Calcio, numeri e curiosità di Barletta-Carrarese
Al "Puttilli" fischio d’inizio alle 14.30 per una sfida particolare
domenica 9 dicembre 2012
12.43
La vittoria come imperativo categorico, per rendere meno amaro un campionato che finora ha riservato pochissime gioie. È quanto il Barletta deve chiedere a se stesso per uscire dalla crisi. Sfida cruciale quella contro la Carrarese dell'ex mister Nello Di Costanzo. Lo "spareggio" contro i gialloblu, che domenica dopo domenica hanno allestito una rosa d'esperienza in grado di racimolare 3 pareggi in 3 partite (contro Catanzaro, Andria e Paganese), è forse l'ultima spiaggia per il sodalizio di via Vittorio Veneto per raddrizzare questa stagione. I precedenti sembrano sorridere ai biancorossi, visto che in campionato la scorsa stagione sono arrivate una vittoria ed un pareggio. Ma dall'anno scorso calcisticamente è passato tanto. Questo match contro la Carrarese avrà un sapore speciale. Sarà la gara dei ricordi, del lutto, oltre che della non relativa importanza sportiva. I destini sportivi di Barletta e Carrarese sembrano accomunati verso un'annata complicata, densa e fin troppo ricca d'ostacoli.
A braccetto nei bassifondi
Il cammino in campionato di Barletta e Carrarese è abbastanza simile. La differenza è il dato vittorie: se i biancorossi hanno conquistato la prima vittoria stagionale, i gialloblu hanno finora racimolato ben 6 pareggi. Il cammino (e anche le rose iniziali) assomigliano tanto. Barletta e Carrarese hanno puntato molto su un progetto basato sui giovani, che però non ha funzionato al meglio. Unica piccola, grande differenza è l'intervento sul mercato: mentre quello della Carrarese è stato tempestivo e ha portato nella città dei marmi calciatori del calibro di Pestrin, Melucci, Pedrelli e Makinwa, la dirigenza del Barletta è intervenuta solo parzialmente, assicurandosi però un calciatore del calibro di Riccardo Allegretti, uno svincolato di lusso che ha spostato con entusiasmo la causa biancorossa. Al momento cammino diverso però tra i due team: la Carrarese si esprime meglio in casa, al contrario del Barletta che ha raccolto lontano dal "Puttilli" ben 5 dei 6 punti totali.
Precedenti confortanti
Per una volta, anche i numeri sorridono al Barletta. Nonostante siano tra le società più "anziane" in Lega Pro, Barletta e Carrarese si sono incrociate soltanto 3 volte, tutte nella scorsa stagione in due competizioni diverse. In Coppa Italia furono i toscani a sorridere, ma in campionato il pronostico è favorevole agli uomini di mister Stringara. Gli scontri diretti della scorsa stagione, infatti vedono il Barletta in vantaggio. Il computo totale è di una vittoria ed un pareggio.
In ricordo di Mauro, in silenzio per un minuto
Barletta-Carrarese verrà preceduta da un minuto di raccoglimento per ricordare la recentissima scomparsa del 48enne tecnico dei Giovanissimi Nazionali del Barletta Mauro Lagrasta. Per questo, i biancorossi scenderanno in campo con il lutto al braccio. In questi giorni si celebra anche l'anniversario della scomparsa del giovane difensore biancorosso Antonio Ballarino, e l'occasione è propizia per salutare anche un super tifoso biancorosso, Giuseppe Rizzi, recentemente scomparso. Barletta-Carrarese sarà caratterizzata dunque un pre-partita surreale e al contempo toccante in memoria di 3 personaggi che hanno fatto la storia recente del calcio a Barletta (e non solo).
Le parole (e il nervosismo) della vigilia
Conferenza stampa pepata e stringata nel pre-partita. Il tecnico biancorosso Paolo Stringara è apparso teso, forse già proiettato all'importante sfida di domani, e ha così risposto alle domande dei giornalisti: «Situazione delicata per me? Non mi interessa, penso alla Carrarese. La Carrarese ha fatto gli stessi punti nostri nelle ultime tre partite. Se la Carrarese è in forma lo siamo anche noi. Se dobbiamo pensare che l'erba del vicino è sempre più verde e noi siamo osceni, non mi va bene. La Carrarese nelle ultime 3 partite ha fatto 3 punti, esattamente come noi. Mi dispiace che nelle ultime due partite abbiamo preso due tiri ed abbiamo perso le gare. Per salvarsi la cosa principale è non subire. Migliorare nelle piccolezze, il gol a Prato è arrivato su una punizione ridicola. Centrocampo a quattro o a cinque? Dobbiamo fare un gara gagliarda al di la dei numeri: lo dobbiamo al presidente, al direttore, ai tifosi».
Nello Di Costanzo, l'ex del playoff conquistato anziché no
Poco più di sette mesi fa, l'attuale tecnico della Carrarese Nello Di Costanzo sedeva sulla panchina biancorossa. Con Di Costanzo in panchina, il Barletta arriva ad un soffio dai playoff, perdendo la possibilità di prolungare il campionato a causa di un clamoroso gol subito a Piacenza e siglato da Giovio al 92'. Sarebbe in realtà bastato, se non fosse stato per quel punto di penalizzazione che il Barletta scontò a causa della vicenda Tatò-Gambling. Mister Di Costanzo è dunque un ex del match. Chissà quale accoglienza gli verrà riservata dalla tifoseria biancorossa…
L'arbitro della "contesa"
Dirigerà il match il signor Daniele Minelli della sezione di Varese, coadiuvato da Christian D'amato di Battipaglia e da Giuseppe Monetta di Salerno. Per il fischietto lombardo 29enne si tratterà della settima direzione stagionale nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, dove sin qui si è diviso tra girone A (due partite) e girone B (4 direzioni arbitrali). In questa stagione ha già diretto il Barletta in occasione del match perso a Frosinone per 3-1 (ultima di mister Novelli sulla panchina biancorossa). Minelli nell'annata sportiva 2011/2012 ha altri due precedenti con il Barletta: il primo quando sabato 25 febbraio i biancorossi cedettero per 3-2 al SudTirol al "Druso" di Bolzano tramortiti dalla doppietta di Fischnaller e dal centro di campo per la 24^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. Il secondo è invece risalente al 18 dicembre 2011, turno numero 17 del torneo della scorsa stagione, quando il Barletta superò tra le mura del "Puttilli" il Piacenza con un 2-1 firmato da una doppietta di Cerone per il Barletta e un centro di Guzman per gli emiliani.
Le ultimissime dal campo
Il tecnico biancorosso Stringara dovrebbe aver recuperato all'ultimo secondo Romeo, vittima di uno scontro di gioco con Liverani. Sono venti i giocatori a disposizione del tecnico di Orbetello, che dovrà rinunciare allo squalificato De Leidi e agli infortunati Dall'Oglio, Barbuti e Castellani. In ottica formazione, il tecnico di Orbetello dovrebbe optare per il ritorno di Pasquale Pane tra i pali e quello di Lorenzo Burzigotti al centro della difesa. Al suo fianco agirà uno tra Di Bella e Romeo, che avranno l'arduo compito di contrastare Stephen Makinwa. I terzini saranno Calapai e Mazzarani, ma non è escluso l'impiego di Petterini. L'ex Pescara potrebbe essere chiamato in causa anche in caso di forfait di Fabio Romeo per il riacutizzarsi del problema al ginocchio. In mediana, posto certo per Riccardo Allegretti, che verrà affiancato da Piccinni e da uno tra Molina e Dezi. In attacco potrebbe ci sarà spazio per due tra Simoncelli, Dezi, Ferreira e Carretta, con i primi due che partono favoriti per affiancare Andrea La Mantia. I dubbi principali riguardano il modulo con cui i biancorossi si schiereranno in campo: non è infatti da escludere un'eventuale difesa a 3. Gli ultimi dubbi saranno sciolti soltanto nelle ultime ore.
In casa dei toscani, mister Di Costanzo fa pre-tattica, non rendendo nota la lista dei convocati. Non ci saranno in ogni caso lo squalificato Malatesta e gli infortunati Tognoni e Margiotta. In compenso, vanno verso il recupero totale uomini d'esperienza come Orlando e Pestrin, oltre a Belcastro e a Benassi. I gialloblu scenderanno in campo con un 4-4-2, con Piscitelli tra i pali. La coppia dei centrali sarà composta da Alcibiade e Melucci, con Benassi che si accomoderà in panchina. Sulle corsie laterali agiranno Pedrelli e Lanzoni. In mediana, rientra l'esperto Pestrin, a cui probabilmente verranno affiancati Venitucci, Corrent e Ciciretti, con Orlando pronto a subentrare a partita in corso. In attacco, è certo di un posto da titolare l'ex Lazio Stephen Makinwa, accanto a cui agirà uno tra Merini e Belcastro.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Barletta (4-3-3): Pane; Mazzarani (Petterini), Burzigotti, Di Bella (Romeo), Calapai; Piccinni, Allegretti, Molina; Dezi, La Mantia, Simoncelli (Ferreira). A disposizione: Liverani, Petterini, Romeo, Meduri, Vacca, Ferreira, Carretta. Allenatore: Stringara
Carrarese (4-4-2): Piscitelli; Lanzoni, Melucci, Alcibiade, Pedrelli; Corrent, Venitucci, Pestrin, Ciciretti; Makinwa, Belcastro. A disposizione: Begotti, Benassi, Cruz, Bagnai, Orlando, Merini, Mancuso. Allenatore: Di Costanzo
ARBITRO: Daniele Minelli della sezione di Varese
ASSISTENTE 1: Christian D'Amato della sezione di Battipaglia
ASSISTENTE 2: Giuseppe Monetta della sezione di Salerno
A braccetto nei bassifondi
Il cammino in campionato di Barletta e Carrarese è abbastanza simile. La differenza è il dato vittorie: se i biancorossi hanno conquistato la prima vittoria stagionale, i gialloblu hanno finora racimolato ben 6 pareggi. Il cammino (e anche le rose iniziali) assomigliano tanto. Barletta e Carrarese hanno puntato molto su un progetto basato sui giovani, che però non ha funzionato al meglio. Unica piccola, grande differenza è l'intervento sul mercato: mentre quello della Carrarese è stato tempestivo e ha portato nella città dei marmi calciatori del calibro di Pestrin, Melucci, Pedrelli e Makinwa, la dirigenza del Barletta è intervenuta solo parzialmente, assicurandosi però un calciatore del calibro di Riccardo Allegretti, uno svincolato di lusso che ha spostato con entusiasmo la causa biancorossa. Al momento cammino diverso però tra i due team: la Carrarese si esprime meglio in casa, al contrario del Barletta che ha raccolto lontano dal "Puttilli" ben 5 dei 6 punti totali.
Precedenti confortanti
Per una volta, anche i numeri sorridono al Barletta. Nonostante siano tra le società più "anziane" in Lega Pro, Barletta e Carrarese si sono incrociate soltanto 3 volte, tutte nella scorsa stagione in due competizioni diverse. In Coppa Italia furono i toscani a sorridere, ma in campionato il pronostico è favorevole agli uomini di mister Stringara. Gli scontri diretti della scorsa stagione, infatti vedono il Barletta in vantaggio. Il computo totale è di una vittoria ed un pareggio.
In ricordo di Mauro, in silenzio per un minuto
Barletta-Carrarese verrà preceduta da un minuto di raccoglimento per ricordare la recentissima scomparsa del 48enne tecnico dei Giovanissimi Nazionali del Barletta Mauro Lagrasta. Per questo, i biancorossi scenderanno in campo con il lutto al braccio. In questi giorni si celebra anche l'anniversario della scomparsa del giovane difensore biancorosso Antonio Ballarino, e l'occasione è propizia per salutare anche un super tifoso biancorosso, Giuseppe Rizzi, recentemente scomparso. Barletta-Carrarese sarà caratterizzata dunque un pre-partita surreale e al contempo toccante in memoria di 3 personaggi che hanno fatto la storia recente del calcio a Barletta (e non solo).
Le parole (e il nervosismo) della vigilia
Conferenza stampa pepata e stringata nel pre-partita. Il tecnico biancorosso Paolo Stringara è apparso teso, forse già proiettato all'importante sfida di domani, e ha così risposto alle domande dei giornalisti: «Situazione delicata per me? Non mi interessa, penso alla Carrarese. La Carrarese ha fatto gli stessi punti nostri nelle ultime tre partite. Se la Carrarese è in forma lo siamo anche noi. Se dobbiamo pensare che l'erba del vicino è sempre più verde e noi siamo osceni, non mi va bene. La Carrarese nelle ultime 3 partite ha fatto 3 punti, esattamente come noi. Mi dispiace che nelle ultime due partite abbiamo preso due tiri ed abbiamo perso le gare. Per salvarsi la cosa principale è non subire. Migliorare nelle piccolezze, il gol a Prato è arrivato su una punizione ridicola. Centrocampo a quattro o a cinque? Dobbiamo fare un gara gagliarda al di la dei numeri: lo dobbiamo al presidente, al direttore, ai tifosi».
Nello Di Costanzo, l'ex del playoff conquistato anziché no
Poco più di sette mesi fa, l'attuale tecnico della Carrarese Nello Di Costanzo sedeva sulla panchina biancorossa. Con Di Costanzo in panchina, il Barletta arriva ad un soffio dai playoff, perdendo la possibilità di prolungare il campionato a causa di un clamoroso gol subito a Piacenza e siglato da Giovio al 92'. Sarebbe in realtà bastato, se non fosse stato per quel punto di penalizzazione che il Barletta scontò a causa della vicenda Tatò-Gambling. Mister Di Costanzo è dunque un ex del match. Chissà quale accoglienza gli verrà riservata dalla tifoseria biancorossa…
L'arbitro della "contesa"
Dirigerà il match il signor Daniele Minelli della sezione di Varese, coadiuvato da Christian D'amato di Battipaglia e da Giuseppe Monetta di Salerno. Per il fischietto lombardo 29enne si tratterà della settima direzione stagionale nel campionato di Prima Divisione Lega Pro, dove sin qui si è diviso tra girone A (due partite) e girone B (4 direzioni arbitrali). In questa stagione ha già diretto il Barletta in occasione del match perso a Frosinone per 3-1 (ultima di mister Novelli sulla panchina biancorossa). Minelli nell'annata sportiva 2011/2012 ha altri due precedenti con il Barletta: il primo quando sabato 25 febbraio i biancorossi cedettero per 3-2 al SudTirol al "Druso" di Bolzano tramortiti dalla doppietta di Fischnaller e dal centro di campo per la 24^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B. Il secondo è invece risalente al 18 dicembre 2011, turno numero 17 del torneo della scorsa stagione, quando il Barletta superò tra le mura del "Puttilli" il Piacenza con un 2-1 firmato da una doppietta di Cerone per il Barletta e un centro di Guzman per gli emiliani.
Le ultimissime dal campo
Il tecnico biancorosso Stringara dovrebbe aver recuperato all'ultimo secondo Romeo, vittima di uno scontro di gioco con Liverani. Sono venti i giocatori a disposizione del tecnico di Orbetello, che dovrà rinunciare allo squalificato De Leidi e agli infortunati Dall'Oglio, Barbuti e Castellani. In ottica formazione, il tecnico di Orbetello dovrebbe optare per il ritorno di Pasquale Pane tra i pali e quello di Lorenzo Burzigotti al centro della difesa. Al suo fianco agirà uno tra Di Bella e Romeo, che avranno l'arduo compito di contrastare Stephen Makinwa. I terzini saranno Calapai e Mazzarani, ma non è escluso l'impiego di Petterini. L'ex Pescara potrebbe essere chiamato in causa anche in caso di forfait di Fabio Romeo per il riacutizzarsi del problema al ginocchio. In mediana, posto certo per Riccardo Allegretti, che verrà affiancato da Piccinni e da uno tra Molina e Dezi. In attacco potrebbe ci sarà spazio per due tra Simoncelli, Dezi, Ferreira e Carretta, con i primi due che partono favoriti per affiancare Andrea La Mantia. I dubbi principali riguardano il modulo con cui i biancorossi si schiereranno in campo: non è infatti da escludere un'eventuale difesa a 3. Gli ultimi dubbi saranno sciolti soltanto nelle ultime ore.
In casa dei toscani, mister Di Costanzo fa pre-tattica, non rendendo nota la lista dei convocati. Non ci saranno in ogni caso lo squalificato Malatesta e gli infortunati Tognoni e Margiotta. In compenso, vanno verso il recupero totale uomini d'esperienza come Orlando e Pestrin, oltre a Belcastro e a Benassi. I gialloblu scenderanno in campo con un 4-4-2, con Piscitelli tra i pali. La coppia dei centrali sarà composta da Alcibiade e Melucci, con Benassi che si accomoderà in panchina. Sulle corsie laterali agiranno Pedrelli e Lanzoni. In mediana, rientra l'esperto Pestrin, a cui probabilmente verranno affiancati Venitucci, Corrent e Ciciretti, con Orlando pronto a subentrare a partita in corso. In attacco, è certo di un posto da titolare l'ex Lazio Stephen Makinwa, accanto a cui agirà uno tra Merini e Belcastro.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Barletta (4-3-3): Pane; Mazzarani (Petterini), Burzigotti, Di Bella (Romeo), Calapai; Piccinni, Allegretti, Molina; Dezi, La Mantia, Simoncelli (Ferreira). A disposizione: Liverani, Petterini, Romeo, Meduri, Vacca, Ferreira, Carretta. Allenatore: Stringara
Carrarese (4-4-2): Piscitelli; Lanzoni, Melucci, Alcibiade, Pedrelli; Corrent, Venitucci, Pestrin, Ciciretti; Makinwa, Belcastro. A disposizione: Begotti, Benassi, Cruz, Bagnai, Orlando, Merini, Mancuso. Allenatore: Di Costanzo
ARBITRO: Daniele Minelli della sezione di Varese
ASSISTENTE 1: Christian D'Amato della sezione di Battipaglia
ASSISTENTE 2: Giuseppe Monetta della sezione di Salerno
Aggiornamenti twitter a cura di Massimiliano Dipasquale