infatti necessario un solo punto per mantenere la categoria e vincere nel computo dei due match fra andata e ritorno.

Il risultato netto di 0-6 all'Hugo Simmen aveva di fatto chiuso i conti in partenza, il Rovereto resta in A1 ed il Ct Barletta retrocede in A2. Questo il triste ma annunciato verdetto emesso da questo playout e più in generale dall'esperienza nel girone eliminatorio dei nostri ragazzi. Una favola senza precedenti che per quanto deludente dal punto di vista dei risultati, non può far dimenticare la cavalcata trionfale che ha portato la Città della Disfida a sfidare i più forti team italiani nel campionato più prestigioso.

Un'esperienza straordinaria, riscontrata anche dall'enorme seguito di pubblico presso il circolo tennis di Barletta, colmo come ai bei tempi del Challenge. La crescita del tennis subirà un enorme impulso da questa avventura, come ha dimostrato il boom di iscrizioni fatto registrare in questa stagione presso le varie scuole-tennis barlettane. In tanti si sono avvicinati a questo sport sognando di raggiungere livelli così importanti.

Con la speranza futura, magari, di essere davvero all'altezza di questo breve sogno chiamato A1.