De Santis: «Per Matera c'è accordo scritto con il Barletta»
Il direttore sportivo della Fidelis Andria sull'arrivo del baby-centrocampista
giovedì 27 novembre 2014
19.35
«Abbiamo sottoscritto un contratto con il Barletta Calcio: ci sono dei soldi già versati e appena si aprirà la sessione di mercato di gennaio, Matera diventerà ufficialmente dell'Andria: se volete, esponiamo il documento firmato, così tutti possono mettersi l'anima in pace». Così il direttore sportivo della Fidelis Andria Vincenzo De Santis ha definito ai microfoni di Goal su Goal su Amica 9 Tv il trasferimento a titolo definitivo di Antonio Matera, centrocampista maturato nelle giovanili del Barletta, all'Andria, club di serie D nella quale sta già militando con ottimi risultati personali (e una rete da urlo messa a segno domenica scorsa contro il Taranto) con la formula del prestito da fine agosto. De Santis ha ribadito un concetto già espresso una settimana fa dal presidente biancoazzurro Fiore: dalla sede del club di Corso Cavour (nella foto le squadre avversarie nel "Trofeo Mennea" in agosto) sono certi, l'accordo è stato messo per iscritto e sarà depositato alla riapertura del calciomercato.
De Santis circoscrive la cessione alla necessità del Barletta di saldare uno dei vecchi contratti lasciati in eredità da Roberto Tatò alla gestione-Perpignano: «Non è stato sollevato alcun polverone: il Barletta ha dato via Matera, e questo credo che Perpignano l'abbia anche dichiarato in una conferenza stampa, perché vi sono dei contratti in essere da parte di tesserati vecchi a cifre onerose, il Barletta in quel momento ha avuto la necessità di evitare al Barletta da una cassa negativa per quanto riguarda l'ex direttore sportivo Martino-ha spiegato il ds dell'Andria-All'inizio il Barletta non aveva nessun interesse a realizzare immediatamente la cessione, ma questa causa di forza maggiore ha condizionato la conclusione della trattativa. Noi abbiamo pensato di fare i nostri interessi. Quando poi questo pseudo-entourage del calciatore smentisce che l'affare sia concluso, allora è giusto che il club faccia i suoi interessi e si tuteli. Ma nel ragazzo chi ci ha creduto è solo la Fidelis Andria».
Non si conoscono nei dettagli le cifre del trasferimento, esistono però margini per un nuovo futuro in biancorosso per Matera: «Noi con il dottor Perpignano abbiamo un rapporto da gentiluomini-ha concluso De Santis-un domani, se bisognerà fare il bene anche del Barletta Calcio attraverso Antonio Matera, la Fidelis Andria non esiterà a farlo». In attesa della conferma di avvenuta chiusura della trattativa da parte del club di via Vittorio Veneto-magari domenica, al termine del silenzio stampa societario-quella di Matera sarebbe un'altra partenza di babies biancorossi che si erano messi in luce negli scorsi anni, emigrati in prestito o a titolo definitivo. Tanti nomi, qualcuno avrebbe potuto forse fa comodo a Sesia e al suo staff. Ma con i "se" e con i "ma" non si è fatta la storia, tantomeno quella del calcio. C'è da pensare al campo, e domenica al "Puttilli" arriva l'Aversa.
(Twitter: @GuerraLuca88)
De Santis circoscrive la cessione alla necessità del Barletta di saldare uno dei vecchi contratti lasciati in eredità da Roberto Tatò alla gestione-Perpignano: «Non è stato sollevato alcun polverone: il Barletta ha dato via Matera, e questo credo che Perpignano l'abbia anche dichiarato in una conferenza stampa, perché vi sono dei contratti in essere da parte di tesserati vecchi a cifre onerose, il Barletta in quel momento ha avuto la necessità di evitare al Barletta da una cassa negativa per quanto riguarda l'ex direttore sportivo Martino-ha spiegato il ds dell'Andria-All'inizio il Barletta non aveva nessun interesse a realizzare immediatamente la cessione, ma questa causa di forza maggiore ha condizionato la conclusione della trattativa. Noi abbiamo pensato di fare i nostri interessi. Quando poi questo pseudo-entourage del calciatore smentisce che l'affare sia concluso, allora è giusto che il club faccia i suoi interessi e si tuteli. Ma nel ragazzo chi ci ha creduto è solo la Fidelis Andria».
Non si conoscono nei dettagli le cifre del trasferimento, esistono però margini per un nuovo futuro in biancorosso per Matera: «Noi con il dottor Perpignano abbiamo un rapporto da gentiluomini-ha concluso De Santis-un domani, se bisognerà fare il bene anche del Barletta Calcio attraverso Antonio Matera, la Fidelis Andria non esiterà a farlo». In attesa della conferma di avvenuta chiusura della trattativa da parte del club di via Vittorio Veneto-magari domenica, al termine del silenzio stampa societario-quella di Matera sarebbe un'altra partenza di babies biancorossi che si erano messi in luce negli scorsi anni, emigrati in prestito o a titolo definitivo. Tanti nomi, qualcuno avrebbe potuto forse fa comodo a Sesia e al suo staff. Ma con i "se" e con i "ma" non si è fatta la storia, tantomeno quella del calcio. C'è da pensare al campo, e domenica al "Puttilli" arriva l'Aversa.
(Twitter: @GuerraLuca88)