Cestistica Barletta, Criscuoli: «Più che soddisfatti della nostra stagione»
Il presidente del sodalizio biancorosso traccia un bilancio dell’annata appena conclusa
lunedì 19 maggio 2014
Dopo il nono posto raggiunto in regualar season, la Cestistica Barletta non è riuscita ad avanzare nella serie playoff e si è dovuta arrendere alla Cestistica Ostuni. Nonostante l'eliminazione, l'intero ambiente può essere soddisfatto della stagione che si è appena conclusa. Non era facile ripartire da zero e raggiungere sin da subito l'obiettivo playoff. Con un occhio al presente e uno all'imminente futuro, è presidente del sodalizio biancorosso Mario Criscuoli a tirare le somme in casa Cestistica.
Presidente Criscuoli, cosa ne pensa della stagione appena conclusa?
«È stata un'ottima stagione. Abbiamo rispettato appieno i programmi di inizio stagione. L'obiettivo minimo era quello di entrare fra le migliori nove squadre del girone, ci siamo riusciti e siamo molto soddisfatti».
Avete già iniziato a programmare il futuro, magari pensando ad alcune riconferme?
«Sicuramente questo non è il momento adatto, abbiamo bisogno di tirare un po' il fiato prima di iniziare a pensare alla prossima stagione. Credo che Diego Onetto sarà il punto di ripartenza.
Può la Cestistica Barletta pensare ad un campionato al vertice per la prossima stagione?
«Noi abbiamo svolto i nostri compiti in maniera proporzionale alle nostre risorse e continueremo a farlo per evitare di estinguere il movimento cestistico a Barletta. Ritengo che sia molto più giusto programmare stagione per stagione. Se un giorno le risorse dovessero aumentare, si potrebbe pensare ad una programmazione più lunga e con prospettive più ampie».
Dopo alcune stagioni in ombra, Gatta e Vorzillo avevano bisogno di continuità. E' soddisfatto di avere rilanciato questi due giovani cestisti?
«Gatta e Vorzillo sono stati una sorpresa anche per me: data la giovane età, non li conoscevo e devo dire che sono stati una rivelazione più che positiva. Mentre ancora una volta Auricchio e Degni hanno confermato il loro valore».
Non era facile ripartire e voi ci siete riusciti alla grande. Che voto darebbe alla stagione della Cestistica Barletta?
«Io darei un bell'otto e mezzo. Quel voto che tolgo, lo tolgo solo per qualche episodio sfortunato in qualche partita, altrimenti sarebbe un nove e mezzo tranquillamente».
Presidente Criscuoli, cosa ne pensa della stagione appena conclusa?
«È stata un'ottima stagione. Abbiamo rispettato appieno i programmi di inizio stagione. L'obiettivo minimo era quello di entrare fra le migliori nove squadre del girone, ci siamo riusciti e siamo molto soddisfatti».
Avete già iniziato a programmare il futuro, magari pensando ad alcune riconferme?
«Sicuramente questo non è il momento adatto, abbiamo bisogno di tirare un po' il fiato prima di iniziare a pensare alla prossima stagione. Credo che Diego Onetto sarà il punto di ripartenza.
Può la Cestistica Barletta pensare ad un campionato al vertice per la prossima stagione?
«Noi abbiamo svolto i nostri compiti in maniera proporzionale alle nostre risorse e continueremo a farlo per evitare di estinguere il movimento cestistico a Barletta. Ritengo che sia molto più giusto programmare stagione per stagione. Se un giorno le risorse dovessero aumentare, si potrebbe pensare ad una programmazione più lunga e con prospettive più ampie».
Dopo alcune stagioni in ombra, Gatta e Vorzillo avevano bisogno di continuità. E' soddisfatto di avere rilanciato questi due giovani cestisti?
«Gatta e Vorzillo sono stati una sorpresa anche per me: data la giovane età, non li conoscevo e devo dire che sono stati una rivelazione più che positiva. Mentre ancora una volta Auricchio e Degni hanno confermato il loro valore».
Non era facile ripartire e voi ci siete riusciti alla grande. Che voto darebbe alla stagione della Cestistica Barletta?
«Io darei un bell'otto e mezzo. Quel voto che tolgo, lo tolgo solo per qualche episodio sfortunato in qualche partita, altrimenti sarebbe un nove e mezzo tranquillamente».