Calcio, polemiche nel post-partita di Barletta-Benevento
Botta e risposta tra un portale campano e il sito ufficiale del club biancorosso
sabato 22 dicembre 2012
21.27
Non è finita sul terreno di gioco alle 16.30 la contesa tra Barletta e Benevento, terminata 2-2 oggi al "Cosimo Puttilli" in una gara ricca di episodi (4 espulsi, altrettante reti) e rimpianti per i colori biancorossi. Il duello sportivo, "combattuto" con scarpini e pallone, ha lasciato ora il posto a un botta-e-risposta mediatico tra un portale della città sannita e il club di via Veneto. Un articolo apparso al termine del match sul portale beneventofree.it, dal titolo "ASSURDO. NELLA TRIBUNA VIP DI BARLETTA ALCUNI "SCALMANATI" PER TUTTA LA GARA HANNO PROVOCATO E INSULTATO VIGORITO E PALERMO", raccontava che "In occasione della seconda rete si è corso anche il rischio di passare alle vie di fatto evitato grazie all'intervento degli steward e di alcuni dirigenti del sodalizio pugliese. Un episodio discutibile e deprecabile. Infine, un tesserato del Barletta Calcio avrebbe minacciato Cosimo Calicchio e Marcello Mulè, stando al racconto dei due, che curano la telecronaca in diretta streaming sul sito Benevento Calcio spa di fargli chiudere la telecronaca". Pronta è arrivata la replica del club pugliese.
L'episodio- In occasione del 2-1 messo a segno da Mirco Carretta a pochi minuti dal fischio finale, un centro potenzialmente determinante per il prosieguo della stagione biancorossa, nella tribuna centrale dello stadio "Puttilli" si è levata un'esultanza trionfale, che ha coinvolto anche i sostenitori biancorossi seduti nei pressi del presidente sannita Oreste Vigorito e del vice presidente Diego Palermo. Un gesto che ha scatenato un parapiglia che si è esteso a diversi spettatori e ha richiesto l'intervento degli steward per sedare la situazione. Sul portale beneventofree.it il racconto si estende, e si racconta che "ancora più squallido e deprecabile quanto sarebbe accaduto a Marcello Mulè e Cosimo Calicchio che come noto curano le telcronace in diretta streaming sul sito del Benevento Calcio spa. Entrambi, dal gol del 2-1 sarebbero stati minacciati, stando a quanto raccontatoci, e derisi da persone presenti nella tribuna stampa, altro fatto gravissimo e perchè si dovrebbe trattare di una zona sottoposta a controlli particolari". I presenti in Tribuna Centrale assicurano che il confronto tra i responsabili dei rapporti con la stampa biancorossi e i giornalisti campani è stato molto più pacato, chiuso con un semplice invito a non esaltare gli animi.
La replica del Barletta- Questo il testo del comunicato del sodalizio biancorosso: "La Società Sportiva Barletta Calcio in riferimento all'articolo apparso sul portale web Beneventofree.it, smentisce categoricamente la circostanza secondo la quale i giornalisti Cosimo Callicchio e Marcello Mulè, impegnati nella telecronaca diretta dell'incontro, abbiano ricevuto minacce da tesserati del club biancorosso. Gli stessi giornalisti hanno svolto regolarmente il servizio in postazioni loro riservate, in posizione tale da garantire una visuale ottimale, e sono stati accolti, come avviene di consueto, con estrema cordialità da parte degli addetti della Società Sportiva Barletta Calcio, tanto da riservare loro ringraziamenti e complimenti prima e durante la disputa dell'incontro. La Società Sportiva Barletta Calcio, nel ricordare che il club ed il proprio pubblico da sempre si distinguono per correttezza e cordialità e nel sottolineare gli ottimi rapporti con la società Benevento Calcio ed in particolare tra i presidenti Roberto Tatò e Oreste Vigorito, stigmatizza qualsiasi comportamento che risulti lesivo dei principi di lealtà e correttezza che da sempre persegue". Si attende ora di capire solo se e quale influenza potrebbe avere questo episodio sui rapporti tra i club, sempre "vivi" sul fronte-mercato.
(Twitter: @GuerraLuca88)
L'episodio- In occasione del 2-1 messo a segno da Mirco Carretta a pochi minuti dal fischio finale, un centro potenzialmente determinante per il prosieguo della stagione biancorossa, nella tribuna centrale dello stadio "Puttilli" si è levata un'esultanza trionfale, che ha coinvolto anche i sostenitori biancorossi seduti nei pressi del presidente sannita Oreste Vigorito e del vice presidente Diego Palermo. Un gesto che ha scatenato un parapiglia che si è esteso a diversi spettatori e ha richiesto l'intervento degli steward per sedare la situazione. Sul portale beneventofree.it il racconto si estende, e si racconta che "ancora più squallido e deprecabile quanto sarebbe accaduto a Marcello Mulè e Cosimo Calicchio che come noto curano le telcronace in diretta streaming sul sito del Benevento Calcio spa. Entrambi, dal gol del 2-1 sarebbero stati minacciati, stando a quanto raccontatoci, e derisi da persone presenti nella tribuna stampa, altro fatto gravissimo e perchè si dovrebbe trattare di una zona sottoposta a controlli particolari". I presenti in Tribuna Centrale assicurano che il confronto tra i responsabili dei rapporti con la stampa biancorossi e i giornalisti campani è stato molto più pacato, chiuso con un semplice invito a non esaltare gli animi.
La replica del Barletta- Questo il testo del comunicato del sodalizio biancorosso: "La Società Sportiva Barletta Calcio in riferimento all'articolo apparso sul portale web Beneventofree.it, smentisce categoricamente la circostanza secondo la quale i giornalisti Cosimo Callicchio e Marcello Mulè, impegnati nella telecronaca diretta dell'incontro, abbiano ricevuto minacce da tesserati del club biancorosso. Gli stessi giornalisti hanno svolto regolarmente il servizio in postazioni loro riservate, in posizione tale da garantire una visuale ottimale, e sono stati accolti, come avviene di consueto, con estrema cordialità da parte degli addetti della Società Sportiva Barletta Calcio, tanto da riservare loro ringraziamenti e complimenti prima e durante la disputa dell'incontro. La Società Sportiva Barletta Calcio, nel ricordare che il club ed il proprio pubblico da sempre si distinguono per correttezza e cordialità e nel sottolineare gli ottimi rapporti con la società Benevento Calcio ed in particolare tra i presidenti Roberto Tatò e Oreste Vigorito, stigmatizza qualsiasi comportamento che risulti lesivo dei principi di lealtà e correttezza che da sempre persegue". Si attende ora di capire solo se e quale influenza potrebbe avere questo episodio sui rapporti tra i club, sempre "vivi" sul fronte-mercato.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Foto di Giuseppe Savino jr.