Body Building, torna il Gran Prix Città di Andria

Questa sera muscoli e fashion in piazza Catuma

sabato 23 giugno 2012 14.37
Arriveranno da tutto il Sud Italia per contendersi il secondo "Grand Prix Città di Andria" di Body building. La competizione è organizzata dall'Universal Gym di Andria con il patrocinio del Comune di Andria e della federazione nazionale. L'evento è in programma questa sera in piazza Catuma (ore 20) e attirerà l'attenzione non solo dei tanti praticanti, ma anche dei curiosi che seguiranno le esibizioni dei muscolosi concorrenti e delle sensuali protagoniste al femminile. Non solo body building, infatti, ma anche body fashion con una muscolatura non esasperata. Sarà proprio questa la categoria che coinvolgerà le atlete.

Per quanto riguarda la categoria maschile, invece, gli atleti saranno divisi in Body fashion, Juniores, Over 45 e Hp (altezza peso). "Abbiamo raccolto un gran numero di contatti – dice l'organizzatore Riccardo Zagaria, due volte campione italiano di body building –. Domani ci aspettiamo tanti concorrenti che diventeranno i protagonisti di un'autemntica festa di sport. Con questa manifestazione sto cercando di 'tirar fuori' una disciplina rimasta nascosta per tanti anni. Lo scopo è di metterne in risalto i lati positivi, cancellando i preconcetti: Culturismo significa sacrificio e sana alimentazione. Inoltre il più grande riscontro lo stiamo verificando in ambito femminile con il Body fashion".

Per una sera Andria diventerà capitale del body building, visto che la manifestazione vale anche come Campionato del Sud Italia. Il programma della gara è stato presentato in conferenza stampa nell'aula magna del gruppo "Musa Scuole". Si parte dalla mattina con le iscrizioni e le selezioni mentre la sera è prevista l'esibizione dei finalisti con premiazione per ogni categoria. "Lo sport diventa ancora una volta lo strumento per far conoscere Andria – spiega l'assessore allo Sport, Flavio Civita -. Da due anni stiamo portando avanti questo discorso che ci vede operare con poche risorse economiche ma con grande voglia di fare. Anche in questo caso sosteniamo una iniziativa che è in grado di attirare in città tanti atleti provenienti dalle altre regioni meridionali con benefici che ricadono sull'intera città".