Davide Cascella: «Lavoriamo con i piedi per terra e con tanta voglia di far bene»
Il dg del Barletta è intervenuto in "Goal su Goal"
mercoledì 4 giugno 2014
13.29
Un progetto giovane, che vive giorni frenetici e una fase di transizione prima della firma definitiva per il passaggio di quote azionarie dalle mani di Roberto Tatò a quelle dell'imprenditore ligure Giuseppe Perpignano. Questo il ritratto del Barletta Calcio tracciato dal direttore generale del club Davide Cascella, avvocato barlettano 38enne fresco di insignitura del ruolo nelle stanze di via Vittorio Veneto: Cascella è intervenuto ieri ai microfoni di "Goal su Goal" su Amica 9 Tv parlando del presente e del futuro biancorosso.
«Una caratteristica fondamentale di questa società sarà tenere un profilo basso e partire con i piedi per terra, avviando la costruzione di un bel progetto dalle fondamenta» ha esordito Cascella profilando la Lega Pro che verrà: «Le scelte di Sesia come allenatore e Rizzieri come direttore sportivo rientrano nell'identikit che cercavamo, sono persone giovani con tanta voglia di far bene a Barletta». Al momento bocche cucite sulle cariche societarie: «Attendiamo il passaggio definitivo di proprietà, poi stabiliremo l'asset societario. E' una forma di rispetto verso Roberto Tatò».
Giugno mese di scadenze, iscrizione e...calciomercato. «Mister Sesia e il direttore Rizzieri stanno lavorando per individuare calciatori con caratteristiche determinate, ma non chiedetemi di confermare voci. Virdis e Corazza? Mi sembra inutile fare nomi». Trattative che il Barletta condurrà con un occhio al portafoglio e uno agli equilibri di classifica, che quest'anno non facilita voli pindarici: «Mi sembra scontato dire che il nostro obiettivo sia quello di mantenere la categoria, lavorando sempre con i piedi ben saldi» ha concluso Cascella. Il futuro in via Vittorio Veneto ha già avuto il via: oggi il ds Rizzieri, come anticipato ai nostri microfoni, incontrerà alcuni operatori di mercato alle Final Eight Primavera 2014 tra Rimini e Santarcangelo di Romagna. Non si escludono novità in entrata a stretto giro di posta.
(Twitter: @GuerraLuca88)
«Una caratteristica fondamentale di questa società sarà tenere un profilo basso e partire con i piedi per terra, avviando la costruzione di un bel progetto dalle fondamenta» ha esordito Cascella profilando la Lega Pro che verrà: «Le scelte di Sesia come allenatore e Rizzieri come direttore sportivo rientrano nell'identikit che cercavamo, sono persone giovani con tanta voglia di far bene a Barletta». Al momento bocche cucite sulle cariche societarie: «Attendiamo il passaggio definitivo di proprietà, poi stabiliremo l'asset societario. E' una forma di rispetto verso Roberto Tatò».
Giugno mese di scadenze, iscrizione e...calciomercato. «Mister Sesia e il direttore Rizzieri stanno lavorando per individuare calciatori con caratteristiche determinate, ma non chiedetemi di confermare voci. Virdis e Corazza? Mi sembra inutile fare nomi». Trattative che il Barletta condurrà con un occhio al portafoglio e uno agli equilibri di classifica, che quest'anno non facilita voli pindarici: «Mi sembra scontato dire che il nostro obiettivo sia quello di mantenere la categoria, lavorando sempre con i piedi ben saldi» ha concluso Cascella. Il futuro in via Vittorio Veneto ha già avuto il via: oggi il ds Rizzieri, come anticipato ai nostri microfoni, incontrerà alcuni operatori di mercato alle Final Eight Primavera 2014 tra Rimini e Santarcangelo di Romagna. Non si escludono novità in entrata a stretto giro di posta.
(Twitter: @GuerraLuca88)