Corda: «La salvezza è a un passo, grande vittoria del gruppo»
I commenti dalla sala stampa al termine di Aversa-Barletta 0-1
sabato 11 aprile 2015
20.30
Da un lato grande gioia per tre punti che valgono la salvezza virtuale, nonostante le penalità ricevute e attese, dall'altro delusione per una sconfitta che condanna ai playout e costringe a guardarsi alle spalle: questo lo stato d'animo al termine di Aversa Normanna-Barletta 0-1 nella sala stampa dello stadio "Bisceglia", per una sfida decisa dal centro di rapina confezionato da Danti su assist di Fall al 18' del primo tempo.
Soddisfatto l'allenatore biancorosso Ninni Corda, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione a fine partita: «E' una vittoria che vale l'obiettivo-salvezza, è stata una grande vittoria contro una concorrente diretta che vale un passo estremamente importante, siamo vicinissimi al traguardo. La squadra ha risposto alla grande: qualcuno pensava che l'Aversa avesse più motivazioni di noi ma abbiamo dimostrato di essere un gruppo solido, importante. E' una vittoria che ci dà lo slancio in un momento in cui sembrava ci potesse essere stanchezza, evidentemente il riposo di questi giorni ci ha fatto bene. Ora vediamo i risultati delle altre e capiamo se a fine giornata saremo già salvi, altrimenti stringeremo i denti ancora una settimana per arrivare al risultato finale».
Un gol importante, quello di Danti, tornato a segno a tre mesi dall'ultima gioia: «Danti ha avuto altre due occasioni da rete per fare bottino pieno-spiega Corda-a cui sommare l'occasione avuta da Ingretolli. Abbiamo legittimato la vittoria. Abbiamo giocato con grande voglia di fare bene e sono molto contento perché in cinque partite abbiamo fatto 10 punti con il nostro staff, la media di due punti a partita». Barletta atteso da altre quattro partite di qui a fine stagione, con la data del 3 maggio tinta di rosso: «Anche una volta conquistata la salvezza, siamo chiamati a onorare il campionato fino alla fine: contro il Foggia vorremo fare una grande partita. Vogliamo regalare soddisfazioni ai tifosi, presenti anche oggi: sono stati eccezionali pur di sabato e in una trasferta non facile. E' stato bello festeggiare davanti a loro. La prossima scadenza attesa è quella del 16 aprile, primo step per delineare l'oggi nebuloso futuro societario: «Speriamo di risolvere tutte le situazioni-conclude Corda-in modo da poter concludere bene questo campionato e poter programmare il prossimo».
Sulla stessa lunghezza d'onda dell'allenatore anche il ds del Barletta Luigi Condò, intervenuto in sala stampa: «E' una vittoria che ci avvicina molto all'obiettivo, ormai la salvezza è a un passo. Siamo contenti per questo: ora possiamo andare avanti per archiviare al meglio il campionato e cominciare a valutare la rosa per allestire la squadra in vista della prossima stagione».
Ko che fa male in casa granata, dove a parlare è l'allenatore Salvatore Marra, la cui panchina appare a rischio: «Sono dispiaciuto per la sconfitta, per i tifosi e per la dirigenza: questo non è l'Aversa Normanna che avrei voluto vedere per una partita che metteva in palio tre punti importanti-l'amarezza dell'allenatore campano-il Barletta ha avuto una sola occasione e l'ha sfruttata, sono stati cinici. Ora dobbiamo lavorare a testa bassa verso il finale di stagione».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Soddisfatto l'allenatore biancorosso Ninni Corda, raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione a fine partita: «E' una vittoria che vale l'obiettivo-salvezza, è stata una grande vittoria contro una concorrente diretta che vale un passo estremamente importante, siamo vicinissimi al traguardo. La squadra ha risposto alla grande: qualcuno pensava che l'Aversa avesse più motivazioni di noi ma abbiamo dimostrato di essere un gruppo solido, importante. E' una vittoria che ci dà lo slancio in un momento in cui sembrava ci potesse essere stanchezza, evidentemente il riposo di questi giorni ci ha fatto bene. Ora vediamo i risultati delle altre e capiamo se a fine giornata saremo già salvi, altrimenti stringeremo i denti ancora una settimana per arrivare al risultato finale».
Un gol importante, quello di Danti, tornato a segno a tre mesi dall'ultima gioia: «Danti ha avuto altre due occasioni da rete per fare bottino pieno-spiega Corda-a cui sommare l'occasione avuta da Ingretolli. Abbiamo legittimato la vittoria. Abbiamo giocato con grande voglia di fare bene e sono molto contento perché in cinque partite abbiamo fatto 10 punti con il nostro staff, la media di due punti a partita». Barletta atteso da altre quattro partite di qui a fine stagione, con la data del 3 maggio tinta di rosso: «Anche una volta conquistata la salvezza, siamo chiamati a onorare il campionato fino alla fine: contro il Foggia vorremo fare una grande partita. Vogliamo regalare soddisfazioni ai tifosi, presenti anche oggi: sono stati eccezionali pur di sabato e in una trasferta non facile. E' stato bello festeggiare davanti a loro. La prossima scadenza attesa è quella del 16 aprile, primo step per delineare l'oggi nebuloso futuro societario: «Speriamo di risolvere tutte le situazioni-conclude Corda-in modo da poter concludere bene questo campionato e poter programmare il prossimo».
Sulla stessa lunghezza d'onda dell'allenatore anche il ds del Barletta Luigi Condò, intervenuto in sala stampa: «E' una vittoria che ci avvicina molto all'obiettivo, ormai la salvezza è a un passo. Siamo contenti per questo: ora possiamo andare avanti per archiviare al meglio il campionato e cominciare a valutare la rosa per allestire la squadra in vista della prossima stagione».
Ko che fa male in casa granata, dove a parlare è l'allenatore Salvatore Marra, la cui panchina appare a rischio: «Sono dispiaciuto per la sconfitta, per i tifosi e per la dirigenza: questo non è l'Aversa Normanna che avrei voluto vedere per una partita che metteva in palio tre punti importanti-l'amarezza dell'allenatore campano-il Barletta ha avuto una sola occasione e l'ha sfruttata, sono stati cinici. Ora dobbiamo lavorare a testa bassa verso il finale di stagione».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Si ringrazia per la collaborazione il collega Giovanni Aruta (Gazzetta del Mezzogiorno e Gazzetta dello Sport-ed. Puglia)