E' la rinascita biancorossa: Sorrento-Barletta 1-2
Espugnato lo stadio "Italia" in rimonta, decide un eurogol di Calapai
domenica 11 novembre 2012
16.20
Ci sono terreni di gioco ai quali si lega indissolubilmente la propria storia negli anni, e lo stadio "Italia" di Sorrento per il Barletta è uno di questi. 25 anni fa i biancorossi vi festeggiarono la storica prima promozione in serie B, oggi, 11 novembre 2012, vi hanno conquistato la prima vittoria di questa stagione così complicata. E' stata la vittoria del cuore, dell'orgoglio, davanti a un avversario non certo irresistibile. Erano tanti i giovanissimi in campo, e due di questi, Jacopo Dezi e Luca Calapai, hanno regalato i tre punti al Barletta, rimontando il vantaggio sorrentino firmato da Schenetti. E' successo tutto nella ripresa, ma il 2-1 finale ci racconta di un Barletta che sale a quota 6 punti in classifica dopo 10 giornate del campionato di Prima Divisione, girone B, agganciando proprio i ragazzi di Bucaro in penultima posizione, stante anche la mancata disputa per maltempo di Carrarese-Gubbio.
Le formazioni
Classica divisa rossonera per il Sorrento. Nell'elenco dei convocati manca Lucas Longoni, ultimo arrivato alla corte di Bucaro, "soffiato" alla concorrenza proprio del Barletta e del Treviso. Come da previsioni, l'allenatore campano schiera i suoi con il classico 4-3-3, pronto a tramutarsi in 4-3-1-2. Fra i pali confermato Polizzi; difesa a 4 con Balzano e Bonomi ad agire sulle fasce laterali, mentre Nocentini e Di Nunzio giostrano al centro del reparto difensivo; sulla mediana spazio per Arcuri, P. Zanetti e A. Esposito; attacco a 3 composto da Iuliano, Zantu e Corsetti, con il primo pronto a rinculare in mediana all'occorrenza.
Divisa verde da trasferta per il Barletta. E' Piccinni, recuperato in extremis, a vestire la fascia di capitano. Confermata la difesa a 3 di domenica scorsa con De Leidi, Burzigotti e Romeo. La novità principale è rappresentata in mediana da Francesco Mazzarani, che sulla corsia destra rileva Calapai tra i titolari, con Petterini confermato a sinistra. In mediana, accanto a Piccinni che è il vertice basso, ci sono Molina e Dezi. In avanti rientra La Mantia, al suo fianco rientra Daniele Simoncelli: solo panchina per Ferreira.
Un primo tempo soporifero...
Prime fasi di studio, con il Sorrento che mette in mostra uno schema elastico, a metà tra il 4-3-3 e il 4-3-1-2, con la posizione di Iuliano a fare la differenza del caso. Al minuto numero 8 il primo spunto del match: La Mantia lavora un pallone sulla destra, appoggia per Dezi che dal limite dell'area appoggia a sinistra per l'accorrente Petterini, il cui bolide mancino termina a lato della porta di Polizzi. Il Sorrento prova a reagire con Zantu, che al 10' conquista un corner. Sugli sviluppi Dezi mette fuori. Al 14' contropiede fulminante del Barletta, palla protetta da La Mantia che lancia Simoncelli, sul quale Polizzi è bravissimo nell'uscita bassa. Barletta intraprendente nelle prime fasi di gioco. Al 16' arriva il primo cambio del match: lascia il campo Iuliano, fermato da noie muscolari. Al suo posto Bucaro inserisce un altro classe 1993, Di Dio. Con l'ingresso del numero 17 il Sorrento passa al 4-4-2, con A. Esposito a destra e lo stesso Di Dio a sinistra. Al 19' brividi per la porta biancorossa: iniziativa di A. Esposito, su un rimpallo la sfera arriva a Corsetti che realizza superando Pane in evidente posizione di fuorigioco. Fanton annulla su segnalazione dell'assistente Coli.
Il tema tattico del match è chiaro: due squadre che hanno paura di subire e puntano su difese accorte e rapide ripartenze, poggiando le proprie manovre sulla fisicità dei rispettivi centravanti, Zantu e La Mantia. Al 25' Arcuri cerca il jolly dalla distanza. Incursione da destra verso sinistra e botta con il mancino, che costringe Pane alla deviazione in corner. Il vento forte non aiuta la crescita della qualità delle giocate in campo: è sempre sull'asse Arcuri-Balzano che il Sorrento porta i principali pericoli. Al 27' Romeo è costretto a un poderoso salvataggio sul terzino destro campano a pochi passi da Pane. E' il Sorrento a prendere le operazioni in mano nella seconda parte della prima frazione: Piccinni chiude bene Corsetti innescato al limite dell'area pugliese.
I campani si fanno pericolosi in particolare sulla corsia destra, dove Zantu si allarga spesso e volentieri, collezionando calci d'angolo (saranno 4 nella prima mezz'ora di gioco) sui quali Pane e compagni hanno però sempre gioco facile. Partita priva di grandi occasioni, ma ricca di ribaltamenti di fronte: su uno di questi Pane deve uscire su cross basso e tagliato di Balzano da destra. Al 37' Petterini perde palla ed A. Esposito mette il pallone in mezzo. La sfera danza pericolosamente in area di rigore, ma nessun sorrentino è in grado di raccoglierla. Al 43' Zanetti va al tiro su calcio di punizione dal limite: sfera che termina a lato di pochissimo.Il Barletta? Manovre che con il passare dei minuti vanno a rilento, e lasciano maggiore spazio al Sorrento. Fanton non concede minuti di recupero e si va al riposo sullo 0-0.
Una ripresa piena di sorprese
Nel Sorrento Bucaro opta subito per un cambio: dentro Schenetti, fuori Zantu. Pronti, via e al 2' della ripresa è proprio il neo-entrato a mettere a segno il centro del vantaggio sorrentino. Ripartenza di Arcuri, che va via a destra e crossa al centro sul dischetto per Schenetti, che piazza la sfera laddove Pane non può arrivare. E' 1-0 per i rossoneri campani, e Schenetti trova il secondo centro personale contro il Barletta, dopo aver timbrato il cartellino già nella sfida tra Barletta e Sud Tirol, quando vestiva la maglia altoatesina, della scorsa stagione. Il Barletta accusa il colpo: al 5' il Sorrento sfiora il raddoppio. Da rimessa laterale di Balzano la palla arriva a Corsetti, il cui tiro sfiora il palo. La reazione ospite è tutta in un cross da sinistra di Petterini, sul quale Nocentini anticipa La Mantia. Nella retroguardia barlettana si aprono però spazi invitanti per le ripartenze sorrentine: su una di queste Bonomi serve Schenetti, il cui tiro dalla lunga distanza è bloccato da Pane.
Nel momento migliore del Sorrento, arriva il pareggio barlettano: ripartenza rapidissima di Petterini, che lancia Simoncelli, il quale punta Nocentini, allarga per Dezi che con un pallonetto salta la linea difensiva campana, si presenta davanti a Polizzi e lo supera per l'1-1. Sulle ali dell'entusiasmo, Stringara decide di trovare la spinta per fare il colpaccio: al 12' fuori La Mantia e Mazzarani, dentro Ferreira e Calapai. Chiara la scelta di giocare palla a terra per puntare sulla differenza di passo con la retroguardia campana. Il gol del pareggio restituisce vigore al Barletta: al 16' rapida ripartenza di Simoncelli, il migliore dei suoi, palla per Calapai in profondità, ma il terzino scuola-Catania manca di poco l'intervento decisivo. Calapai si rifà qualche secondo dopo, al minuto numero 16: parte da destra, si accentra e calcia un bolide che spegne la propria corsa sotto l'incrocio dei pali difesi da Polizzi. E' 1-2, con il primo centro in carriera tra i "pro" per il 19enne terzino sicilano, autore di un autentico eurogol.
Il match si accende: arriva un'ammonizione per Burzigotti, poi è Schenetti a impensierire la difesa barlettana con un'incursione spenta in extremis da De Leidi. Bucaro prova a scuotere il Sorrento inserendo Guitto per A. Esposito, per dare qualità alla manovra campana. E' il Barletta che sfiora però il terzo centro: al 27' Ferreira riceve palla da Petterini, entra in area e va al tiro: palla di poco alta sopra la traversa difesa da Polizzi. La reazione del Sorrento arriva con una punizione di P. Zanetti dal limite dell'area, ben respinta dalla barriera. Un minuto dopo Arcuri serve Di Dio al limite dell'area, Pane blocca il tiro del numero 17 sorrentino. Il Barletta prova ad allentare la pressione con una punizione forte dai 25 metri di Burzigotti, deviata dalla barriera tra le braccia di Polizzi. Al 32' Dezi deve chiedere la sostituzione per crampi: lo rileva Matteo Meucci in mediana.
L'ultima parte di gara vede il Sorrento disperatamente in avanti: al 34' batti e ribatti in area barlettana, con Arcuri prima e Corsetti poi chiusi al momento del tiro da Burzigotti e compagni. Il Barletta ha la chance per chiudere i conti al minuto 38: Ferreira imbecca la ripartenza di Simoncelli, che si presenta all'uno contro uno con Balzano, calcia a rete ma trova la respinta del terzino sorrentino. Il Sorrento si butta in avanti alla ricerca del pari, ma prima Corsetti poi P. Zanetti non trovano lo spazio giusto per concludere. Nel Barletta è Simoncelli a seminare ancora il panico tra le maglie della difesa campana, costringendo Nocentini a un fallo da ultimo uomo che solo Fanton non ravvisa. Nei due minuti di recupero concessi dall'arbitro di Lodi, aumentati a causa di un colpo alla testa subito da De Leidi, la palla ghiotta per il pari arriva sui piedi di Guitto, che a pochi metri da Pane spara alto tutto solo. E' l'ultima emozione allo stadio "Italia": il Barletta espugna Sorrento per 2-1, conquista la prima vittoria stagionale, aggancia gli uomini di Bucaro in penultima posizione e si rilancia nella lotta-salvezza. Gioiscono i tifosi barlettani arrivati a Sorrento, questa vittoria è anche loro. Domenica arriva al "Puttilli" la Paganese, tassativo non fermarsi più, ora.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni
Classica divisa rossonera per il Sorrento. Nell'elenco dei convocati manca Lucas Longoni, ultimo arrivato alla corte di Bucaro, "soffiato" alla concorrenza proprio del Barletta e del Treviso. Come da previsioni, l'allenatore campano schiera i suoi con il classico 4-3-3, pronto a tramutarsi in 4-3-1-2. Fra i pali confermato Polizzi; difesa a 4 con Balzano e Bonomi ad agire sulle fasce laterali, mentre Nocentini e Di Nunzio giostrano al centro del reparto difensivo; sulla mediana spazio per Arcuri, P. Zanetti e A. Esposito; attacco a 3 composto da Iuliano, Zantu e Corsetti, con il primo pronto a rinculare in mediana all'occorrenza.
Divisa verde da trasferta per il Barletta. E' Piccinni, recuperato in extremis, a vestire la fascia di capitano. Confermata la difesa a 3 di domenica scorsa con De Leidi, Burzigotti e Romeo. La novità principale è rappresentata in mediana da Francesco Mazzarani, che sulla corsia destra rileva Calapai tra i titolari, con Petterini confermato a sinistra. In mediana, accanto a Piccinni che è il vertice basso, ci sono Molina e Dezi. In avanti rientra La Mantia, al suo fianco rientra Daniele Simoncelli: solo panchina per Ferreira.
Un primo tempo soporifero...
Prime fasi di studio, con il Sorrento che mette in mostra uno schema elastico, a metà tra il 4-3-3 e il 4-3-1-2, con la posizione di Iuliano a fare la differenza del caso. Al minuto numero 8 il primo spunto del match: La Mantia lavora un pallone sulla destra, appoggia per Dezi che dal limite dell'area appoggia a sinistra per l'accorrente Petterini, il cui bolide mancino termina a lato della porta di Polizzi. Il Sorrento prova a reagire con Zantu, che al 10' conquista un corner. Sugli sviluppi Dezi mette fuori. Al 14' contropiede fulminante del Barletta, palla protetta da La Mantia che lancia Simoncelli, sul quale Polizzi è bravissimo nell'uscita bassa. Barletta intraprendente nelle prime fasi di gioco. Al 16' arriva il primo cambio del match: lascia il campo Iuliano, fermato da noie muscolari. Al suo posto Bucaro inserisce un altro classe 1993, Di Dio. Con l'ingresso del numero 17 il Sorrento passa al 4-4-2, con A. Esposito a destra e lo stesso Di Dio a sinistra. Al 19' brividi per la porta biancorossa: iniziativa di A. Esposito, su un rimpallo la sfera arriva a Corsetti che realizza superando Pane in evidente posizione di fuorigioco. Fanton annulla su segnalazione dell'assistente Coli.
Il tema tattico del match è chiaro: due squadre che hanno paura di subire e puntano su difese accorte e rapide ripartenze, poggiando le proprie manovre sulla fisicità dei rispettivi centravanti, Zantu e La Mantia. Al 25' Arcuri cerca il jolly dalla distanza. Incursione da destra verso sinistra e botta con il mancino, che costringe Pane alla deviazione in corner. Il vento forte non aiuta la crescita della qualità delle giocate in campo: è sempre sull'asse Arcuri-Balzano che il Sorrento porta i principali pericoli. Al 27' Romeo è costretto a un poderoso salvataggio sul terzino destro campano a pochi passi da Pane. E' il Sorrento a prendere le operazioni in mano nella seconda parte della prima frazione: Piccinni chiude bene Corsetti innescato al limite dell'area pugliese.
I campani si fanno pericolosi in particolare sulla corsia destra, dove Zantu si allarga spesso e volentieri, collezionando calci d'angolo (saranno 4 nella prima mezz'ora di gioco) sui quali Pane e compagni hanno però sempre gioco facile. Partita priva di grandi occasioni, ma ricca di ribaltamenti di fronte: su uno di questi Pane deve uscire su cross basso e tagliato di Balzano da destra. Al 37' Petterini perde palla ed A. Esposito mette il pallone in mezzo. La sfera danza pericolosamente in area di rigore, ma nessun sorrentino è in grado di raccoglierla. Al 43' Zanetti va al tiro su calcio di punizione dal limite: sfera che termina a lato di pochissimo.Il Barletta? Manovre che con il passare dei minuti vanno a rilento, e lasciano maggiore spazio al Sorrento. Fanton non concede minuti di recupero e si va al riposo sullo 0-0.
Una ripresa piena di sorprese
Nel Sorrento Bucaro opta subito per un cambio: dentro Schenetti, fuori Zantu. Pronti, via e al 2' della ripresa è proprio il neo-entrato a mettere a segno il centro del vantaggio sorrentino. Ripartenza di Arcuri, che va via a destra e crossa al centro sul dischetto per Schenetti, che piazza la sfera laddove Pane non può arrivare. E' 1-0 per i rossoneri campani, e Schenetti trova il secondo centro personale contro il Barletta, dopo aver timbrato il cartellino già nella sfida tra Barletta e Sud Tirol, quando vestiva la maglia altoatesina, della scorsa stagione. Il Barletta accusa il colpo: al 5' il Sorrento sfiora il raddoppio. Da rimessa laterale di Balzano la palla arriva a Corsetti, il cui tiro sfiora il palo. La reazione ospite è tutta in un cross da sinistra di Petterini, sul quale Nocentini anticipa La Mantia. Nella retroguardia barlettana si aprono però spazi invitanti per le ripartenze sorrentine: su una di queste Bonomi serve Schenetti, il cui tiro dalla lunga distanza è bloccato da Pane.
Nel momento migliore del Sorrento, arriva il pareggio barlettano: ripartenza rapidissima di Petterini, che lancia Simoncelli, il quale punta Nocentini, allarga per Dezi che con un pallonetto salta la linea difensiva campana, si presenta davanti a Polizzi e lo supera per l'1-1. Sulle ali dell'entusiasmo, Stringara decide di trovare la spinta per fare il colpaccio: al 12' fuori La Mantia e Mazzarani, dentro Ferreira e Calapai. Chiara la scelta di giocare palla a terra per puntare sulla differenza di passo con la retroguardia campana. Il gol del pareggio restituisce vigore al Barletta: al 16' rapida ripartenza di Simoncelli, il migliore dei suoi, palla per Calapai in profondità, ma il terzino scuola-Catania manca di poco l'intervento decisivo. Calapai si rifà qualche secondo dopo, al minuto numero 16: parte da destra, si accentra e calcia un bolide che spegne la propria corsa sotto l'incrocio dei pali difesi da Polizzi. E' 1-2, con il primo centro in carriera tra i "pro" per il 19enne terzino sicilano, autore di un autentico eurogol.
Il match si accende: arriva un'ammonizione per Burzigotti, poi è Schenetti a impensierire la difesa barlettana con un'incursione spenta in extremis da De Leidi. Bucaro prova a scuotere il Sorrento inserendo Guitto per A. Esposito, per dare qualità alla manovra campana. E' il Barletta che sfiora però il terzo centro: al 27' Ferreira riceve palla da Petterini, entra in area e va al tiro: palla di poco alta sopra la traversa difesa da Polizzi. La reazione del Sorrento arriva con una punizione di P. Zanetti dal limite dell'area, ben respinta dalla barriera. Un minuto dopo Arcuri serve Di Dio al limite dell'area, Pane blocca il tiro del numero 17 sorrentino. Il Barletta prova ad allentare la pressione con una punizione forte dai 25 metri di Burzigotti, deviata dalla barriera tra le braccia di Polizzi. Al 32' Dezi deve chiedere la sostituzione per crampi: lo rileva Matteo Meucci in mediana.
L'ultima parte di gara vede il Sorrento disperatamente in avanti: al 34' batti e ribatti in area barlettana, con Arcuri prima e Corsetti poi chiusi al momento del tiro da Burzigotti e compagni. Il Barletta ha la chance per chiudere i conti al minuto 38: Ferreira imbecca la ripartenza di Simoncelli, che si presenta all'uno contro uno con Balzano, calcia a rete ma trova la respinta del terzino sorrentino. Il Sorrento si butta in avanti alla ricerca del pari, ma prima Corsetti poi P. Zanetti non trovano lo spazio giusto per concludere. Nel Barletta è Simoncelli a seminare ancora il panico tra le maglie della difesa campana, costringendo Nocentini a un fallo da ultimo uomo che solo Fanton non ravvisa. Nei due minuti di recupero concessi dall'arbitro di Lodi, aumentati a causa di un colpo alla testa subito da De Leidi, la palla ghiotta per il pari arriva sui piedi di Guitto, che a pochi metri da Pane spara alto tutto solo. E' l'ultima emozione allo stadio "Italia": il Barletta espugna Sorrento per 2-1, conquista la prima vittoria stagionale, aggancia gli uomini di Bucaro in penultima posizione e si rilancia nella lotta-salvezza. Gioiscono i tifosi barlettani arrivati a Sorrento, questa vittoria è anche loro. Domenica arriva al "Puttilli" la Paganese, tassativo non fermarsi più, ora.
(Twitter: @GuerraLuca88)
IL TABELLINO DI SORRENTO-BARLETTA 1-2:
SORRENTO (4-3-1-2): Polizzi 6; Balzano 6.5, Nocentini 5.5, Di Nunzio 5.5, Bonomi 6; Arcuri 6.5, P. Zanetti 6, A. Esposito 5.5 (68' Guitto 5.5); Iuliano s.v. (16' Di Dio 5); Zantu 6 (46' Schenetti 6.5), Corsetti 6. A disp: Frasca, Ciampi, Beati, Ferrara. In panchina: Allenatore: Bucaro 5.5.
BARLETTA (3-5-2): Pane 6.5; De Leidi 6, Burzigotti 6, Romeo 5.5; Mazzarani 6 (57' Calapai 7), Molina 6, Piccinni 6.5, Dezi 7 (77' Meucci s.v.), Petterini 6.5; La Mantia 5.5 (57' Ferreira 6), Simoncelli 6.5. A disp: Liverani, Menegaz, Meduri, Castellani. Allenatore: Stringara 6.5.
ARBITRO: Fanton Federico della sezione di Lodi 6;
ASSISTENTE 1: Colì Walther della sezione di Bologna;
ASSISTENTE 2: Bernabei Paolo della sezione di Tivoli;
RETI: 47' Schenetti (S), 53' Dezi (B), 61' Calapai (B).
NOTE. Ammoniti: Corsetti (S), Burzigotti (B), Di Nunzio (S), Molina (B). P. Zanetti (S). Fuorigioco: 2-1. Angoli: 4-1. Recupero: 0'-3'.
SORRENTO (4-3-1-2): Polizzi 6; Balzano 6.5, Nocentini 5.5, Di Nunzio 5.5, Bonomi 6; Arcuri 6.5, P. Zanetti 6, A. Esposito 5.5 (68' Guitto 5.5); Iuliano s.v. (16' Di Dio 5); Zantu 6 (46' Schenetti 6.5), Corsetti 6. A disp: Frasca, Ciampi, Beati, Ferrara. In panchina: Allenatore: Bucaro 5.5.
BARLETTA (3-5-2): Pane 6.5; De Leidi 6, Burzigotti 6, Romeo 5.5; Mazzarani 6 (57' Calapai 7), Molina 6, Piccinni 6.5, Dezi 7 (77' Meucci s.v.), Petterini 6.5; La Mantia 5.5 (57' Ferreira 6), Simoncelli 6.5. A disp: Liverani, Menegaz, Meduri, Castellani. Allenatore: Stringara 6.5.
ARBITRO: Fanton Federico della sezione di Lodi 6;
ASSISTENTE 1: Colì Walther della sezione di Bologna;
ASSISTENTE 2: Bernabei Paolo della sezione di Tivoli;
RETI: 47' Schenetti (S), 53' Dezi (B), 61' Calapai (B).
NOTE. Ammoniti: Corsetti (S), Burzigotti (B), Di Nunzio (S), Molina (B). P. Zanetti (S). Fuorigioco: 2-1. Angoli: 4-1. Recupero: 0'-3'.