Calciomercato, il Barletta pensa a rinforzi da Andria

L'ex Migliaccio nel mirino biancorosso. Intanto da Grosseto il ds Tomei ammette l'interessamento per Bremec

martedì 15 gennaio 2013 1.00
A cura di Luca Guerra
Al "Renato Curi" di Perugia, nella partita forse più complicata che il calendario potesse offrire, il Barletta ha dato una prova di forza, superando nonostante 11 assenze il Perugia e portando a casa tre punti che mancavano da due mesi, dal 2-1 di Sorrento. Ha deciso il primo centro stagionale di Fabio Fabio Meduri a 10' dalla fine, ma a vincere è stato il carattere. La seconda vittoria stagionale in trasferta, la prima della gestione Novelli, ha rappresentato un premio per la caparbietà della tifoseria e della società. L'ultimo posto, dopo tante giornate vissute guardando tutti dal basso verso l'alto, è ora della Carrarese. Domenica prossima si torna in campo al "Cosimo Puttilli", dove arriverà il Pisa, quarto in classifica con 27 punti: in vista della sfida ai toscani i biancorossi riprenderanno a lavorare sul campo oggi pomeriggio. Mister Novelli ritroverà Mazzarani e Dezi dopo lo stop per squalifica. Saranno invece fermati dal Gudice Sportivo Molina e Meucci che, diffidati, hanno rimediato l'ammonizione nella trasferta di Perugia. Da verificare le condizioni degli infortunati Menegaz e Dall'Oglio, e di Di Bella, che ha dato forfait in extremis al "Curi".

Tanto lavoro sul campo, ma anche fuori per il sodalizio di via Veneto: il successo di Perugia non ha scalfito il bisogno di rinforzi, e la coppia Martino-Tatò guarda anche alla vicina Andria per nuovi innesti in rosa. A 8 chilometri da Barletta è tempo di "spending review", e dopo gli addi di Comini e Arini, vi sono altri elementi sul piede di partenza. «La situazione debitoria della società mi ha costretto ad effettuare alcuni tagli- aveva annunciato il presidente biancoazzurro Depasquale qualche giorno fa ad Andriaviva.it- In particolare ho voluto essere chiaro con i giocatori che guadagnano di più, i quali si sono resi molto disponibili ad un adeguamento del proprio ingaggio».

Migliaccio, ritorno di fiamma? E intanto uno tra Larosa e Giorgino...
Tra i calciatori che guadagnano di più su sponda andriese, ve ne sono alcuni che potrebbero percorrere i "fatidici" otto chilometri che separano Barletta e Andria. L'obiettivo numero uno per la difesa biancorossa, imbattuta a Perugia ma colpita già 26 volte in 17 partite, è Vincenzo Migliaccio (nella foto durante il derby del 4 novembre al "Puttilli"). Il roccioso difensore classe 1980, fratello del più famoso Giulio in forza al Palermo, che ha salutato Barletta dopo una sola stagione, veste da agosto la maglia azzurra dei "cugini" andriesi: nella sua carriera vanta oltre 300 presenze tra i professionisti, a Barletta ha collezionato 31 presenze nella scorsa stagione, affiancando Mengoni in difesa. Un'annata condizionata sul piano delle prestazioni anche dal recupero dall'intervento al crociato al quale si era sottoposto nell'inverno precedente ai tempi di Taranto, ma il suo pieno recupero è arrivato ad Andria, con 15 presenze e una media-voto su livelli pienamente sufficienti.

Una leggera riduzione del proprio ingaggio, su sponda biancoazzurra, è arrivata anche per due centrocampisti, Francesco La Rosa e Davide Giorgino. Il primo, classe 1982, barlettano di nascita ma nato e cresciuto calcisticamente ad Andria, è un mediano arretrato e in stagione ha collezionato 14 presenze e 2 reti nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Il secondo, nato a Brindisi nel 1985, con trascorsi a Lecce e Taranto (106 partite e 2 reti in rossoblù) è un centrocampista che abbina corsa e qualità: meno forte fisicamente di La Rosa, ma più tecnico del compagno di centrocampo, si inserirebbe come mezzala nel 4-3-3 di Novelli. Entrambi sono entrati nel mirino biancorosso da qualche giorno, anche se a centrocampo il Barletta guarda a un solo rinforzo.

Sliding doors: si punta tutto su Bremec
Al "Curi" Luca Liverani è stato uno dei migliori in campo su sponda biancorossa, ma la necessità di certezze e la possibile partenza di Pasquale Pane in direzione-Benevento impongono un intervento nel settore "portieri". Il Barletta sembra aver individuato definitivamente l'obiettivo numero 1. Parliamo del portiere spagnolo Nicolas Bremec: classe 1977, ex-Taranto e Foggia (2008-09 alle dipendenze di Novelli) è attualmente in forza al Grosseto, e potrebbe salutare la truppa maremmana dopo aver collezionato 10 presenze in B. La conferma dell'interesse biancorosso per il 35enne originario di Barcellona sono arrivate microfoni di Barlettalife.it dal ds maremmano Pietro Tomei: «Il Barletta è interessato al calciatore. Con Martino abbiamo parlato prima 15 giorni fa, poi qualche giorno fa: il Barletta abbiamo fatto una panoramica sui nostri calciatori in uscita, e Bremec interessa anche perchè è conosciuto dai tecnici del Barletta. Nella trattativa sarà determinante il gradimento del calciatore, le società conteranno fino a un certo punto. Il giocatore ha espresso il desiderio di venir via da Grosseto, e secondo me ha anche l'umiltà per tornare in Lega Pro. Il suo futuro, secondo me, lo decideranno lui e il Barletta, anche se a dire la verità c'è anche qualche altra società di B che mi ha chiesto informazioni». Probabilmente per il portiere iberico i dubbi di carattere tecnico da parte dello stesso si sommano alle elevate pretese economiche, in quanto Bremec a Grosseto percepisce circa 150mila euro annui e vorrebbe monetizzare il contratto barlettano;

Le altre trattative
Non è stato ufficializzato il numero dei rinforzi a cui si ambisce, mutabile tra i 4 e i 7 in base anche alle uscite che saranno realizzate. Pippa è arrivato, i vari Vacca, Simoncelli, Petterini, Angeletti, Castellani e Ferreira sono in partenza. Bisogna capire chi abbia le caratteristiche adatte tra i nomi che da tempo si fanno per la causa biancorossa: in picchiata le quotazioni dei senza contratto Colombo, Ficagna e Rullo per la difesa, stazionari invece De Franco (Nocerina), richiesto ai molossi, e Lanzolla (Pisa) che potrebbe entrare nell'affare Petterini; De Risio, centrocampista centrale classe 1991 del Benevento in mezzo; in avanti nonostante il gol messo a segno a Viareggio, Domenico Germinale resta in uscita da Benevento. Il Barletta si è rifatto sotto per il centravanti sannita: meno percorribile la pista che porta a Fischnaller (Reggina), con il giocatore cje sembra destinato a restare in serie B. Continuano i sondaggi per Fofana (Virtus Lanciano) e Tozzi Borsoi (Perugia) per l'attacco, mentre appare in risalita Francesco Zizzari: ad ottobre ha rescisso il proprio contratto con la Reggina e ora è in attesa di una chiamata. Riecheggiando lo slogan estivo, la passione per i colori biancorossi è aumentato dopo il successo a Perugia, ora la società punta al rispetto dei piani di rafforzamento. Imprevisti di mercato permettendo.
(Twitter: @GuerraLuca88)