Calcio, le Medaglie d’Oro entrano nel gruppo Raiola

La società barlettana scelta da Viessesport per la sede in Puglia

martedì 14 luglio 2015
Tutti si chiederanno come fa Mino Raiola, agente fra i tanti di Pogba e Ibrahimovic, ad essere considerato uno dei migliori procuratori sportivi più potenti del panorama calcistico mondiale. Il segreto del suo successo in Europa si chiama Viessesport, agenzia di procura ed organizzatrice di eventi la cui direzione è affidata ad Enzo Raiola, cugino e braccio destro di Mino. La Viessesport con sede legale a Montecarlo, dove risiedono i Raiola, ha per ogni nazione europea una sede cardine, a partire dalla quale poter sviluppare il grosso lavoro di scouting a livello giovanile. Lo staff composto da allenatori, preparatori ed osservatori di alta qualità attraverso stage di gruppo e raduni organizzati cerca di dare la massima visibilità nel panorama calcistico nazionale ai migliori giovani selezionati, che in futuro potrebbero diventare calciatori di un certo livello a tutti gli effetti. La sede in Italia della Viessesport è la Campania, da sempre considerata fucina di talenti, ed in particolare il Centro Sportivo Parco Carolina di Torre Annunziata con la scuola calcio Azzurri presieduta da Stefano Cirillo. Altre sedi distaccate si trovano poi nel Lazio, Lombardia, Piemonte e Sicilia.

Novità di quest'anno è l'inserimento di una sede in Puglia con la scelta che è ricaduta sulle Medaglie D'oro di Barletta. «Abbiamo scelto le Medaglie D'oro perché in Puglia è l'unica realtà che si avvicina al nostro credo fondato sulla formazione del giovane calciatore negli spazi piccoli, sull'intensità di gioco e sulla qualità. Infatti tutte questi concetti li ritroviamo nella pratica che il club barlettano svolge, contemporaneamente al calcio a 11, del calcio a 5 che consente al ragazzo di sviluppare velocità di esecuzione, capacità organizzativa e una tecnica di base superiore al normale su diverse tipologie di superficie di gioco», riferisce Stefano Cirillo. Entusiasmo alle stelle per il presidente Enzo Fiore: «Non me lo sarei mai aspettato. Entrare a far parte del calcio giovanile che conta è per noi il giusto premio ai sacrifici che facciamo assieme alle famiglie dei nostri allievi. Ci impegneremo tutti per essere all'altezza del ruolo e dell'opportunità che ci è stata concessa. Dovremo prepararci al meglio anche perché durante la stagione parteciperemo a importanti tornei dove saranno presenti prestigiose squadre professionistiche».

Dopo una stagione da protagonista per la compagine barlettana, la ciliegina sulla torta: quello che sta per iniziare sarà sicuramente un anno da ricordare per le Medaglie d'Oro.