Calciomercato, da Andria Depasquale blinda Migliaccio

Il difensore nel mirino del Barletta. Gioco al rialzo?

mercoledì 16 gennaio 2013 16.10
A cura di Luca Guerra
"Migliaccio è assolutamente incedibile. Certo se il Barletta si presentasse con un'offerta di 50-100 mila euro potrebbe parlarne. La nostra intenzione, però, è di tenerlo con noi. Dichiarazioni dell'agente? Forse è poco informato dei fatti o gioca al rialzo. Abbiamo trovato un accordo col ragazzo per un miglioramento dell'ingaggio mediante bonus e premi. La medesima cosa la faremo per Giorgino. I due ragazzi si sono detti molto contenti e soddisfatti del trattamento. Entrambi resteranno con noi fino a giugno". Con queste parole rese a Tuttolegapro.com, il presidente dell'Andria Francesco Depasquale pone un freno agli interessi del Barletta per il difensore centrale Vincenzo Migliaccio e per il centrocampista Davide Giorgino. Gioco al rialzo o effettiva volontà di non privare Cosco di due elementi fondamentali per la rosa andriese?

Per quanto riguarda Migliaccio, che a Barletta ha collezionato 31 presenze nella scorsa stagione, affiancando Mengoni nella difesa a quattro, la trattativa per il suo arrivo a Barletta aveva vissuto un'accelerazione negli ultimi giorni, complici anche le parole rilasciate a Barlettalife.it dal suo procuratore, l'avvocato Francesco Caliandro, che non aveva smentito la trattativa ("Non sono sicuro che resterà ad Andria, attendiamo sviluppi. A Barletta si è trovato molto bene nella scorsa stagione"). Il difensore campano resta l'obiettivo numero uno per la difesa biancorossa, imbattuta a Perugia ma colpita già 26 volte in 17 partite. Il ritorno, stando alle parole del numero uno biancoazzurro, sarebbe dunque più che probabile, nel caso in cui la società del presidente Tatò dovesse avanzare un'offerta allettante per le casse dell'Andria. Giorgino, nato a Brindisi nel 1985, con trascorsi a Lecce e Taranto (106 partite e 2 reti in rossoblù) è un centrocampista che abbina corsa e qualità: si inserirebbe come mezzala nel 4-3-3 di Novelli. Nel duo, resta poi la terza opzione: Francesco La Rosa, classe 1982, barlettano di nascita ma nato e cresciuto calcisticamente ad Andria, di ruolo mediano arretrato, in stagione ha collezionato 14 presenze e 2 reti nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B (dalla stagione 2000/2001 ad oggi, ben 105 presenze con la maglia azzurra). Anche a La Rosa è stata chiesta la riduzione dello stipendio, il che potrebbe allontanarlo da Andria e avvicinarlo a Eraclio.
(Twitter: @GuerraLuca88)