Calcio, il Barletta si avvicina senza rinforzi alla sfida contro il Pisa

Ieri test in famiglia, si attende Migliaccio

venerdì 18 gennaio 2013
A cura di Luca Guerra
Calma apparente
A fari spenti. E' proseguito così il giovedì di lavoro del Barletta Calcio, dentro e fuori dal campo. Nessun arrivo e qualche smentita in entrata e in uscita hanno contraddistinto la giornata di allenamenti del sodalizio biancorosso. Ormai è chiaro, dopo l'arrivo di Pippa nella scorsa settimana, La teoria adottata dal Barletta in sede di mercato èessere la seguente: intervenire dopo il 20, attendendo che le posizioni di alcuni calciatori nel mirino si "ammorbidiscano" e approfittando della sosta del torneo. La salvezza diretta appare propaggine irraggiungibile oggi, e la prima piazza utile per i playout dista due punti: ragion per la quale Martino potrebbe proseguire nella tattica della "calma apparente". Ci si attendeva qualche colpo, inutile negarlo: da un lato vi è una rosa che necessita di puntelli dall'altro un presidente- Roberto Tatò- che ha caldeggiato con le parole e la voglia di far bene il necessario rafforzamento immediato della squadra, già richiesto prima della sfida persa contro il Catanzaro. Nel mezzo il nuovo direttore sportivo biancorosso, Gabriele Martino, insediatosi esattamente in coincidenza con il via alle trattative, lo scorso 3 gennaio, e subito pronto a mettere in chiaro le sue modalità di operare sul mercato ("Non sono abituato ad agire di fretta"- dichiarò durante la conferenza stampa di presentazione).

Ieri test in famiglia
In vista della sfida interna al Pisa, ieri pomeriggio l gruppo ha svolto la consueta partitella in famiglia sul manto erboso del Puttilli. Il tecnico Raffaele Novelli ha potuto contare sull'intera rosa a disposizione eccetto l'infortunato Menegaz e Dall'Oglio, quest'ultimo impegnato con un piano di allenamento specifico. Sulla via del recupero Di Bella, mentre ai rientri da squalifica di Mazzarani e Dezi faranno da contraltare le assenze di Molina e Meucci, stoppati dal Giudice Sportivo per un turno. Le novità rispetto alla sfida agli umbri potrebbero chiamarsi allora Pippa e Cicerelli. I due potrebbero rinnovare la corsia di sinistra nel 4-2-3-1 al quale l'allenatore di Salerno è passato negli ultimi due incontri: il terzino salernitano potrebbe rilevare la maglia di Romeo a sinistra, considerate le sue già discrete condizioni, mentre l'esterno della "Berretti" potrebbe dare filo da torcere a Jacopo Dezi per una maglia a sinistra. In mezzo al campo conferma a pieni voti per il trio Piccinni-Allegretti-Meduri, con il solo Albanese come alternativa. Per quanto riguarda Barbuti, anche stando alle parole di Novelli in conferenza, appare difficile che possa trovar posto nel terzetto alle spalle della punta, che sarà ancora La Mantia. Oggi la squadra si allenerà nel pomeriggio: in programma esercizi di natura atletica e a seguire esercitazioni tecnico-tattiche. Sabato mattina rifinitura e lista dei convocati.

Mercato di attese
Le trattative biancorosse probabilmente vivranno un momento di stallo nel weekend, salvo riprendere già da lunedì in vista del rush che condurrà al 31 gennaio, dead-line degli affari. La giornata di ieri ha portato in dote gli allontanamenti di Velardi (Como), il cui passaggio ai biancorossi ha subito un rallentamento, mentre il ds della Reggina Giacchetta ha gettato acqua sul fuoco delle piste che portavano ai calabresi Bombagi, A. Viola e Fischnaller. Per la retroguardia si avvicina il ritorno di Migliaccio da Andria: dovrebbe essere ratificato nell'avvio della prossima settimana. In stand-by le trattative per i passaggi di Pane al Benevento e Vacca alla Salernitana, mentre per la difesa si monitora la situazione di De Franco (Nocerina) in alternativa a Migliaccio; per i pali biancorossi l'opzione numero uno resta il portiere spagnolo Nicolas Bremec: classe 1977, ex-Taranto e Foggia (2008-09 alle dipendenze di Novelli, che lo stima) attualmente in forza al Grosseto dove ha collezionato 10 presenze. Nella Maremma ha un contratto di 150mila euro annui, e sul piatto per venire a Barletta ci sarebbero proprio pretese economiche da limare. In attacco i nomi per assegnare la maglia numero "9" biancorossa restano i soliti tre: Germinale (Benevento), Tozzi Borsoi (Perugia) e lo svincolato Zizzari, in ordine di preferenza. La prossima settimana sarà decisiva anche per le cessioni di Simoncelli e Mazzarani a L'Aquila, club di Seconda Divisione.
(Twitter: @GuerraLuca88)