Euro 2012, mattinata di lavoro per l'Italia di Prandelli

Fermo Balotelli, nel pomeriggio Marchisio in conferenza stampa

sabato 16 giugno 2012 20.20
A cura di Luca Guerra
Per la Nazionale azzurra mattinata di lavoro al chiuso del ritiro di Wieliczka e allenamento nel pomeriggio allo stadio Municipale di Cracovia aperto per la prima mezzora ai giornalisti e poi lontano da occhi indiscreti. Ospite indesiderato il caldo, con il termometro che dopo le temperature rigide dei giorni scorsi ha toccato oggi i 35 gradi.

Durante la seduta piccolo problema per Ignazio Abate, che in uno scontro di gioco ha subito un colpo all'arcata sopraccigliare già suturata tre giorni fa con cinque punti. Per il resto squadra al completo, con Andrea Barzagli che ha svolto tutta la seduta di allenamento dopo l'infortunio al polpaccio sinistro che lo ha costretto a saltare le prime due partite di questo Europeo. Il difensore della Juventus è stato anche uno dei protagonisti dell'incontro con la stampa di oggi: "Non sto pensando minimamente di dover tornare a casa – ha detto - sappiamo che c'è la possibilità, ma non ci pensiamo. Dobbiamo solo concentrarci sulla partita con l'Irlanda, poi vedremo che cosa succederà a Danzica". Anche il difensore bianconero è convinto che fra Spagna e Croazia sarà partita vera. "Se facciamo bene e battiamo l'Irlanda sono convinto che passeremo. Non vogliamo pensare al dopo, ma se andiamo al secondo turno poi si aprono scenari importanti". Piccoli guai fisici anche per Mario Balotelli. Il centravanti di Manchester City si è infortunato al ginocchio destro durante la sessione pomeridiana di allenamento, e Prandelli potrebbe dover schierare Di Natale al suo posto contro Roy Keane e compagni.

Nel pomeriggio Claudio Marchisio si è presentato in conferenza stampa ribadendo il concetto già espresso dal Ct Cesare Prandelli: l'italia dovrà pensare solo alla sfida di lunedì con l'Irlanda senza fare altri calcoli: "Credo che vincendo passeremo il turno. Quella fra Spagna e Croazia sarà partita vera come la nostra gara con l'Irlanda. Anche se sono eliminati con noi ce la metteranno tutta". Marchisio ammette che nel secondo tempo l'Italia accusa un calo, ma è convinto che dipenda solo dal modo di stare in campo: "Nel secondo tempo – spiega - abbiamo corso di più rispetto al primo, il problema è che abbiamo corso male. Se a fare pressing non va tutta la squadra alla fine ti stanchi. Con l'Irlanda dovremo essere bravi a rimanere corti per tutta la partita in modo da spendere meno energie possibili e riuscire a giocare di più a calcio. Abbiamo voglia di portare a casa la vittoria per continuare l'Europeo". Il centrocampista spagnolo Xavi ha detto che loro giocheranno una grande partita e che passeranno il turno Spagna e Italia: "Credo alle sue parole - dichiara Marchisio - anche perchè altrimenti con l'Irlanda non scenderei nemmeno in campo. La Croazia è una buonissima squadra, ma la Spagna è sicuramente superiore. Contro di noi la Croazia ha fatto vedere anche qualche buona individualità, ma se fossimo riusciti a chiudere la partita prima, sicuramente saremmo qui a parlare di altro". Il modulo con la difesa a tre riproposto anche dalla Juventus a Marchisio piace: "È un modulo che conosciamo, anche Maggio è abituato a giocarci nel Napoli, ma non è che lo abbiamo imposto noi. Il Mister ha ritenuto più utile utilizzarlo e credo che sia contro la Spagna sia contro la Croazia si sia vista, per larghi tratti, una buona Italia. Devo fare i complimenti anche a De Rossi, la sua duttilitá è preziosa e da difensore ha fatto delle partite incredibili. E' sempre utile avere giocatori che possono giocare in più ruoli come lui".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Fonte: figc.it