Cortellini: «Continuiamo su questa strada, prossimo mese importante per la salvezza»
Il terzino bresciano sprona il Barletta verso la Juve Stabia
giovedì 29 gennaio 2015
17.33
30 punti dopo 22 turni di campionato, un filotto positivo che procede da otto partite e un doppio turno interno all'orizzonte, contro avversari differenti per forza e obiettivi come Juve Stabia e Reggina, ma con la stessa concentrazione da mettere sul rettangolo verde. Il Barletta prepara la sfida alle "vespe" gialloblù, e lo fa a ranghi completi: in campo ci sarà anche Roberto Cortellini, terzino sinistro biancorosso che dopo un avvio a rilento per riprendere la condizione, ha acquisito sicurezza e leadership in corsia, risultando uno dei più costanti in rosa. 21 presenze e una rete all'attivo in stagione, il difensore classe 1982 è stato protagonista oggi in conferenza stampa al "Puttilli":
Filotto positivo
«E' un periodo che stiamo facendo tutti bene: i risultati parlano chiaro, le prestazioni anche. Ciò che ci preme maggiormente è continuare a fare punti. Lavoriamo per questo».
Reazione dopo i gol subiti
«Nonostante le sconfitte, avevamo sempre subito poco: in alcune delle partite perse avevamo anche giocato bene. Ci mancava il gol: ora li stiamo trovando. Nelle ultime partite abbiamo anche rimontato, ma lavoriamo sempre per non incassare gol. Sicuramente i due pareggi contro Cosenza e Lecce dimostrano che la squadra ha carattere e non molla: ricordo però anche partite perse per sfortuna, come contro Benevento e Matera».
Stato di forma
«Stiamo lavorando: ora con l'allenamento di venerdì e la rifinitura di sabato cureremo maggiormente l'aspetto tattico. Ricordo la sconfitta dell'andata: probabilmente la stessa partita oggi non la perderemmo, sappiamo che sono una squadra forte».
L'1-3 del "Menti"
«Non so se fu frutto dell'inesperienza. Di certo siamo stati costruiti quest'anno ed è normale che ci voglia tempo per trovare maggiore amalgama: adesso che ci troviamo insieme da più tempo, c'è più compattezza».
Juve Stabia e Reggina
«Firmerei per quattro punti? Possibile. Pensiamo a giocarcele, credo che abbiamo anche le possibilità per fare sei punti: pensiamo però a una partita per volta, sappiamo che in questo campionato anche chi sta dietro un punto lo rosicchia sempre».
La classifica corta
«Significa che il campionato, almeno nella parte centrale della partita, è livellato. Sono squadre che si giocheranno perlomeno il quintultimo posto fino all'ultima giornata: le altre sono parecchio staccate e vedo difficile che possano agganciare la salvezza diretta».
Il pari di Cosenza
«Nel primo tempo magari abbiamo subito qualcosina, ma oltre alle palle inattive non ci hanno mai tirato in porta. Il gol è venuto su autorete: noi per come siamo strutturati siamo agevolati quando troviamo gli spazi. Nonostante loro si fossero chiusi, però, nella ripresa abbiamo segnato e abbiamo creato diverse occasioni».
La zona-gol
«Floriano è stato fondamentale per noi per il suo contributo. E' normale che la sua partenza è stata pesante, ma i giocatori che abbiamo in rosa sono di tutto rispetto, hanno sempre fatto queste categorie. Hanno le loro caratteristiche e ci danno una grande mano, fondamentale».
Calciomercato
«Se arriverà qualcuno sarà ben accetto: l'importante è che si cali nella nostra mentalità. Se arriverà qualche ragazzo più giovane, lo faremo crescere e maturare. Io sono sicuro di non partire: la società non darà via più nessuno e penso abbia chiuso il mercato in uscita. Difficilmente sono andato via a gennaio. Ho sempre pensato di portare a termine una stagione laddove l'avevo avviata».
(Twitter @GuerraLuca88)
Filotto positivo
«E' un periodo che stiamo facendo tutti bene: i risultati parlano chiaro, le prestazioni anche. Ciò che ci preme maggiormente è continuare a fare punti. Lavoriamo per questo».
Reazione dopo i gol subiti
«Nonostante le sconfitte, avevamo sempre subito poco: in alcune delle partite perse avevamo anche giocato bene. Ci mancava il gol: ora li stiamo trovando. Nelle ultime partite abbiamo anche rimontato, ma lavoriamo sempre per non incassare gol. Sicuramente i due pareggi contro Cosenza e Lecce dimostrano che la squadra ha carattere e non molla: ricordo però anche partite perse per sfortuna, come contro Benevento e Matera».
Stato di forma
«Stiamo lavorando: ora con l'allenamento di venerdì e la rifinitura di sabato cureremo maggiormente l'aspetto tattico. Ricordo la sconfitta dell'andata: probabilmente la stessa partita oggi non la perderemmo, sappiamo che sono una squadra forte».
L'1-3 del "Menti"
«Non so se fu frutto dell'inesperienza. Di certo siamo stati costruiti quest'anno ed è normale che ci voglia tempo per trovare maggiore amalgama: adesso che ci troviamo insieme da più tempo, c'è più compattezza».
Juve Stabia e Reggina
«Firmerei per quattro punti? Possibile. Pensiamo a giocarcele, credo che abbiamo anche le possibilità per fare sei punti: pensiamo però a una partita per volta, sappiamo che in questo campionato anche chi sta dietro un punto lo rosicchia sempre».
La classifica corta
«Significa che il campionato, almeno nella parte centrale della partita, è livellato. Sono squadre che si giocheranno perlomeno il quintultimo posto fino all'ultima giornata: le altre sono parecchio staccate e vedo difficile che possano agganciare la salvezza diretta».
Il pari di Cosenza
«Nel primo tempo magari abbiamo subito qualcosina, ma oltre alle palle inattive non ci hanno mai tirato in porta. Il gol è venuto su autorete: noi per come siamo strutturati siamo agevolati quando troviamo gli spazi. Nonostante loro si fossero chiusi, però, nella ripresa abbiamo segnato e abbiamo creato diverse occasioni».
La zona-gol
«Floriano è stato fondamentale per noi per il suo contributo. E' normale che la sua partenza è stata pesante, ma i giocatori che abbiamo in rosa sono di tutto rispetto, hanno sempre fatto queste categorie. Hanno le loro caratteristiche e ci danno una grande mano, fondamentale».
Calciomercato
«Se arriverà qualcuno sarà ben accetto: l'importante è che si cali nella nostra mentalità. Se arriverà qualche ragazzo più giovane, lo faremo crescere e maturare. Io sono sicuro di non partire: la società non darà via più nessuno e penso abbia chiuso il mercato in uscita. Difficilmente sono andato via a gennaio. Ho sempre pensato di portare a termine una stagione laddove l'avevo avviata».
(Twitter @GuerraLuca88)