Calciomercato-Barletta, rallentamenti sull'asse con Torino
Bava: «C'erano contatti per Gatto, Giasy è in stand-by. Aggiornamenti a luglio»
martedì 24 giugno 2014
11.46
Mentre gli aloni sul futuro societario in casa-Barletta Calcio sono stati sgomberati, le operazioni di allestimento della rosa biancorossa per la stagione 2014/2015 procedono a fari spenti. Il direttore sportivo Marco Rizzieri e l'allenatore Marco Sesia hanno tra le mani un delicato compito: individuare e confermare il meglio che la scorsa, disgraziata stagione ha lasciato in dote e affiancarvi un'ossatura "senior" e tanti comprimari di valore, giovani e non. Il calendario segna 24 giugno, al ritiro di Cascia mancano tre settimane abbondanti ma tanti sono i tasselli da portare in dote in via Vittorio Veneto, con un occhio al campo e l'altro al portafogli. Tra i calciatori sotto contratto con il sodalizio di via Vittorio Veneto,ci sono Cane, Liverani, Legras, Mantovani, Maccarone, Branzani, La Mantia, Cicerelli e D'Errico. In scadenza di contratto, tra gli altri, c'è Andrea Pippa, che potrebbe però essere riconfermato, mentre i saluti sono già scattati per i vari Di Bella, Ilari, Zigon, Romeo, Vaccarecci e tanti altri componenti della rosa 2013/2014.
Le linee-guida sono chiare: mister Sesia ha chiesto un organico composto da due calciatori per ruolo, con 2-3 giovani della "Berretti" a completare la rosa in cerca di insperate chances e sperate valorizzazioni. In quest'ottica vanno visti i rapporti di collaborazione intrapresi dal ds Rizzieri con i settori giovanili di Juventus, Sampdoria, Genoa e Torino: dalla Mole, sponda granata i buoni rapporti tra Sesia e Massimo Bava, delegato al calciomercato Under 21 in casa-Toro (i due hanno lavorato insieme come allenatore e dg ai tempi della Canavese), potrebbero agevolare le trattative. Un asse rallentato dalle parole dello stesso Bava ai nostri microfoni: «Con Sesia e Rizzieri c'è un buon dialogo, ci hanno chiesto Gatto (centrocampista classe '94 nell'ultimo anno a Lumezzane) ma il calciatore voleva la B ed è andato a Siena. Ora c'è qualche discorso aperto, ma è tutto fermo al momento».
Un nome caldo sull'agenda biancorossa è quello dell'attaccante esterno Emmanuel Gyasi. Nato l'11 gennaio 1994 in Italia, a Palermo, da genitori ghanesi, ma cresciuto nel paese d'origine, Gyasi è una punta esterna: tornato in Italia a 11 anni, precisamente a Pino Torinese, sulla collina a due passi dalla città, giocando nel "piccolo" Pecetto, ha riscosso l'interesse granata fino a meritare il primo tesseramento all'età di 18 anni. Attaccante esterno, è uno specialista della corsia sinistra, dove Longo lo ha impiegato, e stupisce per esplosività e velocità: per lui 29 presenze e 13 gol in stagione tra campionato e coppa. «Gyasi? Piace al Barletta, ha riscosso attenzioni anche in serie B-ha spiegato Bava-e ora stiamo facendo delle valutazioni con il calciatore. Sicuramente Barletta è una bella piazza nel mercato di Lega Pro». Sul Barletta che verrà la targa "work in progress" è stata appena posta: tante piste attive, in attesa che la società e il calciomercato biancorosso decollino.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le linee-guida sono chiare: mister Sesia ha chiesto un organico composto da due calciatori per ruolo, con 2-3 giovani della "Berretti" a completare la rosa in cerca di insperate chances e sperate valorizzazioni. In quest'ottica vanno visti i rapporti di collaborazione intrapresi dal ds Rizzieri con i settori giovanili di Juventus, Sampdoria, Genoa e Torino: dalla Mole, sponda granata i buoni rapporti tra Sesia e Massimo Bava, delegato al calciomercato Under 21 in casa-Toro (i due hanno lavorato insieme come allenatore e dg ai tempi della Canavese), potrebbero agevolare le trattative. Un asse rallentato dalle parole dello stesso Bava ai nostri microfoni: «Con Sesia e Rizzieri c'è un buon dialogo, ci hanno chiesto Gatto (centrocampista classe '94 nell'ultimo anno a Lumezzane) ma il calciatore voleva la B ed è andato a Siena. Ora c'è qualche discorso aperto, ma è tutto fermo al momento».
Un nome caldo sull'agenda biancorossa è quello dell'attaccante esterno Emmanuel Gyasi. Nato l'11 gennaio 1994 in Italia, a Palermo, da genitori ghanesi, ma cresciuto nel paese d'origine, Gyasi è una punta esterna: tornato in Italia a 11 anni, precisamente a Pino Torinese, sulla collina a due passi dalla città, giocando nel "piccolo" Pecetto, ha riscosso l'interesse granata fino a meritare il primo tesseramento all'età di 18 anni. Attaccante esterno, è uno specialista della corsia sinistra, dove Longo lo ha impiegato, e stupisce per esplosività e velocità: per lui 29 presenze e 13 gol in stagione tra campionato e coppa. «Gyasi? Piace al Barletta, ha riscosso attenzioni anche in serie B-ha spiegato Bava-e ora stiamo facendo delle valutazioni con il calciatore. Sicuramente Barletta è una bella piazza nel mercato di Lega Pro». Sul Barletta che verrà la targa "work in progress" è stata appena posta: tante piste attive, in attesa che la società e il calciomercato biancorosso decollino.
(Twitter: @GuerraLuca88)