Cascella incontra una delegazione del "Barletta 1922"

Durante l'incontro è stata affrontata la questione della mancata installazione degli impianti pubblicitari nel "Manzi-Chiapulin"

mercoledì 1 novembre 2017
«La vicenda del campo sportivo di Barletta è stata e resta particolarmente complessa e non può che essere affrontata con reciproca attenzione, senso di responsabilità e spirito di cooperazione, senza impedimenti burocratici o forzature strumentali»: questo lo spirito con cui il sindaco di Barletta ha richiamato tutte le parti interessate ad affrontare e risolvere l'ultimo caso di contestazione vissuto a Palazzo di Città, ricevendo una delegazione dell'Associazione sportiva dilettantistica "Barletta 1922" guidata dal presidente onorario Giuseppe Polidori.

Nel corso dell'incontro, al quale ha partecipato anche la dirigente Rosa Di Palma, sono state affrontate le questioni della mancata autorizzazione, per ragioni tecniche da parte dei competenti uffici dell'ente, relativa all'installazione e all'utilizzo degli impianti pubblicitari all'interno dell'impianto "Manzi - Chiapulin". Per tale motivo, la società sportiva si era astenuta per il corrente mese dal pagamento della cosiddetta "quota ticket" per la fruizione della struttura ai fini degli allenamenti settimanali. La controversia ha trovato una soluzione condivisa che - ha sostenuto il sindaco - «Avrebbe potuto e dovuto essere individuata per tempo, evitando nuove tensioni che non giovano a nessuno: né alla squadra biancorossa né alla città che si sta misurando con l'esigenza inderogabile di impianti in cui tutte le espressioni sportive cittadine possano svolgere le proprie attività in assoluta sicurezza e con lo spirito agonistico che anima la tradizione della città di Barletta»