Calcio, le pagelle di Siracusa-Barletta
Sotto tono Cerone, bene Mengoni, Schetter e Franchini
martedì 22 novembre 2011
0.34
Una strana partita quella del "De Simone". Gli spettatori, dagli spalti e dagli schermi hanno visto una squadra vincere grazie a due episodi, e l'altra perdere immeritatamente pur avendo creato tantissimo. Il Siracusa deve ringraziare la giornata di grazia di Paolo Baiocco, che ha parato di tutto prima che i biancorossi, esausti, si arrendessero all'evidenza. Ancora una volta il Barletta non riesce a sfatare il tabù "De Simone" ed esce sconfitta tra gli applausi del pubblico di casa e degli addetti ai lavori, pur mostrando un evidente calo nel secondo tempo dopo i primi 45' con il coltello tra i denti. Una sconfitta difficilmente imputabile a moduli di gioco e agli interpreti mandati in campo dal tecnico Marco Cari, perché è impensabile che una prestazione come quella del Barletta non porti ad una vittoria, se non fosse a causa di episodi sfavorevoli. Ed è proprio quello che è accaduto a Siracusa, con i biancorossi che dominavano in lungo e in largo e gli aretusei che segnavano le reti decisive con Davide Baiocco e Pepe. Analizziamo dettagliatamente le singole prove dei biancorossi, provando a valutare il proprio operato in campo.
Sicignano 6: totalmente incolpevole in occasione delle due reti subite, si limita sovente a raccogliere la palla dal fondo. Unica parata, se così si può chiamare, quella sul colpo di testa di Fernandez nel primo tempo. INOPEROSO
Pisani 6: Spinge a corrente alternata sulla fascia, dimostrando di essere un terzino più di spinta che di contenimento. Ma quando si affaccia nella metà campo aretusea crea diversi grattacapi ai bianco blu. Cala progressivamente alla distanza, ma tutto sommato non dispiace. Probabilmente da centrale farebbe anche meglio. Sta progressivamente dimostrando di attraversare un buon periodo di forma. TONICO
Masiero 5,5: esce dal campo per infortunio con forti dolori alla clavicola, ma prima di quel momento non era entrato granché nel vivo dell'azione biancorossa. Spinge anche meno del dirimpettaio Pisani, e forse la sostituzione con Mazzarani sarebbe avvenuta lo stesso. TIMIDO
Guerri 6: il capitano offre una prova ordinata, composta. Da guerriero qual è, nel primo tempo scorrazza nel campo con fare minaccioso, rubando diversi palloni e mettendo in grande difficoltà Spinelli e Baiocco. Non male anche in fase di creazione di gioco. Poi cala progressivamente, come tutto il Barletta, fino a demotivarsi per un risultato davvero bugiardo. RUBAPALLONI
Mengoni 6,5: ennesima prova di spessore per l'ex Pescara, che dirige con ordine le operazioni di difesa. Ha qualche responsabilità sulla rete di Pepe, dovute al fatto che lascia fin troppo spazio al centrocampista siciliano anche a causa della sfortunata caduta di Migliaccio. Per il resto, annichilisce Montalto, con carattere ed eleganza. POSITIVO
Migliaccio 5,5: passano le partite, e diventa sempre più lampante che l'ex Taranto è in forte calo. Non sembra sicuro nelle sue uscite. Anche in occasione del gol di Pepe, riesce malauguratamente a scivolare. Non gliene va bene una. INSICURO e SFORTUNATO
Schetter 6,5: si piazza sulla fascia destra sgusciando in più di un'occasione tra i difensori avversari. Veloce e preciso, detta spesso l'ultimo passaggio ai compagni. Forse sulla fascia sinistra avrebbe più possibilità di crossare dal fondo, ma la realtà dei fatti non cambierebbe, considerando che Di Gennaro si trova spesso da solo in area. Nel secondo tempo cala, non riuscendo a sostenere per 90' anche il lavoro difensivo che svolge con attenzione e precisione. ATTIVO
Hanine 5,5: ritorna da titolare dopo la squalifica. Viene schierato sulla linea dei mediani, ma non si trova tanto a suo agio. Anche per lui un buon primo tempo, ma spreca troppo in fase di finalizzazione. Nella seconda frazione scompare progressivamente dal vivo dell'azione. SPRECONE
Di Gennaro 6+: lotta contro due giganti come Moi e Fernandez con discreto profitto. Le sue incursioni creano sempre pericoli alla difesa siracusana, ma è Baiocco a dirgli spesso di no, anche compiendo interventi prodigiosi. Lavora di sponda, difende palloni sporchi anche a centrocampo. Fa salire la squadra, svolgendo alla perfezione quel che gli chiede il mister. Forse avrebbe bisogno di un partner d'attacco, ma questo è fantacalcio..GRINTOSO
Cerone 5 (IL PEGGIORE): le sue geometrie per una volta risultano prevedibili, e i suoi pochi movimenti risultano penalizzanti per la manovra. Ci prova da calcio piazzato, ma indovina solo una punizione che sibila alla destra di Baiocco. Per il resto, combina poco. SPENTO
Franchini 6,5 (IL MIGLIORE): è ritornato ai fasti dell'Atletico Roma. Sgusciante, veloce, affianca spesso Di Gennaro in area con buoni esiti, ma oggi Baiocco parerebbe anche un palla deviata da un raccattapalle. Bene in area di rigore, bene sulla fascia sinistra, dove si alterna prima con Pisani e poi con Mazzarani. Davvero niente male. PROPOSITIVO
Mazzarani 6,5: perché non schierarlo dal 1'? Quando entra in campo semina avversari a ripetizione, macina diversi chilometri senza mai correre a vuoto. Cross, sostanza, sovrapposizioni. È in forma, e si vede. STRARIPANTE
Mazzeo 6,5: si mette a servizio della squadra evitando fronzoli e fa bene. Si fa notare in un paio d'occasioni, evitando quel dribbling di troppo che ha spesso spazientito i tifosi. Anche da calcio piazzato ricomincia ad essere pericoloso. Sta tornando il vero Mazzeo? Lo scopriremo nelle prossime partite… PERICOLOSO
Simoncelli sv: ancora uno sprazzo di partita, troppo poco per tornare utile alla causa biancorossa.
Cari 6: insiste nel proporre Cerone, rispolvera Masiero: due scelte sbagliate. Anche se nel primo tempo la squadra ha dominato in lungo e in largo.. Indovina le sostituzioni, ma quest'oggi non c'è niente da fare, e probabilmente non è colpa sua, né dei giocatori da lui schierati.
Sig. Andrea Coccia di San Benedetto del Tronto 6,5: attento, preciso, giudica bene tutti gli episodi di gara. Distribuisce bene anche i cartellini gialli e i minuti di recupero. È una garanzia nel girone, destinato a categorie superiori.
Le pagelle del Siracusa: D. Baiocco 7,5; Giordano 6, Fernandez 6,5, Moi 6,5, Capocchiano 6,5; Spinelli 6, Baiocco 6; Mancosu 5,5 (Pippa 6), Pepe 6,5 (F. Calabrese sv), Longoni (Strigari sv); Montalto 5,5. Allenatore: Sottil 6
Sicignano 6: totalmente incolpevole in occasione delle due reti subite, si limita sovente a raccogliere la palla dal fondo. Unica parata, se così si può chiamare, quella sul colpo di testa di Fernandez nel primo tempo. INOPEROSO
Pisani 6: Spinge a corrente alternata sulla fascia, dimostrando di essere un terzino più di spinta che di contenimento. Ma quando si affaccia nella metà campo aretusea crea diversi grattacapi ai bianco blu. Cala progressivamente alla distanza, ma tutto sommato non dispiace. Probabilmente da centrale farebbe anche meglio. Sta progressivamente dimostrando di attraversare un buon periodo di forma. TONICO
Masiero 5,5: esce dal campo per infortunio con forti dolori alla clavicola, ma prima di quel momento non era entrato granché nel vivo dell'azione biancorossa. Spinge anche meno del dirimpettaio Pisani, e forse la sostituzione con Mazzarani sarebbe avvenuta lo stesso. TIMIDO
Guerri 6: il capitano offre una prova ordinata, composta. Da guerriero qual è, nel primo tempo scorrazza nel campo con fare minaccioso, rubando diversi palloni e mettendo in grande difficoltà Spinelli e Baiocco. Non male anche in fase di creazione di gioco. Poi cala progressivamente, come tutto il Barletta, fino a demotivarsi per un risultato davvero bugiardo. RUBAPALLONI
Mengoni 6,5: ennesima prova di spessore per l'ex Pescara, che dirige con ordine le operazioni di difesa. Ha qualche responsabilità sulla rete di Pepe, dovute al fatto che lascia fin troppo spazio al centrocampista siciliano anche a causa della sfortunata caduta di Migliaccio. Per il resto, annichilisce Montalto, con carattere ed eleganza. POSITIVO
Migliaccio 5,5: passano le partite, e diventa sempre più lampante che l'ex Taranto è in forte calo. Non sembra sicuro nelle sue uscite. Anche in occasione del gol di Pepe, riesce malauguratamente a scivolare. Non gliene va bene una. INSICURO e SFORTUNATO
Schetter 6,5: si piazza sulla fascia destra sgusciando in più di un'occasione tra i difensori avversari. Veloce e preciso, detta spesso l'ultimo passaggio ai compagni. Forse sulla fascia sinistra avrebbe più possibilità di crossare dal fondo, ma la realtà dei fatti non cambierebbe, considerando che Di Gennaro si trova spesso da solo in area. Nel secondo tempo cala, non riuscendo a sostenere per 90' anche il lavoro difensivo che svolge con attenzione e precisione. ATTIVO
Hanine 5,5: ritorna da titolare dopo la squalifica. Viene schierato sulla linea dei mediani, ma non si trova tanto a suo agio. Anche per lui un buon primo tempo, ma spreca troppo in fase di finalizzazione. Nella seconda frazione scompare progressivamente dal vivo dell'azione. SPRECONE
Di Gennaro 6+: lotta contro due giganti come Moi e Fernandez con discreto profitto. Le sue incursioni creano sempre pericoli alla difesa siracusana, ma è Baiocco a dirgli spesso di no, anche compiendo interventi prodigiosi. Lavora di sponda, difende palloni sporchi anche a centrocampo. Fa salire la squadra, svolgendo alla perfezione quel che gli chiede il mister. Forse avrebbe bisogno di un partner d'attacco, ma questo è fantacalcio..GRINTOSO
Cerone 5 (IL PEGGIORE): le sue geometrie per una volta risultano prevedibili, e i suoi pochi movimenti risultano penalizzanti per la manovra. Ci prova da calcio piazzato, ma indovina solo una punizione che sibila alla destra di Baiocco. Per il resto, combina poco. SPENTO
Franchini 6,5 (IL MIGLIORE): è ritornato ai fasti dell'Atletico Roma. Sgusciante, veloce, affianca spesso Di Gennaro in area con buoni esiti, ma oggi Baiocco parerebbe anche un palla deviata da un raccattapalle. Bene in area di rigore, bene sulla fascia sinistra, dove si alterna prima con Pisani e poi con Mazzarani. Davvero niente male. PROPOSITIVO
Mazzarani 6,5: perché non schierarlo dal 1'? Quando entra in campo semina avversari a ripetizione, macina diversi chilometri senza mai correre a vuoto. Cross, sostanza, sovrapposizioni. È in forma, e si vede. STRARIPANTE
Mazzeo 6,5: si mette a servizio della squadra evitando fronzoli e fa bene. Si fa notare in un paio d'occasioni, evitando quel dribbling di troppo che ha spesso spazientito i tifosi. Anche da calcio piazzato ricomincia ad essere pericoloso. Sta tornando il vero Mazzeo? Lo scopriremo nelle prossime partite… PERICOLOSO
Simoncelli sv: ancora uno sprazzo di partita, troppo poco per tornare utile alla causa biancorossa.
Cari 6: insiste nel proporre Cerone, rispolvera Masiero: due scelte sbagliate. Anche se nel primo tempo la squadra ha dominato in lungo e in largo.. Indovina le sostituzioni, ma quest'oggi non c'è niente da fare, e probabilmente non è colpa sua, né dei giocatori da lui schierati.
Sig. Andrea Coccia di San Benedetto del Tronto 6,5: attento, preciso, giudica bene tutti gli episodi di gara. Distribuisce bene anche i cartellini gialli e i minuti di recupero. È una garanzia nel girone, destinato a categorie superiori.
Le pagelle del Siracusa: D. Baiocco 7,5; Giordano 6, Fernandez 6,5, Moi 6,5, Capocchiano 6,5; Spinelli 6, Baiocco 6; Mancosu 5,5 (Pippa 6), Pepe 6,5 (F. Calabrese sv), Longoni (Strigari sv); Montalto 5,5. Allenatore: Sottil 6