Basket, una nuova rinascita per la Cestistica Barletta
Analizziamo il momento della squadra guidata da Coach Degni
venerdì 1 novembre 2013
10.10
Dopo la rinuncia al campionato di DNC, arrivata in seguito alla doppia sfida playout vinta contro il Delta Basket Salerno, la Cestistica Barletta è costretta a chiudere i battenti e a ripartire dalla C Regionale per problemi economici. Così dopo i tanti sforzi economici e fisici, coach Degni e il presidente Criscuoli si sono trovati sin da subito a gestire una situazione davvero difficile. Il roster a disposizione era davvero poca cosa dopo agli addii di Serino, Gambarota, Falcone e De Fazio "scappati" verso altri lidi per progetti molto più ambiziosi.
Il primo arrivo in casa biancorossa è stato quello di Ivano Silvestri dalla Diamond Foggia, mai sceso in campo se non per qualche allenamento e subito dopo tagliato per problemi personali. I dirigenti biancorossi non si sono persi d'animo e hanno messo a segno subito il colpo Diego Ismael Onetto: l'uruguagio all'alba delle quaranta candeline, resta un giocatore da categoria superiore grazie alle sua grandissime doti al tiro e una prestanza fisica impeccabile. A rimpinguare l'organico sono arrivati Aldo Gatta e Maurizio Vorzillo, quest'ultimo giunto a Barletta per rimettersi in gioco e dimostrare che i tre anni fra Lega Due e Serie A1 passati a Brindisi non sono pura casualità. Ma le sorprese non terminano qui, perché a poche giornate dall'inizio del campionato è arrivato anche Valerio Corvino: playmaker di lungo corso nelle massime categorie dilettantistiche in giro per l'Italia, ha conquistato in estate l'alloro mondiale a Salonicco, in Grecia, dove a trionfare è stata la Nazionale Over 40 diretta in panca da Alberto Bucci. nell'ultima annata agonistica, il 40enne dauno ha giocato nella Virtus Molfetta totalizzando una media superiore ai 19 punti a partita.
Le strategie di inizio stagione sono venute meno, ma non si può mettere in discussione l'operato della dirigenza in nessun modo. Il campionato è ancora lungo e la squadra dopo un inizio disastroso ha messo in fila tre vittorie consecutive. Cerignola e Ostuni sembrano avere qualcosa in più rispetto alle altre, ma attenzione alla Cestistica Barletta, la voglia di tornare ad essere importanti è tanta.
(Twitter: @Massi_dipa)
Il primo arrivo in casa biancorossa è stato quello di Ivano Silvestri dalla Diamond Foggia, mai sceso in campo se non per qualche allenamento e subito dopo tagliato per problemi personali. I dirigenti biancorossi non si sono persi d'animo e hanno messo a segno subito il colpo Diego Ismael Onetto: l'uruguagio all'alba delle quaranta candeline, resta un giocatore da categoria superiore grazie alle sua grandissime doti al tiro e una prestanza fisica impeccabile. A rimpinguare l'organico sono arrivati Aldo Gatta e Maurizio Vorzillo, quest'ultimo giunto a Barletta per rimettersi in gioco e dimostrare che i tre anni fra Lega Due e Serie A1 passati a Brindisi non sono pura casualità. Ma le sorprese non terminano qui, perché a poche giornate dall'inizio del campionato è arrivato anche Valerio Corvino: playmaker di lungo corso nelle massime categorie dilettantistiche in giro per l'Italia, ha conquistato in estate l'alloro mondiale a Salonicco, in Grecia, dove a trionfare è stata la Nazionale Over 40 diretta in panca da Alberto Bucci. nell'ultima annata agonistica, il 40enne dauno ha giocato nella Virtus Molfetta totalizzando una media superiore ai 19 punti a partita.
Le strategie di inizio stagione sono venute meno, ma non si può mettere in discussione l'operato della dirigenza in nessun modo. Il campionato è ancora lungo e la squadra dopo un inizio disastroso ha messo in fila tre vittorie consecutive. Cerignola e Ostuni sembrano avere qualcosa in più rispetto alle altre, ma attenzione alla Cestistica Barletta, la voglia di tornare ad essere importanti è tanta.
(Twitter: @Massi_dipa)