Calciomercato, Di Tacchio al Barletta? "Non se ne farà niente"
Parla Mario Giuffredi, procuratore del calciatore del Perugia
martedì 15 gennaio 2013
16.53
Tra gli innesti di cui si è fatto il nome per rinforzare la mediana del Barletta Calcio, si era fatto largo nelle ultime ore tra giornali di tiratura nazionale e organi di stampa locale quello del barlettano Francesco Di Tacchio, classe 1990 nato a Trani, oggi in forza al Perugia ma di proprietà della Fiorentina. Centrocampista di fisico possente, mancino, Di Tacchio nelle ultime settimane in quel di Perugia ha faticato, soprattutto a causa di una sciatalgia che l'ha tenuto fermo per lungo tempo. Su di lui vi sono anche i sondaggi di Virtus Lanciano e Benevento, mentre la strada verso Barletta sembra chiudersi di colpo, come ha spiegato in esclusiva ai nostri microfoni il suo procuratore, Mario Giuffredi: "Le due squadre ne hanno parlato, ma al momento dell'affare non se ne parlerà neanche. Le due società, Perugia e Barletta, hanno perso il tempo giusto per la trattativa. Se poi il ds umbro Goretti vuole mandare il giocatore dove crede lui, deve capire che le trattative coinvolgono tante parti. Ripeto, al momento la trattativa tra Perugia e Barletta non si farà neanche".
Di Tacchio è cresciuto a "pane e pallone" in una società sportiva barlettana prima del passaggio all'Ascoli nel 2005, di proprietà del club viola dall'estate 2010, e arriva da una stagione vissuta in serie B nella Juve Stabia: per lui 12 presenze con la maglia delle "vespe" campane, protagoniste di un campionato al di sopra di ogni aspettativa, in una stagione costellata di infortuni che ne hanno condizionato il rendimento. Quest'anno è ripartito dalla Lega Pro, in una piazza ambiziosa come quella umbra, che mira alla promozione, collezionando 11 presenze e mettendo a segno una rete. Al momento le porte verso un ritorno a Barletta per lui appaiono serrate, ma le vie del mercato, si sa, sono infinite.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Di Tacchio è cresciuto a "pane e pallone" in una società sportiva barlettana prima del passaggio all'Ascoli nel 2005, di proprietà del club viola dall'estate 2010, e arriva da una stagione vissuta in serie B nella Juve Stabia: per lui 12 presenze con la maglia delle "vespe" campane, protagoniste di un campionato al di sopra di ogni aspettativa, in una stagione costellata di infortuni che ne hanno condizionato il rendimento. Quest'anno è ripartito dalla Lega Pro, in una piazza ambiziosa come quella umbra, che mira alla promozione, collezionando 11 presenze e mettendo a segno una rete. Al momento le porte verso un ritorno a Barletta per lui appaiono serrate, ma le vie del mercato, si sa, sono infinite.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Fonte foto: umbria24.it