Castellaneta-Barletta 1922 0-3: i migliori e i peggiori
Rizzo e Ladogana al top, nessuno sotto la sufficienza
lunedì 16 novembre 2015
1.14
Una vittoria netta, pulita e figlia di una prestazione di buon livello. Questa è stata la vittoria del Barletta a Castellaneta, una vittoria che ha proiettato i biancorossi in 5^ posizione ed ha inaugurato al meglio il ciclo di tre gare settimanali che proseguirà giovedì a Mola e si chiuderà domenica pomeriggio al "S. Sabino" contro il Trani. Ma non andiamo troppo oltre e riviviamo la sfida del "De Bellis" individuandone i migliori e i peggiori.
I MIGLIORI
Rizzo: Corre, dribbla, suggerisce, fa letteralmente ammattire la retroguardia di casa. Leandro Rizzo, sta crescendo partita dopo partita dimostrandosi l'uomo in più dell'attacco biancorosso. Già contro il Leverano il suo ingresso in campo fu importante per l'economia del match ed anche ieri a Castellaneta le sue giocate sono risultate preziose per la fase offensiva del Barletta.
Ladogana: Ormai non lo ferma più nessuno. Sesto centro in campionato per Vincenzo Ladogana, sempre più leader della squadra biancorossa. Il gol del 2-0, arrivato a 10' dal termine con un movimento da attaccante di razza, è solo il suggello alla solita prova di qualità al servizio della squadra.
I PEGGIORI
Nessuno: Quando si vince in trasferta per 3-0 senza se e senza ma, il merito è senza dubbio di tutta la squadra ed allora, viene facile capire come non ci siano insufficienze.
I MIGLIORI
Rizzo: Corre, dribbla, suggerisce, fa letteralmente ammattire la retroguardia di casa. Leandro Rizzo, sta crescendo partita dopo partita dimostrandosi l'uomo in più dell'attacco biancorosso. Già contro il Leverano il suo ingresso in campo fu importante per l'economia del match ed anche ieri a Castellaneta le sue giocate sono risultate preziose per la fase offensiva del Barletta.
Ladogana: Ormai non lo ferma più nessuno. Sesto centro in campionato per Vincenzo Ladogana, sempre più leader della squadra biancorossa. Il gol del 2-0, arrivato a 10' dal termine con un movimento da attaccante di razza, è solo il suggello alla solita prova di qualità al servizio della squadra.
I PEGGIORI
Nessuno: Quando si vince in trasferta per 3-0 senza se e senza ma, il merito è senza dubbio di tutta la squadra ed allora, viene facile capire come non ci siano insufficienze.