Euro 2012, oggi l'esordio dell'Italia contro la Spagna

Azzurri in campo alle 18 a Danzica

domenica 10 giugno 2012
A cura di Luca Guerra
Oggi si ricomincia. Si riparte da dove si era finito. Si ricomincia da quel 22 giugno di quattro anni fa, da quei rigori che nel 2006 avevano sorriso agli Azzurri e che nel 2008 ci hanno sbarrato la strada ai quarti di finale dell'Europeo di Austria e Svizzera. Da quel giorno di cose ne sono successe. La Spagna ha spiccato il volo e da bella incompiuta ha aggiunto al titolo di Campione d'Europa anche quello di Campione del Mondo, vinto in Sudafrica nel 2010. L'Italia invece cerca di riaprire un ciclo e si affida alla sapiente mano di Cesare Prandelli. Entrambe sono arrivate alla qualificazione a questo Europeo in maniera molto convincente. Hanno vinto i rispettivi gironi: la Spagna con otto vittorie su otto partite nel girone con Repubblica Ceca, Scozia, Lituania e Liechtestein. L'Italia con otto vittorie e due pareggi in dieci gare in un gruppo con Serbia, Irlanda Del Nord, Isole Faer Oer, Estonia e Slovenia.

Rispetto al 2008 sono cambiati gli allenatori (da Aragones a Del Bosque, da Donadoni a Prandelli), e più della metà dei calciatori in campo oggi non c'erano in Austria e Svizzera. Oggii sarà un'altra partita, non sarà una partita da fuori o dentro, ma la prima gara del girone fra le ultime due nazioni Campioni del Mondo. Da quella gara a Vienna una sola sfida: l'amichevole di Bari terminata con la vittoria per 2-1 in favore degli Azzurri. Oggi alle 18 si ricomincia. L'Italia vuole riscattare un periodo oscuro per il calcio tricolore e lo 0-3 subito dalla Russia, mentre la Spagna in fase di preparazione ha superato la Cina con uno scialbo 1-0.

"Sono riuscito a dormire anche una mezzora prima di arrivare qui allo stadio". Alla vigilia della gara contro la Spagna, che segnerà l'esordio dell'Italia a questo Europeo, Cesare Prandelli ha manifestato così la propria serenità. "Abbiamo lavorato bene – ha spiegato il Ct – e per questo sono sereno. E' chiaro, poi sarà il campo a parlare, ma ho visto la squadra pronta. Il pessimismo ci ha accompagnato in quest'ultimo periodo, ma alla fine potrebbe essere una leva in più per cercare di fare bene. Siamo consapevoli che se lavoriamo in maniera sinergica e giochiamo a calcio possiamo battere chiunque".

Le formazioni- Contro le "Furie Rosse" Prandelli potrebbe proporre il 3-5-2, un inedito nella sua gestione: tutto dipenderà dalla posizione di Daniele De Rossi. Perno davanti alla difesa o "libero" al fianco di Bonucci e Chiellini? Per il resto l'allenatore degli Azzurri deve sciogliere altri tre dubbi: i due esterni, con Maggio e Giaccherini in vantaggio su Abate e Balzaretti, mentre per la casella riguardante il terzo centrale di centrocampo al fianco di Pirlo e Marchisio è in vantaggio il "parigino" Thiago Motta su Montolivo e Nocerino. In avanti fiducia alla coppia Balotelli-Cassano Meno dubbi per la Spagna, schierata con il consueto 4-2-3-1: Vicente Del Bosque lancia Torres come unica punta con Silva esterno e Xavi e Iniesta a supporto dell'attaccante. In difesa Sergio Ramos affianca Piquè al posto dell'infortunato Puyol, assente dalla kermesse europea. In mezzo al campo fiducia alla "cerniera" Busquets-Xabi Alonso, in difesa Arbeloa e Jordi Alba sulle fasce.

L'arbitro- Fischia l'ungherese Viktor Kassai. 37 anni, rappresentante di vendite nella vita di tutti i giorni. La sua carriera internazionale di arbitro ha avuto inizio, a livello di manifestazioni di una certa importanza, con gli Europei Under 19 del 2005 in Irlanda del Nord (3 gare dirette, Nord Irlanda-Grecia 0-1 ed Inghilterra-Armenia 1-1 nella fase a gironi, ed Inghilterra-Serbia/Montenegro 3-1 in semifinale) ed è proseguita con i Mondiali Under 20 del 2007 in Canada. Quarto ufficiale di gara ad Euro 2008 in Austria e Svizzera. Partecipa poi ai Mondiali di Sudafrica 2010, dove arbitra 4 incontri. Nelle qualificazioni ad Euro 2012 ha diretto 4 gare. Nel 2010/11 ha diretto la finale di Champions League a Londra, Barcellona-Manchester Utd 3-1.

Lo stadio- Nuovo di zecca, consegnato ufficialmente nel 2011, l'Arena Gdansk di Danzica ha ospitato oggi il primo allenamento degli azzurri in vista del match contro la Spagna. Stadio avvenieristico dai colori ambrati (Danzica è città dell'ambra), l'Arena ha una capienza massima di 40.000 spettatori ed è il campo dove gioca le partite interne la squadra della città baltica, il Ks Lechia Gdansk

PROBABILI FORMAZIONI:
ITALIA (3-5-2): Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio (Abate), Thiago Motta (Nocerino), Pirlo, Marchisio, Giaccherini (Balzaretti); Balotelli, Cassano. A disp: Sirigu, De Sanctis, Abate, Ogbonna, Balzaretti, Nocerino, Montolivo, Diamanti, Borini, Giovinco, Di Natale. Ct: Prandelli.
SPAGNA: (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Sergio Ramos, Piqué, Jordi Alba; Busquets, Xabi Alonso; Xavi, Iniesta, Silva; Fernando Torres. A disp: Valdes, Reina, Raul Albiol, J. Martinez, Cazorla, Fabregas, J. Navas, Juanfran, Pedro, Negredo, Mata, Llorente. Ct: Del Bosque.
ARBITRO: Viktor Kassai (Ungheria).
ASSISTENTE 1: Gabor Eros (Ung)
ASSISTENTE 2: Gyorgy Ring (Ung)
QUARTO UFFICIALE: William Collum (Scozia)
(Twitter: @GuerraLuca88)