Entra nel vivo il “Primo Challenger Città di Barletta Pitch & Putt”

Va in archivio con un discreto successo, dopo quarantotto ore di preparativi, la prima giornata del "Challenger Pitch & Putt Città di Barletta", manifestazione di golf organizzata per la prima volta nella Città della Disfida. L'evento, organizzato da Enzo Ormas, in collaborazione con l'amministrazione comunale, l'IPPA, la FIP&P, il Golf Club Castel del Monte e il Bagno 27, ha focalizzato l'attenzione di curiosi e sportivi su una disciplina solitamente snobbata perché ritenuta eccessivamente elitaria. Dopo una mattinata di gare sulla spiaggia, nel pomeriggio la "carovana del pitch and putt" – variante "minore" del golf che prevede distanze di gioco che non superino i 90 metri e l'utilizzo di soli tre ferri – si è spostata nei giardini del Castello Svevo di Barletta, animando le ore che hanno preceduto l'inizio delle celebrazioni per la Disfida. Numerosi curiosi si sono avvicinati al golf, testando con mano, grazie anche all'ausilio di tecnici e giocatori di ottimo livello, i rudimenti della disciplina. Sotto l'occhio vigile di Alberto Viotto, responsabile tecnico della nazionale italiana di Pitch and Putt, e di Carlo Farioli, Presidente della Federazione Italiana di Pitch and Putt e, da pochi mesi, presidente anche della International Pitt and Putt Association, tanti aspiranti golfisti si sono cimentati con i rudimenti della disciplina. Particolarmente interessanti sono apparsi gli studenti del neonato Liceo Sportivo di Barletta, intitolato a Pietro Mennea. Molto soddisfatti dell'accoglienza della Città della Disfida sono apparsi sia Viotto che Farioli, che hanno commentato la due giorni che sta riuscendo ad abbinare sport, cultura e turismo.

«Il bilancio è estremamente positivo – esordisce Farioli -, vista la risposta che hanno dato la cittadinanza, il mondo della scuola e l'amministrazione comunale. La manifestazione è stato un buon connubio tra i circoli locali di Castel del Monte e Bari alto per far conoscere alle persone qual è la vera realtà di due discipline sportive, il pitch and putt e il golf, che forse erano misconosciute, o quanto meno di nicchia. In realtà la nostra è una disciplina con costi che non sono superiori all'iscrizione in una palestra. Sfatiamo il tabù del golf quale sport elitario: pratichiamo uno sport di piazza, uno sport per la gente, che si presta benissimo ad uscire dai circoli e ad essere presenti tra i cittadini in situazioni come questa del Castello di Barletta che è veramente superlativo. Siamo riusciti ad abbinare qui a Barletta sport, turismo, cultura ed enogastronomia. Non dimentichiamolo, perché questo dovrebbe essere alla base di tutte le discipline che si praticano in Italia per farle conoscere all'estero e per fare finalmente un "incoming" e non i soliti outcoming per andare a vedere le meraviglie che gli altri non hanno».

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Alberto Viotto: «Sono tre giorni bellissimi. Finora il tempo è stato clemente. Vedo tanto interesse da parte dei giovani che si avvicinano a questo sport finalmente divertendosi. Il golf è elitario e costoso? Basta con i falsi miti. Ormai una stagione di golf per un neofita costa davvero poco. Rispetto ai nostri cugini europei, il golf in Italia è indietro di diversi anni dal punto di vista delle strutture che non aiutano la promozione del golf per i giovani. Chi vuole avvicinarsi alla disciplina e abita a Barletta può recarsi presso i campi-prova di Castel del Monte. Domani (oggi ndr) faremo una bellissima gara all'interno del fossato del Castello di Barletta, faremo sei buche di pitch and putt. Diversi giocatori si cimenteranno in questa gara, ma sarà un momento in cui anche il cittadino potrà ammirare questo gioco. Sono anni che si cerca di abbinare il golf con il turismo. Meglio di Barletta non si potrebbe avere».

Questa mattina, a partire dalle ore 10:00, la manifestazione vivrà il suo atto conclusivo, con la gara di pitch and putt che si disputerà all'interno del Castello di Barletta, più precisamente nel fossato. I golfisti si daranno battaglia per portare a casa i premi del primo Challenger di pitch and putt organizzato nella Città della Disfida. Le emozioni sul "green" certamente non mancheranno, attirando la curiosità di numerosi cittadini che per una volta potranno preferire lo sport alla "solita" passeggiata domenicale.