Basket, termina un 2015 a forti tinte biancorosse
Può sorridere l’ambiziosa Cestistica Barletta, trascinata dal britannico Nathan Ashley
venerdì 1 gennaio 2016
19.41
La sospensione dell'attività agonistica per le festività natalizie impone un momento di riflessione sulla prima parte
di stagione. E sul versante barlettano del basket inevitabilmente ritorna il sorriso dopo
tante delusioni. La Cestistica Barletta, ai nastri di partenza nel girone unico della serie D pugliese, è finalmente tornata a divertire il proprio pubblico, ad appassionare tanti curiosi e ad inanellare successi importanti. Dopo una partenza complicata, i biancorossi guidati da coach Ruggiero Curci hanno progressivamente imposto il proprio gioco, scalando progressivamente la classifica. Dopo aver inanellato sette vittorie consecutive, ora Defazio e compagni veleggiano in solitaria al terzo posto, alle
spalle delle due corazzate Basket Corato – ancora a punteggio pieno – e Nuova Pallacanestro Ceglie, sconfitta soltanto dal quintetto coratino. A trascinare i biancorossi sono state soprattutto le prestazioni del britannico Nathan Ashley, capace di deliziare il pubblico con le sue giocate, con 265 punti segnati e una media di oltre 22 punti a partita. Numeri importanti per il 25enne, che però è sempre stato ben supportato dai compagni del quintetto titolare. Sorprende la maturità in campo
del talento di casa Gianluca Balducci, classe 1995, finora uno dei più utilizzati dal coach barlettano, e capace di mettere a segno 181 punti con una media di poco superiore ai 15 punti a match. Media superiore per il transalpino Emmanuel Christophe, ala forte di 22 anni che ha alzato il tasso tecnico della Cestistica: per lui 161 punti e 17.9 di media. A garantire la giusta dose d'esperienza il veterano Nicola Degni, al rientro dopo un infortunio al ginocchio ma comunque capace di essere decisivo nei momenti più importanti e di siglare 137 punti. Da non sottovalutare l'apporto sottocanestro del capitano Antonio Defazio, capace di maggiore incisività rispetto alle scorse stagione: per il centro 24enne di Barletta 122 punti e una media di 9.4. Accanto ai "veterani" crescono e imparano tanti giovani talenti, che coach Curci progressivamente inserisce nei match per accumulare esperienza. Il più utilizzato è Davide Rainis, che quando è stato chiamato in causa non ha mai fatto mancare il suo apporto.
Alla ripresa, la Cestistica Barletta dovrà affrontare subito un avversario ostico e in lotta per le posizioni che contano. Il 9 gennaio, i biancorossi sfideranno infatti l'A.P. Monopoli, nel tentativo di blindare il terzo posto conquistato con merito e sacrificio dagli assalti di Molfetta, Santeramo e della stessa formazione monopolitana. L'eventuale exploit esterno allungherebbe la striscia positiva ad otto vittorie consecutive ed evidenzierebbe ulteriormente le ambizioni del team barlettano.
di stagione. E sul versante barlettano del basket inevitabilmente ritorna il sorriso dopo
tante delusioni. La Cestistica Barletta, ai nastri di partenza nel girone unico della serie D pugliese, è finalmente tornata a divertire il proprio pubblico, ad appassionare tanti curiosi e ad inanellare successi importanti. Dopo una partenza complicata, i biancorossi guidati da coach Ruggiero Curci hanno progressivamente imposto il proprio gioco, scalando progressivamente la classifica. Dopo aver inanellato sette vittorie consecutive, ora Defazio e compagni veleggiano in solitaria al terzo posto, alle
spalle delle due corazzate Basket Corato – ancora a punteggio pieno – e Nuova Pallacanestro Ceglie, sconfitta soltanto dal quintetto coratino. A trascinare i biancorossi sono state soprattutto le prestazioni del britannico Nathan Ashley, capace di deliziare il pubblico con le sue giocate, con 265 punti segnati e una media di oltre 22 punti a partita. Numeri importanti per il 25enne, che però è sempre stato ben supportato dai compagni del quintetto titolare. Sorprende la maturità in campo
del talento di casa Gianluca Balducci, classe 1995, finora uno dei più utilizzati dal coach barlettano, e capace di mettere a segno 181 punti con una media di poco superiore ai 15 punti a match. Media superiore per il transalpino Emmanuel Christophe, ala forte di 22 anni che ha alzato il tasso tecnico della Cestistica: per lui 161 punti e 17.9 di media. A garantire la giusta dose d'esperienza il veterano Nicola Degni, al rientro dopo un infortunio al ginocchio ma comunque capace di essere decisivo nei momenti più importanti e di siglare 137 punti. Da non sottovalutare l'apporto sottocanestro del capitano Antonio Defazio, capace di maggiore incisività rispetto alle scorse stagione: per il centro 24enne di Barletta 122 punti e una media di 9.4. Accanto ai "veterani" crescono e imparano tanti giovani talenti, che coach Curci progressivamente inserisce nei match per accumulare esperienza. Il più utilizzato è Davide Rainis, che quando è stato chiamato in causa non ha mai fatto mancare il suo apporto.Alla ripresa, la Cestistica Barletta dovrà affrontare subito un avversario ostico e in lotta per le posizioni che contano. Il 9 gennaio, i biancorossi sfideranno infatti l'A.P. Monopoli, nel tentativo di blindare il terzo posto conquistato con merito e sacrificio dagli assalti di Molfetta, Santeramo e della stessa formazione monopolitana. L'eventuale exploit esterno allungherebbe la striscia positiva ad otto vittorie consecutive ed evidenzierebbe ulteriormente le ambizioni del team barlettano.