Calcio, i rinforzi del Barletta dopo Perugia?
Prima settimana di mercato conclusa senza squilli, urgono acquisti
giovedì 10 gennaio 2013
12.00
Sette giorni senza squilli
La prima settimana del calciomercato invernale è andata in archivio. In casa-Barletta tanti nomi, trattative avviate, qualche rifiuto e zero arrivi, eccezion fatta per Andrea Pippa, in prova da 48 ore con la maglia biancorossa. Ci si attendeva altro, inutile negarlo: da un lato vi è una rosa che necessita di puntelli ed è attesa dalla complessa trasferta del "Renato Curi" di Perugia, alla quale il Barletta Calcio si affaccia con soli 8 punti all'attivo dopo 16 giornate, dall'altro un presidente- Roberto Tatò- che ha caldeggiato con le parole e la voglia di far bene il necessario rafforzamento immediato della squadra, già richiesto prima della sfida persa contro il Catanzaro. Nel mezzo il nuovo direttore sportivo biancorosso, Gabriele Martino, insediatosi esattamente in coincidenza con il via alle trattative, lo scorso 3 gennaio, e subito pronto a mettere in chiaro le sue modalità di operare sul mercato ("Non sono abituato ad agire di fretta" dichiarò durante la conferenza stampa di presentazione). Ma il tempo, soprattutto nel calcio di Lega Pro, con campionati di 30 giornate quale quello del girone B, è tiranno. Siamo a giovedì, e comincia a maturare il dubbio che il Barletta che si presenterà domenica al cospetto degli umbri sarà nell'organico lo stesso visto sette giorni prima contro il Catanzaro. E, come è normale che sia, le perplessità tra i tifosi biancorossi aumentano.
Novità dal cilindro
E' pur vero che non è detto che chi agisce per primo agisca per forza meglio degli altri, ma al tempo stesso i puntelli per la rosa biancorossa sono una necessità tanto assodata quanto evidente. In vista di Perugia, Novelli dovrà fare a meno degli squalificati Dezi e Mazzarani, nonchè degli infortunati Menegaz, Dall'Oglio e Di Bella. Mancherà anche Ferreira, non ancora disponibile e fermo in Brasile. In difesa è previsto il rientro di De Leidi e Calapai, entrambi reduci dalla squalifica. Una rosa ridotta ai minimi termini, considerando la presenza di Angeletti, Petterini e Simoncelli tra i convocabili, tre calciatori che appaiono oggi ai margini del "progetto" biancorosso. L'allenatore salernitano, dopo aver proposto il 4-2-3-1 come variante del 4-3-3 domenica contro il Catanzaro, al "Curi" potrebbe nuovamente cambiare, magari ricorrendo alla "Berretti". Tra i tanti giovani sin qui inseriti in rosa senza grande costrutto, chissà che non si peschi nelle fila "autoctone" qualche elemento abile per la valorizzazione.
Cicerelli in rampa di lancio?
All'identikit potrebbe rispondere Emanuele Pio Cicerelli, attaccante esterno classe 1994 della formazione Berretti, selezionato dai tecnici della Rappresentativa Under 21 del girone B della Prima Divisione che parteciperà alla "Torneo Quadrangolare Lega Pro -XXXIII^ Edizione", in programma a Carpi e Reggio Emilia dal 22 al 24 gennaio 2013. Una nota lieta in casa biancorossa. L'ala era già andata in panchina contro il Catanzaro al "Puttilli" domenica scorsa, e piace molto all'allenatore e al diesse Martino: chissà che non possa essere lanciato dal 1' al "Curi". In risalita nell'indice di gradimento anche il terzino Lorito, il centrale Cormio e il fantasista Palmitessa, tutti della "Berretti". Giovani affamati, magari da portare in panchina in luogo di chi non si sente più inserito nel discorso biancorosso: in questi giorni di vacche magre, in attesa degli acquisti, potrebbe essere un'idea percorribile;
Il borsino del mercato
Giornata apparentemente interlocutoria quella di ieri. Da segnalare l'allontanamento definitivo di Ripa (Nocerina) per l'attacco, con il calciatore pronto a firmare per L'Aquila domani mattina, e il parziale avvicinamento di Germinale (Benevento), ormai fuori dal radar del Latina e del Frosinone. In porta il club sannita è tornato con prepotenza su Pane, vista l'imminente rescissione di Baican. Abbiamo detto di Pippa, in prova a Barletta per valutarne un tesseramento in una rosa che vede in partenza sulla corsia mancina Petterini e Angeletti, sui quali vi sono i sondaggi di Pisa e Carrarese. Resta "caldo" per la malandata difesa biancorossa (26 reti al passivo) anche il nome dell'avellinese Roberto Cardinale: stopper 31enne finito ai margini della rosa (0 presenze sin qui) nella stagione dell'Avellino primo in classifica, promesso sposo della Salernitana fino a qualche giorno fa, ora la corsa per l'esperto centrale vede il Barletta in vantaggio sui granata e sul Sorrento. Si tratta anche De Franco (Nocerina), senza disdegnare svincolati come Colombo, Ficagna e Rullo. In mediana saluterà Vacca, ormai prossimo al rientro a Benevento e di lì al passaggio alla Salernitana. Con lui, detto dell'interesse della Feralpisalò e de L'Aquila per Simoncelli, andrà via anche Castellani, pronto a tornare ad Empoli per essere girato in Seconda Divisione: si parla di Gavorrano e Pontedera. Una scelta giusta per un calciatore che sia con Novelli che con Stringara non ha praticamente mai trovato spazio;
Novelli tra due "fuochi"
La teoria adottata dal Barletta in sede di mercato potrebbe anche essere la seguente: intervenire dopo il 20, attendendo che le posizioni di alcuni calciatori nel mirino si "ammorbidiscano" e approfittando della sosta del torneo. La salvezza diretta appare propaggine irraggiungibile oggi, e la prima piazza utile per i playout dista due punti: ragion per la quale Martino potrebbe proseguire nella tattica della "calma apparente". Dopo il 20 gennaio saranno però passati anche 180' di gioco: nel mezzo Perugia e Pisa, prossimi avversari e abbrivio di una serie di sfide da brividi che vedrà poi di fronte ai biancorossi le corazzate Nocerina, Avellino e Latina. Domani pomeriggio la squadra sosterrà un test amichevole in famiglia al "Cosimo Puttilli", al termine della quale mister Novelli terrà la conferenza stampa pre-partita. Proprio l'allenatore salernitano vede il proprio ruolo in posizione "ambigua" al momento: da un lato le attese sui rinforzi, riverbero di quanto aspettato già in estate, potrebbero convincerlo a scelte clamorose dopo Perugia (dimissioni?), sebbene il diretto interessato avesse gettato acqua sul fuoco domenica scorsa a precisa domanda. Dall'altro- lungi da chi scrive fare il menagramo- due sconfitte nei prossimi incontri ne metterebbero in discussione la posizione. E si fa già il nome di Nevio Orlandi, ex-allenatore della Reggina, come ipotetica alternativa. Solo congetture per ora, non resta che augurarsi che non si avverino: sarebbe sintomo di un Barletta vincente e rafforzato.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La prima settimana del calciomercato invernale è andata in archivio. In casa-Barletta tanti nomi, trattative avviate, qualche rifiuto e zero arrivi, eccezion fatta per Andrea Pippa, in prova da 48 ore con la maglia biancorossa. Ci si attendeva altro, inutile negarlo: da un lato vi è una rosa che necessita di puntelli ed è attesa dalla complessa trasferta del "Renato Curi" di Perugia, alla quale il Barletta Calcio si affaccia con soli 8 punti all'attivo dopo 16 giornate, dall'altro un presidente- Roberto Tatò- che ha caldeggiato con le parole e la voglia di far bene il necessario rafforzamento immediato della squadra, già richiesto prima della sfida persa contro il Catanzaro. Nel mezzo il nuovo direttore sportivo biancorosso, Gabriele Martino, insediatosi esattamente in coincidenza con il via alle trattative, lo scorso 3 gennaio, e subito pronto a mettere in chiaro le sue modalità di operare sul mercato ("Non sono abituato ad agire di fretta" dichiarò durante la conferenza stampa di presentazione). Ma il tempo, soprattutto nel calcio di Lega Pro, con campionati di 30 giornate quale quello del girone B, è tiranno. Siamo a giovedì, e comincia a maturare il dubbio che il Barletta che si presenterà domenica al cospetto degli umbri sarà nell'organico lo stesso visto sette giorni prima contro il Catanzaro. E, come è normale che sia, le perplessità tra i tifosi biancorossi aumentano.
Novità dal cilindro
E' pur vero che non è detto che chi agisce per primo agisca per forza meglio degli altri, ma al tempo stesso i puntelli per la rosa biancorossa sono una necessità tanto assodata quanto evidente. In vista di Perugia, Novelli dovrà fare a meno degli squalificati Dezi e Mazzarani, nonchè degli infortunati Menegaz, Dall'Oglio e Di Bella. Mancherà anche Ferreira, non ancora disponibile e fermo in Brasile. In difesa è previsto il rientro di De Leidi e Calapai, entrambi reduci dalla squalifica. Una rosa ridotta ai minimi termini, considerando la presenza di Angeletti, Petterini e Simoncelli tra i convocabili, tre calciatori che appaiono oggi ai margini del "progetto" biancorosso. L'allenatore salernitano, dopo aver proposto il 4-2-3-1 come variante del 4-3-3 domenica contro il Catanzaro, al "Curi" potrebbe nuovamente cambiare, magari ricorrendo alla "Berretti". Tra i tanti giovani sin qui inseriti in rosa senza grande costrutto, chissà che non si peschi nelle fila "autoctone" qualche elemento abile per la valorizzazione.
Cicerelli in rampa di lancio?
All'identikit potrebbe rispondere Emanuele Pio Cicerelli, attaccante esterno classe 1994 della formazione Berretti, selezionato dai tecnici della Rappresentativa Under 21 del girone B della Prima Divisione che parteciperà alla "Torneo Quadrangolare Lega Pro -XXXIII^ Edizione", in programma a Carpi e Reggio Emilia dal 22 al 24 gennaio 2013. Una nota lieta in casa biancorossa. L'ala era già andata in panchina contro il Catanzaro al "Puttilli" domenica scorsa, e piace molto all'allenatore e al diesse Martino: chissà che non possa essere lanciato dal 1' al "Curi". In risalita nell'indice di gradimento anche il terzino Lorito, il centrale Cormio e il fantasista Palmitessa, tutti della "Berretti". Giovani affamati, magari da portare in panchina in luogo di chi non si sente più inserito nel discorso biancorosso: in questi giorni di vacche magre, in attesa degli acquisti, potrebbe essere un'idea percorribile;
Il borsino del mercato
Giornata apparentemente interlocutoria quella di ieri. Da segnalare l'allontanamento definitivo di Ripa (Nocerina) per l'attacco, con il calciatore pronto a firmare per L'Aquila domani mattina, e il parziale avvicinamento di Germinale (Benevento), ormai fuori dal radar del Latina e del Frosinone. In porta il club sannita è tornato con prepotenza su Pane, vista l'imminente rescissione di Baican. Abbiamo detto di Pippa, in prova a Barletta per valutarne un tesseramento in una rosa che vede in partenza sulla corsia mancina Petterini e Angeletti, sui quali vi sono i sondaggi di Pisa e Carrarese. Resta "caldo" per la malandata difesa biancorossa (26 reti al passivo) anche il nome dell'avellinese Roberto Cardinale: stopper 31enne finito ai margini della rosa (0 presenze sin qui) nella stagione dell'Avellino primo in classifica, promesso sposo della Salernitana fino a qualche giorno fa, ora la corsa per l'esperto centrale vede il Barletta in vantaggio sui granata e sul Sorrento. Si tratta anche De Franco (Nocerina), senza disdegnare svincolati come Colombo, Ficagna e Rullo. In mediana saluterà Vacca, ormai prossimo al rientro a Benevento e di lì al passaggio alla Salernitana. Con lui, detto dell'interesse della Feralpisalò e de L'Aquila per Simoncelli, andrà via anche Castellani, pronto a tornare ad Empoli per essere girato in Seconda Divisione: si parla di Gavorrano e Pontedera. Una scelta giusta per un calciatore che sia con Novelli che con Stringara non ha praticamente mai trovato spazio;
Novelli tra due "fuochi"
La teoria adottata dal Barletta in sede di mercato potrebbe anche essere la seguente: intervenire dopo il 20, attendendo che le posizioni di alcuni calciatori nel mirino si "ammorbidiscano" e approfittando della sosta del torneo. La salvezza diretta appare propaggine irraggiungibile oggi, e la prima piazza utile per i playout dista due punti: ragion per la quale Martino potrebbe proseguire nella tattica della "calma apparente". Dopo il 20 gennaio saranno però passati anche 180' di gioco: nel mezzo Perugia e Pisa, prossimi avversari e abbrivio di una serie di sfide da brividi che vedrà poi di fronte ai biancorossi le corazzate Nocerina, Avellino e Latina. Domani pomeriggio la squadra sosterrà un test amichevole in famiglia al "Cosimo Puttilli", al termine della quale mister Novelli terrà la conferenza stampa pre-partita. Proprio l'allenatore salernitano vede il proprio ruolo in posizione "ambigua" al momento: da un lato le attese sui rinforzi, riverbero di quanto aspettato già in estate, potrebbero convincerlo a scelte clamorose dopo Perugia (dimissioni?), sebbene il diretto interessato avesse gettato acqua sul fuoco domenica scorsa a precisa domanda. Dall'altro- lungi da chi scrive fare il menagramo- due sconfitte nei prossimi incontri ne metterebbero in discussione la posizione. E si fa già il nome di Nevio Orlandi, ex-allenatore della Reggina, come ipotetica alternativa. Solo congetture per ora, non resta che augurarsi che non si avverino: sarebbe sintomo di un Barletta vincente e rafforzato.
(Twitter: @GuerraLuca88)